L’atmosfera romantica del Kufsteinerland tirolese, tra laghi e boschi innevati, il pittoresco centro storico di Kufstein intorno alla fortezza e curiosità gastronomiche.
Quando il treno delle OBB arriva a Kufstein, non ci sono dubbi. La famosa fortezza Festung Kufstein, una tra le costruzioni di epoca medievale più importanti del Tirolo, imponente e massiccia con i suoi torrioni circolari, ci avverte che siamo arrivati.
È questa l’icona più tipica di Kufstein, la splendida cittadina del Tirolo a 600 metri di altezza. Siamo al centro di un territorio vocato alle vacanze.
Sono vacanze rilassanti, in un ambiente verdissimo, ma anche vacanze attive che offrono molte opportunità di sport a tutti i livelli e per tutte le età.
In estate nuoto e canottaggio, trekking e mountain-bike, in inverno corse sugli sci, ciaspolate sulla neve, cavalcate con i bellissimi cavalli Haflinger. Famiglie intere, coppie, bimbi e persone della terza e della quarta età troveranno sicuramente l’attività più adatta ai loro interessi e alle loro energie.
Tra la riserva naturale Kaisergebirge a est e un incantevole paesaggio lacustre a ovest, il Kufsteinerland si estende come un’affascinante porta d’accesso alle Alpi tirolesi. Intorno alla città fortezza medievale di Kufstein si trovano gli 8 pittoreschi villaggi di Bad Häring, Ebbs, Erl, Langkampfen, Niederndorf, Niederndorferberg, Schwoich e Thiersee.
In questo periodo dell’anno, la natura passa alla modalità invernale e diventa uno scintillante paesaggio bianco per giornate in relax.
Se con una passeggiata si sale appena un po’ in collina, si scoprono i picchi lontani che si accavallano, dominando l’Inn, il fiume che segna tutta la valle dal confine con l’Italia al confine con la Germania. Anche l’Inn è un luogo da vivere attivamente: a passeggio lungo le rive oppure percorrendo la lunghissima pista ciclabile che ci fa arrivare in bici addirittura a Innsbruck e a Monaco di Baviera.
Lungo le rive del lago Thiersee, invece, si passeggia avvolti dal silenzio, entrando in sintonia con le piccole cose della natura, cercando di capire meglio il continuo divenire e trascorrere del tempo. E magari inebriandosi con le erbe preziose raccolte dalla guida in estate, con cui si può creare la propria personale miscela di incenso.
Tornati in città, è il momento di scoprire il fascino di Kufstein, che è ricca di atmosfera, di angoli pittoreschi e romantici, di botteghe storiche affascinanti proprio nei mesi invernali.
Il centro storico si sviluppa tra la Chiesa della Santa Trinità e la piccola chiesa parrocchiale del 1400 animata da concerti di organo, la piazza dell’antico mercato, ora isola pedonale con i bei palazzi gotici e liberty, la deliziosa via Romerhofgasse. Qui affreschi sulle pareti, insegne dorate, vecchie botti, finestre a bovindo, scritte in caratteri gotici fanno sognare i secoli del Medioevo in cui Kufstein era un importante centro commerciale sul fiume. Con grandi traffici di merci e persone che prendevano alloggio nei vari Hof vicino al ponte e ai piedi della fortezza.
Una curiosità: proprio nella Romerhofgasse si trova il bar “Stollen 1930”, con la più grande collezione di gin del mondo. La fortezza stessa ovviamente è uno dei must da non perdere nella visita della città. Fotografatissima dal basso per la sua mole imponente, suddivisa in varie ali e torrioni circolari, riserva altri punti panoramici dall’alto.
Le vacanze invernali offrono una grande occasione per visitare questa antica costruzione, i suoi cortili, le sue antiche stanze, i suoi deliziosi giardini, le storiche casematte, cioè le storiche costruzioni militari corazzate, con fori per fare fuoco sul nemico.
