Dal Vallese al Vaud, da Losanna a Interlaken, dall’Engadina al Canton Ticino: le proposte più attraenti e originali. Arriva l’autunno, una stagione che invita a ritmi più lenti, a vacanze gustose e curiose. Oltre che, naturalmente, a passeggiate e sport all’aria aperta. La Svizzera è una destinazione perfetta per soddisfare tutte queste esigenze.
Ci attendono panorami limpidi e sconfinati, laghi e montagne, vigneti in vendemmia, campionati di formaggio d’alpe, città d’arte e treni del foliage. Il più spettacolare vigneto della Svizzera è senz’altro quello di Lavaux, patrimonio Unesco, nel Cantone di Vaud. Quest’anno c’è un’idea in più: avvicinarsi a questa area vitata considerata la più scenografica della Svizzera con i suoi 400 km di muretti e le sue 10mila terrazze ripartite su 40 livelli, “camminando sull’acqua”.
Cioè ci si muove con la propria tavola da stand up paddle al largo del piccolo borgo di Lutry, a soli 8 minuti da Losanna, proprio di fronte al versante della montagna rivestito con i filari di Lavaux a strapiombo sulle rive del lago.
Sport emozionante d’ispirazione hawaiana che prevede lo scivolamento in acqua utilizzando una tavola e una pagaia, lo stand up paddle, definito anche come “Yoga sull’acqua”, è l’ultima e più originale idea di vacanza immersiva nel Cantone di Vaud.
E il Vaud propone anche “Vaud à la carte”, a sostegno del turismo locale
incluse alcune realtà losannesi. Fino al 31 ottobre 2021 chi prenota due o più notti negli hotel che aderiscono al progetto, può fruire di una carta prepagata del valore di CHF 100 a camera da utilizzare presso ristoranti, aziende vinicole, musei ed attrazioni turistiche dell’intera regione. www.region-du-leman.ch
Losanna è una delle città più vivaci e attraenti della Svizzera, che, con il Lausanne City Pass, offre il meglio della città con un unico biglietto di accesso: le visite della Collection de l’Art Brut, del Museo Olimpico, del Museo Cantonale di Belle Arti ora nella nuova sede di Platerforme 10, l’originale salita al Campanile della Cattedrale, la visita del Museo romano di Losanna – Vidy, del Museo Storico e della Fondation de l’Hermitage Oltre ad un goloso souvenir della cioccolateria Durig di Losanna.
www.lausanne-tourisme.ch/fr/offre/lausanne-city-pass/
Anche Interlaken, città sul lago di Brienz, nel cuore dell’Oberland bernese, al centro di un pittoresco panorama ai piedi di Eiger, Mönch e Jungfrau, lancia le sue proposte più originali. Proprio la leggendaria ferrovia dello Jungfrau è al centro delle proposte: l’Eiger Express nuovo fiammante ci mette 47 minuti in meno per portare da Interlaken fino in cima allo Jungfraujoch – Top of Europe, la stazione ferroviaria più elevata in Europa, a 3454 metri. Con le sue cabine panoramiche a 360° e i 26 posti a sedere, la modernissima telecabina 3S offre un comodo viaggio con una vista mozzafiato sulla famosissima parete nord dell’Eiger e il circo glaciale attorno a Grindelwald.
Mentre il Lago di Brienz invita a vivere l’acqua anche al freddo, con un’esperienza davvero speciale, il kayak invernale. Una volta indossato un rivestimento impermeabile e riscaldante, l’escursione si trasforma in un’esperienza indimenticabile. Il silenzio è davvero magico, interrotto solo dai calmi impatti delle pagaie sull’acqua, mentre l’incantevole paesaggio invernale e naturalmente il movimento riscaldano corpo e anima.
Altra avventura memorabile con il Treno del Foliage che porta a scoprire i paesini più affascinanti e i coloratissimi boschi da Locarno fino a Domodossola in Italia. Siamo nelle cosiddette Centovalli, che si snodano sul confine italo-svizzero, in Canton Ticino. Grazie al clima mediterraneo del Ticino, l’autunno mite si può gustare fino a metà novembre e il modo migliore per scoprire i suoi colori più belli è proprio la Ferrovia Vigezzina-Centovalli con vedute spettacolari e scorci panoramici.
Un viaggio che, per chi sceglierà di viaggiare a bordo di un Centovalli Express, sarà reso ancor più speciale dalle nuovissime audioguide gratuite. www.vigezzinacentovalli.com
Ma non si può dimenticare che Svizzera vuol dire soprattutto montagne e ghiacciai.
Ecco allora le montagne per eccellenza. In Vallese la neve è garantita, grazie alle 45 vette di oltre quattromila metri che circondano il cantone e alle quote dei suoi comprensori sciistici, con 2.000 chilometri di piste che partono da 1.500 metri per spingersi fino a 3.000 e oltre in ben nove regioni sciistiche: Arolla, Blatten/Belalp, Crans-Montana, Lauchernalp/Lötschental, Saas-Fee, Saas Grund, Val d’Anniviers, Les 4 Vallées e Zermatt.
Non è quindi un caso che le stazioni di sport invernali e le piste del Vallese, che in diversi casi si spingono anche al di sopra dei ghiacciai, vengano considerate tra le più spettacolari del mondo. In attesa di inforcare gli sci, in ottobre e novembre il Vallese ci attende con esperienze culturali e gastronomiche, bagni termali e relax.
