Erbe selvatiche, mele, frutti prelibati, vini e vinaccioli, formaggi di ogni tipo e di ogni regione per le feste e i menu primaverili
Vinum Hotels Südtirol: dormire tra i vigneti
Il gruppo dei Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol comprende anche strutture con annessa l’azienda vinicola. Molto spesso è proprio questo il punto di partenza: dal mestiere di viticoltore si è arrivati a quello di albergatore, ampliando la tenuta prima con qualche camera, per realizzare alla fine un vero e proprio hotel. Scegliere una vacanza in queste strutture significa essere a contatto con l’antica cultura vinicola dell’Alto Adige, ma soprattutto godere della splendida vista dei vigneti in primavera.
Tra vigneti e cantine, spazio anche per passeggiate tra i fiori e trattamenti rilassanti nella Spa, rigorosamente a base d’uva.
Albergatore, ma anche vignaiolo che coltiva con passione la propria vite. In alcuni casi enologo, a volte anche sommelier. Per numerosi albergatori dei Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol possedere un vigneto, curarlo in prima persona e far assaggiare agli ospiti il frutto del proprio lavoro è un sogno che si è realizzato.
È il caso dell’Hotel Tenuta Vinicola Stroblhof di S. Michele, nella zona vinicola Oltradige. La Tenuta si sviluppa su 5 ettari di terreno a 500 m s.l.m., dove i vitigni vengono coltivati già dal XVI secolo. Ogni settimana viene organizzata una visita all’azienda vitivinicola e alla moderna cantina con degustazione guidata.
Altra struttura è il Romantik Hotel Oberwirt di Marlengo, nella zona vinicola Merano e dintorni. Dal 1748 l’“osteria” dell’epoca con annessa azienda agricola appartiene alla famiglia Waldner, che da 11 generazioni produce vino in proprio. Ogni settimana vengono organizzate degustazioni tematiche nel “Vinarium” dell’hotel.
Non solo vigneti e cantine. La primavera è fatta per le passeggiate tra i fiori spontanei, alla scoperta delle erbe alpine, lungo le rogge, gli antichi canali di irrigazione. E dopo una giornata all’aria aperta, niente di meglio di una coccola nella Spa, dove protagonisti sono vinaccioli e vinacce.
Nella zona vinicola Oltradige, a Caldaro, il Weingut Klosterhof accoglie i propri ospiti con la sua Wine-Spa Sanus Per Vitis. Qui la bellezza viene davvero dalle viti, grazie ai trattamenti con gli esclusivi prodotti cosmetici Vinoble, famosi per fruttare tutte le proprietà dell’uva.
“Lana in fiore”: fiori ed erbe selvatiche protagonisti
L’arrivo della primavera nel territorio di Lana e dintorni si manifesta in maniera prepotente con lo sbocciare dei fiori di melo. A partire dal mese di aprile, infatti, i meleti in valle si colorano di rosa e di bianco e assumono l’aspetto di una morbida distesa, diffondendo nell’aria un gradevole e delicato profumo. Nella regione di Lana, questo momento è sempre stato festeggiato con un evento importante, un tempo chiamato “Festa della Fioritura”, che da un paio di edizioni ha assunto il nome di “Lana in fiore”, incorporando anche la manifestazione sulle erbe selvatiche che ora si chiama “Erbe selvatiche, piante medicinali e benessere” (gli appuntamenti con le erbe selvatiche proseguiranno per tutta l’estate 2022).
In Alto Adige, le erbe selvatiche hanno un ruolo importante e crescono prospere grazie al clima favorevole; la raccolta di erbe, bacche, fiori e radici è molto praticata e consente di utilizzare questi prodotti naturali in cucina, per preparare infusi medicinali, tinture o unguenti.
L’edizione 2022 di Lana in fiore si svolgerà per l’intero mese di aprile (dal 1° al 30), durante il quale si susseguiranno workshop creativi, escursioni didattiche, corsi di cucina e decorazione, conferenze, camminate a tema nella natura e tanto altro, sempre con fiori ed erbe selvatiche come temi principali.
Hildegard Kreiter, esperta di erbe, spiegherà agli amanti della cucina con erbe selvatiche, e anche ai curiosi, come preparare pane e creme, biscotti, pizzette e bevande con le erbe selvatiche.
