Esperienze originali sotto le stelle, in rifugio, tra i castelli, in camping luxury e tra le bellissime Dolomiti Bellunesi
Alto Adige: tra castelli e rifugi nascosti in alta quota
Come si dorme a 3000 metri o in un maso immerso nei prati verdi? In Alto Adige le possibilità sono infinite e le vacanze nei mesi caldi si trasformano in un’occasione per scoprire tutto il territorio, dalle città alle vette più alte, passando per la natura verdeggiante. Ogni luogo si trasforma in un’oasi di benessere grazie alle numerose strutture che accolgono viaggiatori ed escursionisti da tutto il mondo e permettono loro di immergersi nelle bellezze di un territorio custode dei patrimoni Unesco del nostro Paese.
Pernottare in alta quota è un’esperienza indimenticabile, soprattutto in Alto Adige, che ospita tra i più bei rifugi nel panorama nazionale e internazionale. Soggiornare in questi luoghi fantastici permette di avvicinarsi a un territorio che pochi conoscono. Il più alto di tutta la provincia è il rifugio Bicchiere, o Becherhaus, a 3.195 metri d’altitudine sopra la Val Ridanna in Alta Valle Isarco. Inaugurato per la prima volta nel 1894 in occasione del compleanno dell’imperatrice Sissi, dopo una spettacolare ristrutturazione conclusasi lo scorso giugno, il rifugio torna ai suoi vecchi splendori con una nuova stube con vetrata panoramica e vista sul mare di vette della cresta di confine.
E dal 4 al 6 giugno torna l’appuntamento con l’attesissimo Castelronda, il tour dei castelli a Bolzano e dintorni: un’occasione per scoprire le bellissime fortificazioni della conca bolzanina e tuffarsi nella storia, tra duelli, spettacoli, musica e costumi d’epoca.
Su tutto il territorio altoatesino si contano ben 400 castelli, tra integri e ruderi, in buona parte visitabili e molti nascosti in angoli meno accessibili. I castelli e le residenze fortificate fanno parte del patrimonio della conca bolzanina e sono importanti testimonianze medievali che non rappresentano un semplice contorno ma la storia più autentica della città di Bolzano. Da Castel Roncolo, che conserva un meraviglioso ciclo di affreschi medievali a soggetto profano, a Castel Mareccio, a Castel Flavon.
www.suedtirol.info/it – www.bolzano-bozen.it
Club del Sole, una nuova dimensione di turismo all’aria aperta
Club del Sole si fa interprete di un nuovo approccio al concetto di viaggio, in cui prevale oggi il desiderio di immersione totale nella natura, senza soluzione di continuità tra interno ed esterno, in totale relax e comfort. La linea Discovery rappresenta questo connubio: la possibilità di vivere la vacanza che si è sempre sognato nella quiete di una pineta, a due passi dal mare, in un ambiente assolutamente confortevole, senza nessun compromesso.
Così Club del Sole ridefinisce il concetto di vacanza all’aria aperta e sposta i confini dell’immaginario comune legato ad un soggiorno in un camping village. La vacanza open air si veste di eleganza, design e comfort grazie a Discovery, la nuova linea di caravan di lusso su cui Club del Sole punta in vista dell’estate 2022.
Linee essenziali, ambienti luminosi, interni esclusivi e funzionali, dettagli curati magistralmente: sono questi gli elementi unici che promettono di regalare un’esperienza di soggiorno oltre ogni aspettativa.
In questi innovativi caravan, già disponibili in quattro Villaggi di Club del Sole, tra la costa adriatica dell’Emilia-Romagna e la Toscana, gli ospiti vivere così un’esperienza unica ed esclusiva.
Per una vacanza in famiglia nel Parco del Delta del Po, si trova lo Spina Family Camping Village. Il mare cristallino di Punta Marina in Romagna, la rigogliosa pineta e il parco acquatico fanno dell’Adriano Family Camping Village la soluzione ideale per le famiglie.
Al centro del Parco Naturalistico della Maremma Toscana, tra un ambiente incontaminato, l’Orbetello Family Camping Village regala un’esperienza quasi simbiotica con la natura circostante.