Leukerbad, ad esempio, con il Pass Inverno invita a staccare la spina e godersi 3 giorni al prezzo di 2, 5 giorni al prezzo di 3 o ancora 7 giorni al prezzo di 4. Gli impianti di risalita della Gemmi e del Torrent portano in quota a fare il pieno di energia e di sole, per praticare l’escursionismo invernale, lo sci, lo snowboard o lo slittino. E per ricaricare davvero le batterie, potrete usufruire liberamente dei complessi termali di Leukerbad Therme, Therme 51° e Walliser Alpentherme & SPA.Tutto con un unico biglietto.
https://www.leukerbad.ch/fr/hiver
Sempre in Vallese, perfetto per l’autunno, Les Celliers de Sion, un tour alla scoperta dei vini. Grazie a questo percorso di scoperta al chiuso, imparerete a conoscere tutti i segreti della viticoltura vallesana. Grazie a un breve film e a una visita guidata, vi verrà presentato l’Enoparco e saprete tutto quello che riguarda la nascita di un vino. A seguire, il percorso di scoperta si focalizzerà sul vino, con la degustazione di 5 etichette tipiche della regione. https://www.valais.ch/shop/en/product/sion-wine-discovery-tour
Oppure con la Ferrovia Matterhorn Gotthard, facciamo un’escursione invernale con esperienza Fondue. Si sale ai 3’089 metri del Gornergrat con il treno a cremagliera per ammirare sua maestà il Cervino. Durante il viaggio di discesa si scende alla stazione intermedia di Rotenboden, per poi passeggiare lungo il sentiero invernale battuto fino al Villaggio igloo. Dopo esserci riscaldati con un aperitivo di benvenuto, ecco una succulenta fondue di formaggio su una delle più belle terrazze soleggiate del mondo.
https://www.valais.ch/shop/en/product/igloo-lunch-fondue-for-2-people
A Crans-Montana difficile scegliere tra 140 chilometri di “oro bianco”: un’eccezionale diversità di piste per tutti i livelli (blu, rosso, nero). La rete di piste si trova tra i 1.500 e i 3.000 metri sul livello del mare. Rivolto a sud, gli sciatori beneficiano di un sole privilegiato durante tutta la stagione in un ambiente grandioso. Il comprensorio sciistico di Crans-Montana ha delle piste mitiche da non perdere in nessun caso. Tra questi, la Nationale, che ha ospitato i campionati del mondo del 1987, o la maestosa pista Kandahar, che inizia a più di 3.000 metri di altitudine, sul ghiacciaio della Plaine Morte.
E, tra le escursioni più divertenti, ecco un giro in slitta trainata da cani a 3.000 metri di altitudine. Una squadra di husky tira la slitta per una corsa magica sul ghiacciaio della Plaine Morte. È possibile anche un’introduzione alla guida della slitta, con l’accompagnamento e la supervisione di un musher professionista.
Anche Engadin St. Moritz, in attesa della piena stagione sciistica, dà il benvenuto all’autunno. L’estate indiana qui dura quasi fino alla fine di ottobre ed è uno dei migliori periodi fuori stagione per scoprire le montagne di Corvatsch, Diavolezza, Corviglia e Muottas Muragl: tra i larici dorati, il blu dei laghi, l’aria cristallina e le giornate soleggiate. Gli impianti ancora funzionanti portano in quota alla volta di emozionanti trekking sul ghiacciaio ed escursioni panoramiche nel caldo foliage.
Chi vive l’autunno in Engadina sui sentieri del comprensorio Corvatsch/ Furtschellas si circonda di paesaggi dorati, quiete e piaceri culinari. L’escursione autunnale alla Capanna Alpetta è molto consigliata perché combina, ai benefici della camminata e all’esperienza naturalistica, il gusto unico di un pranzo di montagna a base di specialità alla griglia e vini scelti, sulla terrazza panoramica della baita Alpetta, da quest’estate totalmente rinnovata www.alpetta.ch/en
Da qui il percorso continua sulla via che porta ai 6 laghi alpini, che regalano agli escursionisti un’altra bella dose di stupore e fascino, e termina alla stazione a monte Furtschellas, dove al ristorante La Chüdera si può fare una pausa prima della discesa in funivia. Sulla passeggiata d’alta quota più bella dell’Engadina si viene attraversati da emozioni indelebili. Il sentiero panoramico inizia alla stazione a monte di Muottas Muragl e termina all’Alp Languard a Pontresina. Si cammina per circa 7 km senza difficoltà rapiti ad ogni sguardo dal paesaggio circostante. Si può anche combinare questa esperienza outdoor con un soggiorno da sogno al Romantik Hotel Muottas Muragl. Offerta valida fino al 23 ottobre 2021. Per prenotazioni e prezzi: https://www.mountains.ch/it/romantik-hotel-muottas-muragl/camere-e-prezzi/packages/Autunno-dorato.
Swiss Travel System: la Svizzera in treno, autobus e battello
Ci sono tanti motivi per esplorare la Svizzera con i mezzi pubblici. Ci si può per esempio godere il panorama mozzafiato senza stress e le coincidenze sono garantite, che si tratti di treni, autobus, battelli o ferrovie di montagna. Tutto questo con un unico biglietto: lo Swiss Travel Pass. E’ la rete di trasporti pubblici più fitta del mondo.
Su una lunghezza pari a circa 29.000 chilometri, treni, autobus, battelli e ferrovie di montagna servono ogni angolo del paese. Questo ticket consente di esplorare l’intera Svizzera per 3, 4, 8 o 15 giorni. www.MySwitzerland.com/swisstravelsystem
Per maggiori informazioni:
www.svizzera.it – www.corvatsch.ch/it – www.diavolezza.ch/it – www.ticino.ch