Un altro appuntamento immancabile di Lana in fiore è quello dei Sapori del Maso, quest’anno previsto per sabato 23 aprile: circa 50 contadini altoatesini nel centro di Lana proporranno i loro prodotti freschi e di ottima qualità da assaggiare, comprare e gustare, dalle 9 alle 17. I contadini, che appartengono al “Gallo Rosso”, associazione che si occupa di garantire, attraverso rigidi criteri e controlli regolari, la qualità dei prodotti, saranno a disposizione dei visitatori per soddisfare ogni curiosità sui prodotti esposti.
Durante la giornata dei Sapori del Maso, nella zona pedonale di Lana, i ristoranti offriranno gustosi piatti primaverili e specialità alle erbe selvatiche secondo antiche e moderne ricette, accompagnate da buon vino dell’Alto Adige.
La 14a edizione del Festival del Formaggio in Valle Aurina
Dall’8 al 10 aprile il capoluogo della Valle Aurina, Campo Tures, si trasforma nel paradiso dei formaggi. Il festival dedicato al mondo caseario più rinomato d’Italia ritorna per la sua quattordicesima edizione: un incontro per preservare tradizione, cultura e savoir faire con numerosi espositori e quasi mille diverse tipologie di formaggi, sia dall’Italia che dall’Europa.
Un elogio al mondo caseario che ha l’obiettivo di fare ritrovare gli appassionati del settore condividendo conoscenze e arricchendo il proprio sapere.
Il festival è organizzato in diverse sezioni a tema che vanno dalla ricchezza casearia della latteria altoatesina alla presentazione dei masi della regione, dall’immancabile mercato contadino ai presidi Slow Food italiani ed esteri, il tutto passando per i prodotti di qualità altoatesini.
In programma non mancano, poi, le tante attività cui partecipare attivamente come ‘’L’arena dei fornelli’’, lo show gastronomico che ha per protagonisti tanti giovani talentuosi studenti delle scuole alberghiere dell’Alto Adige che cucinano davanti al pubblico svelando i segreti del mestiere e accompagnati da noti volti stellati della regione. Il ‘’Laboratorio del gusto’’ propone, invece, degustazioni e workshop con relatori specializzati da tutta Europa, diversi laboratori creativi e didattici sono dedicati ai bambini, per far sperimentare con le proprie mani la creazione di una forma di formaggio o della mozzarella. Passeggiando per le vie di Campo Tures, inoltre, i visitatori del festival possono deliziare il palato con le interessanti proposte dei menù ampliati dei molti ristoranti locali i quali, per tutta la durata della manifestazione, proporranno menù arricchiti da piatti a base di formaggio.
https://kaesefestival.com/it/home
A Bologna l’Italy Food & Wine Travel
Sarà il Fico Eataly World di Bologna la location per lo svolgimento di IFWT – Italy Food & Wine Travel, la borsa dell’enoturismo e del turismo enogastronomico, dedicata alla promo-commercializzazione degli operatori turistici del settore come strutture ricettive, hotel, wine resort, cantine, ristoranti, agriturismi, tour operator, agenzie incoming, fornitori di esperienze, aziende agroalimentari.
Il turismo enogastronomico è diventato uno dei principali trend del turismo italiano, le statistiche confermano che l’enogastronomia è la prima attrattiva verso l’Italia, tanto da costituire da sola, una vera e propria “destinazione turistica”. Oggi quasi 7 turisti su 10, sono interessati alle esperienze che includono le specialità enogastronomiche locali.
In quest’ottica l’enoturismo e il turismo enogastronomico diventano importanti ambasciatori anche per la promozione delle tipicità locali e dei territori in cui si sviluppano.
Fico Eataly World é il parco dedicato alle “food experiences”, e qui si svolgerà una manifestazione di riferimento sia per i visitatori di Fico, sia per gli operatori turistici.
Nel suo complesso la manifestazione si articola in 4 giornate, dal 28 aprile all’1 maggio, e prevede un’Area Espositiva, un’Area Workshop, un’Area Tasting, un’Area Eventi, con un ricco programma di eventi dedicati allo sviluppo del turismo enogastronomico