Nel cuore della macchia mediterranea della Maremma, accarezzati dalla brezza del mare e a pochi passi dalla spiaggia, al Stella del Mare Camping Village una vacanza all’insegna del relax è assicurata.
“Dolomiti Bellunesi – The Mountains of Venice”: un nuovo marchio di qualità e di bellezza
“Se io dico che la mia terra è uno dei posti più belli non già dell’Italia ma dell’intero globo terracqueo, tutti cascano dalle nuvole e mi fissano con divertita curiosità. La mia patria, infatti, si chiama Belluno” (Dino Buzzati).
A partire dalla frase di Buzzati, nasce la nuova identità visiva del brand di destinazione turistica “Dolomiti Bellunesi – The Mountains of Venice”, che non esprime solo un aspetto turistico, ma riflette il “look and feel” di un territorio unico.
Dalla Marmolada alle Tre Cime di Lavaredo, tra vette mozzafiato, laghetti incantevoli, parchi naturali, Belluno e le sue Dolomiti, Patrimonio dell’Unesco, offrono scorci da eden terrestre, piccole perle di bellezza di un territorio unico in termini di straordinaria biodiversità e di aree suggestive e incontaminate.
La Provincia di Belluno è una e mille anime insieme. È in questo imperdibile contesto che si può trovare quell’emozione che rende indimenticabile una vacanza, un itinerario, un weekend, di cui rimane ben impresso il ricordo che solo certi scenari sanno regalare.
Il brand “Dolomiti Bellunesi, The Mountains of Venice” è la sintesi dei valori fondanti del territorio, del suo essere autentico e spettacolare, un paesaggio culturale fin dal Paleolitico Medio e un palcoscenico dove vivere indimenticabili avventure contemporanee. Le forme artistiche preesistenti, le caratteristiche distintive del paesaggio e le tracce storiche che testimoniano la memoria dei luoghi, sono l’origine del nuovo simbolo del territorio e la qualità di vita che il territorio offre. Somma perfetta di tradizione e innovazione, di natura e accoglienza. In sintesi, Venezia e le Dolomiti, luoghi rinomati in tutto il mondo, il Bellunese come crocevia di una destinazione suggestiva e affascinante.
Esperienze originali in Canton Ticino
Dormire a contatto con la natura sul Monte Generoso, pernottare in un’elegante casetta di legno con tetto in vetro sul Monte Generoso: è possibile nel microhabitat Momò Bellavista. A caratterizzare la straordinaria struttura immersa nel verde a 1200 metri è innanzitutto il tetto trasparente, che permette di ammirare il cielo notturno stando comodamente sdraiati sul letto matrimoniale, collocato su un piccolo soppalco. A ciò si aggiungono la grande vetrata rivolta verso il bosco e la porta d’ingresso in vetro, che consentono di sentirsi tutt’uno con la natura circostante e regalano una vista panoramica mozzafiato. La colazione è fornita dalla vicina Osteria la Peonia, e a circa 20 m di distanza ci sono servizi igienici, docce e un parcheggio privato per gli ospiti.
Invece in Valle Verzasca nasce una nuova Escape Room tra le mura del Castello Marcacci. Nel pittoresco paese di Brione Verzasca si erge imponente con le sue 4 torrette angolari l’antica dimora dei signori della zona: Castello Marcacci. Di proprietà dell’influente famiglia già nel XVII secolo, il sontuoso edificio si presta oggi quale scenario dell’ultima Escape Room aperta in Ticino. Un divertente e avvincente gioco che attrae
chiunque ami risolvere enigmi e rompicapi, frutto dell’inventiva degli stessi 4 bellinzonesi che gestiscono con successo anche le Escape Room di Giubiasco e di Castelgrande, a Bellinzona. Per poter fuggire dalle mura del Castello occorre avere un minimo di familiarità con il territorio della Valle Verzasca e la sua cultura. I partecipanti, infatti, devono risolvere indovinelli sui prodotti tipici della Svizzera italiana, dimostrare le proprie conoscenze su particolari edifici e misurarsi con leggende misteriose e una chiave molto speciale.
www.ticino.ch – www.myswitzerland.com/it-it/