Dalla sua cima si domina tutto l’Inn, con le sue curve, mentre all’interno la fortezza invita a curiosare tra i vari musei, dedicati alla preistoria e alla storia di questa terra, a mestieri, strumenti, ambienti casalinghi, artigianato, costumi, ma anche alla storia delle armi e dei grandi eventi che si sono succeduti qui: dagli scontri tra Massimiliano I d’Asburgo e i Bavaresi nel 1500 fino alla Seconda Guerra Mondiale.
Nella maestosa torre della fortezza si trova l’Organo degli Eroi che con i suoi 46 registri e le sue 4.307 canne è l’organo all’aperto più grande del mondo. Ogni giorno, alle 12 in punto, si può ascoltare il concerto dell’organo anche se ci si trova in un bosco a 10 km di distanza da dove il grandissimo strumento viene suonato.
L’Organo degli Eroi, realizzato in memoria dei caduti nella Prima guerra mondiale, fa parte dal 2017 del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco e quest’anno compie 90 anni: due motivi validi per essere designato “Strumento dell’anno 2021” dal Consiglio musicale dei Paesi di lingua tedesca.
L’acustica migliore si gode sotto la tettoia della piazza antistante la fortezza: da qui si può anche osservare l’organista all’opera e persino chiedergli qualche brano musicale.
Le vacanze invernali sono perfette anche per degustare le prelibatezze regionali dalla ricca dispensa del Kufsteinerland.
Un tour gastronomico prevede d’obbligo una visita al birrificio Bierol di Schwoich, un piccolo incantevole paesino con poco più di 2000 abitanti. In quella che anticamente era Stöfflhof, la fattoria del primo birraio del Kufsteinerland, oggi c’è un locale innovativo, dove trascorrere serate in allegria e sede allo stesso tempo del birrificio Bierol.
Qui il mastro birraio Christoph Bichler presenta la sua ultima creazione, una birra di zucca invernale che ha sviluppato insieme a un amico agricoltore di verdure.
Ma molte altre sono le specialità da degustare, che hanno procurato premi per la regionalità e il premio Gault & Millau: aroma fruttato, sapore di agrumi, di mela, di ananas, la birra scura Bomboclaat, raffinata con fave di cacao tostate e scaglie di cocco.
Infine, tra gli otto paesi del Kufsteinerland, merita di essere ricordato Erl, una piccola comunità che ospita ogni anno un festival musicale di rilevanza internazionale in due magnifici teatri di design. Qui, nelle vicinanze della bella Blaue Quelle o Fontana Azzurra, l’ottima Gasthof Hotel Blaue Quelle offre l’atmosfera tipica dei ristoranti austriaci: giardino ombreggiato, fanciulle in costume tirolese, birra a fiumi, spatzli, canederli e strudel.
La KufsteinerlandCard, che viene consegnata gratuitamente a partire dal secondo giorno, a tutti coloro che soggiornano in un hotel o in un appartamento o in una fattoria, permette di accedere gratuitamente a diverse attività. Grazie alla KufsteinerlandCard, ad esempio, si entra gratuitamente nella solenne fortezza simbolo di Kufstein, si entra nella storica fabbrica di vetro Riedel, dove si può vedere in diretta come viene soffiato il vetro in modo artigianale e artistico, si entra nel maneggio Fohlenhof e si partecipa a numerose attività ricreative. Con la Card i mezzi di trasporto sono anch’essi gratuiti: comodi e puntuali, permettono di raggiungere ogni paese del Kufsteinerland e scoprire davvero ogni angolo di questo paradiso verde nel Tirolo.
Consigli di viaggio
Per arrivare dall’Italia ottimi i treni delle Ferrovie Austriache OBB 5 coppie di treni che quotidianamente collegano l’Italia all’Austria e viceversa. Tutto il Tirolo è servito, a cominciare dal capoluogo Innsbruck. I biglietti sono disponibili dall’Italia all’Austria e viceversa a partire dalle tariffe speciali a 19,90 Euro.
Informazioni e prenotazioni treni su www.megliointreno.it, tramite le biglietterie e agenzie di viaggio partner DB, ÖBB e Trenitalia, il Call Center DB- ÖBB 02 6747 9578.
Per maggiori informazioni:
www.bierol.at – www.kufstein.com – www.austria.info/it
contributi fotografici Ente Turismo Kufsteinerland