Riaperture, grandi progetti innovativi, picnic nel parco, sale gourmet vista lago: all’insegna della grande gastronomia e dell’eccellenza enologica
Locanda La Raia riapre
Ad attendere gli ospiti la natura intorno all’albergo, il giardino diffuso già colorato di fiori, quello di piante officinali all’ingresso e i vigneti sulla collina che stanno gettando le prime gemme. Il desiderio di un ottimo servizio accompagnato dalla possibilità di vivere all’aria aperta non sarà disatteso.
Locanda La Raia è, inoltre, il luogo ideale per chi lavora da remoto e desidera tuttavia uscire di casa e prendersi una pausa: rete wi-fi potenziata, postazioni riservate (diverse dalla propria camera) per chi ne fa richiesta, servizi di segreteria, orario di colazione flessibile e light lunch incluso nel costo del soggiorno. Alla fine della giornata, il mondo della Locanda: un aperitivo all’aperto, un’uscita in bicicletta, un trattamento alla SPA, una corsa tra i filari di Cortese e una cena gourmet.
Tra i pacchetti previsti, Tra le colline del Gavi comprende, con due pernottamenti in camera Large Double, prima colazione, tè pomeridiano, aperitivo della Locanda, una cena con menù degustazione “Tra Gavi & Langhe” (vini inclusi), escursione guidata con aperitivo tra le vigne.
Tommaso Arrigoni ha firmato il menù della riapertura, partendo come sempre dall’offerta dell’orto dell’azienda biodinamica La Raia e da una selezione di prodotti locali. Accanto ai classici, come il vitello tonnato al punto rosa, le battute di Fassona e i risotti mantecati con le erbe della Locanda, i corsetti al sedano e calamari e la zuppa del canavese alle verdure. Sarà anche possibile scegliere per il pranzo la formula picnic, da consumare in alcuni dei punti più amati della tenuta: vicino al lago che si trova nei pressi della cantina oppure tra i filari delle vigne di Cortese e Piemonte Barbera.
Partendo dalla Locanda è possibile organizzare una visita a Tenuta Cucco, azienda di proprietà della famiglia Rossi Cairo a Serralunga d’Alba, con degustazione di Barolo, tra cui il famoso cru Cerrati, il cui vigneto si trova al centro del piccolo borgo.
La Casa degli Spiriti festeggia i 25 anni
La Casa degli Spiriti compie 25 anni, il prossimo 8 giugno: la scelta è quella di tornare alle origini, puntando tutto sulla famiglia.
In cucina torna il proprietario Federico Chignola, ai fornelli dall’apertura di uno dei ristoranti con la vista più affascinante del Lago di Garda. Ad aiutarlo il figlio Filippo, mentre in sala la compagna di vita e di lavoro, Sara Squarzoni e il figlio Lorenzo, sommelier professionista.
E cambia anche la cucina, concentrandosi sull’essenza del territorio e sui prodotti locali: “Di facile comprensione, con grande ricerca e rispetto delle materie prime, ma innovativa nella designazione di nuovi equilibri e sempre alla ricerca di un’estetica nel piatto” racconta lo chef Chignola.
Una mastodontica carta dei vini, con oltre 1500 etichette da ammirare e gustare nella splendida cantina settecentesca, offre un’ampia proposta nazionale e internazionale.
La cucina vuole valorizzare il meglio delle eccellenze del Garda con il menu Dal Garda al Baldo, che racconta dei piatti tradizionali del Lago di Garda in 8 portate oltre al “Sogno Mediterraneo”, un menu di 11 portate a tutto pesce. Pochi ingredienti per piatto, dai sapori netti, precisi, ma dalla grande attenzione estetica della composizione: Sgombro alla puttanesca, bufala e olive taggiasche, risotto mantecato con burro aromatizzato al lime e rosmarino, anguilla laccata al Teriyaki e succo di crostacei, tagliolino con spuma cacio e pepe, gamberi rossi e riduzione al Valpolicella, baccalà mantecato, polenta croccante, guanciale e spuma di acciughe.
A Villa Terzaghi si riparte con gli chic nic
La stagione primavera/estate inaugura con gli chic-nic da degustare nei giardini della villa di Robecco sul Naviglio o avventurandosi alla scoperta del Parco del Ticino.
Villa Terzaghi, ristorante e scuola di cucina, riapre le sue porte al pubblico per il pranzo domenicale. La sede dell’Associazione Maestro Martino presieduta dallo chef Carlo Cracco, situata a Robecco sul Naviglio nel cuore del parco del Ticino a 20 km da Milano, si prepara ad accogliere i suoi ospiti.
Le brigate di promettenti giovani studiosi della gastronomia italiana, insieme ai loro mentori, cuochi di fama nazionale e internazionale, interpreteranno i sapori del territorio locale proponendo dei cestini gourmet d’asporto per un’esperienza di gusto e relax da vivere nei giardini di Villa Terzaghi o per un’avventura all’avanscoperta del Parco del Ticino. L’offerta prevede tre diverse proposte gourmet dedicate ai prodotti del territorio e con i nomi di personaggi storici legati all’epoca di Maestro Martino: Cestino degli Sforza, Cestino Da Vinci, Cestino del Cavaliere. Tutti i piatti sono perfettamente abbinabili ai vini del Prosecco DOC Sparkling wine partner di Villa Terzaghi.
Per prenotare gli chic-nic di Villa Terzaghi è possibile scrivere a info@villaterzaghi.it indicando nome e quantità dei cestini scelti. Vi sarà inoltre la possibilità di acquistarli direttamente in loco. L’offerta degli chic-nic arricchirà l’intera stagione estiva accanto all’attività del ristorante che proporrà nel suo dehors, sotto l’elegante tenda nel parco, il venerdì, sabato e domenica, pranzi, cene e aperitivi gourmet.
www.maestromartino.it – www.villaterzaghi.it
Il primo Wine Hotel del Ticino aprirà le porte a Vacallo
La Famiglia Montereale, da 37 anni proprietaria dell’Hotel Conca Bella di Vacallo, un tipico paesino ticinese che si trova ai piedi della Valle di Muggio, tra le vigne della Regione turistica del Mendrisiotto e a due passi dai laghi di Lugano e di Como, si lancia in una nuova iniziativa.
E ha deciso di affrontare un’ennesima trasformazione dell’offerta alberghiera, mettendola in stretta e diretta connessione con il tema “Vino”, raggiungendo così l’obiettivo di diventare il primo Wine Hotel del Ticino.
Il padre Rocco, grande conoscitore di vini, ha lasciato in eredità un’enoteca con circa 4.000 bottiglie e 1.000 etichette riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
Già dal 1984, il Conca Bella ha saputo distinguersi e farsi apprezzare per la particolare attenzione all’accoglienza nonché per l’amore per il buon vino e per la gastronomia (oggi 14 punti Gault Millau), ma l’obiettivo del nuovo progetto è quello di creare un’esperienza indimenticabile. Gli appassionati di enogastronomia troveranno il filo conduttore “Vino” in tutta la struttura, dalle 17 camere agli spazi condivisi, come la Wine Lounge e l’enoteca.
Oltre a degustazioni e visite alle cantine della regione, verranno creati anche dei pacchetti “Sleep Wine & Dine” e “Bike & Wine Tour”.
La ristrutturazione delle camere è prevista per l’inizio dell’estate in modo da poter accogliere da subito i clienti che vorranno vivere un’esperienza “Wine” a 360°.
www.thefirstwinehotelticino.ch