Ci aspetta un ottobre all’insegna di film e tanta musica. Post lock down riprendono gli appuntamenti per conoscere e amare l’arte musicale e cinematografica nota e di nicchia
Il 2, 3 e 4 ottobre torna a FAENZA (Ravenna) il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, che con questa edizione celebra i suoi 25 anni.
Per festeggiare questo importante traguardo saranno tante le iniziative, tra concerti in piazza, convegni, mostre e contenuti esclusivi in streaming per il nuovo format online ExtraMeiWeb.
Un primo appuntamento confermato è quello del 4 ottobre con la presentazione del libro della giornalista musicale Francesca Amodio, L’osteria del palco. Storie gastromusicali di musicisti on the road, un particolare omaggio alla storia del MEI che celebra lo sposalizio tra musica, viaggio e gastronomia. Il libro raccoglie 25 interviste ad alcuni degli artisti che in questi 25 anni hanno segnato la storia della rassegna: dagli Zen Circus a Fulminacci, da La Rappresentante di Lista a Riccardo Sinigallia, dai Perturbazione a Mauro Ermanno Giovanardi.
Dopo il successo della scorsa edizione, il 3 e il 4 ottobre, presso il Palazzo delle Esposizioni di Faenza, Music Day Roma e MEI presentano la 2^ Fiera del Disco di Faenza: un ampio parterre standistico con decine di espositori provenienti da tutta Italia proporrà una ricca offerta di dischi in vinile, cd, poster, riviste, oggettistica e memorabilia.
Anche quest’anno al MEI sarà consegnato uno dei più importanti riconoscimenti della rassegna, il PIVI 2020 – premio italiano videoclip indipendente, che premierà il miglior videoclip indipendente dell’anno fra quelli usciti tra il 1° Settembre 2019 e il 30 Giugno 2020. Inoltre, durante questa edizione, sarà assegnato anche il Premio Speciale #FattoeVistoinCasa alla migliore opera video realizzata durante il lockdown.
Anche quest’anno quindi il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente.
Dal 5 al 7 ottobre a Roma, presso la Casa del Cinema, si svolge la quinta edizione di Aqua Film Festival, rassegna internazionale che vuole rappresentare, con lo strumento cinematografico e di documentazione, lo straordinario mondo dell’acqua nei suoi diversi valori e funzioni di utilizzo.
Un modo per valorizzare l’acqua non solo in chiave artistica e legata alla sua bellezza, ma anche per sollecitare i registi a denunciare i disastri legati alla poca attenzione al mondo dell’acqua. A questo tema è dedicata la sezione fuori concorso: “fratello mare, amico fiume, caro lago”, organizzata a scopo benefico dai volontari dell’Associazione Culturale no profit Universi Aqua e aperta a filmati corti o cortini realizzati con smartphone che denuncino, con reportage anche di pochi secondi o minuti, qualsiasi tipo di attività irresponsabile che provoca inquinamento del mare, dei fiumi o dei laghi. Novità di questa edizione, la sezione Aqua & Arch, dedicata a progetti di bioarchitettura legati all’acqua e la sezione Aqua Music dedicata a video musicali con l’acqua protagonista. La Giuria assegnerà il Premio Sorella Aqua per il Miglior Corto e il Miglior Cortino.
Sono, inoltre, previste Menzioni Speciali Trasversali che andranno ai corti o cortini girati anche da smartphone che meglio interpretano i seguenti sottotemi del Festival: Menzione speciale Aqua & Ambiente – miglior documentario, Aqua & Isola con tematica ambientata o ispirata da un’isola, Aqua & Thriller, di genere giallo, poliziesco o thriller, che attraverso l’utilizzo dell’acqua esprimano al meglio questa tematica. Durante l’edizione di Aqua Film Festival 2020 verranno, inoltre, annunciati i vincitori del concorso parallelo a quello ufficiale dedicato a scuole ed università Nazionali ed Internazionali, denominato Aqua & Students. Il comitato artistico e scientifico è composto da figure del mondo dello spettacolo di consolidata esperienza. Il festival avrà anche presentazioni di libri e incontri.
Si tiene a Milano, per il quinto anno consecutivo e in versione online, causa Covid-19, dal 7 al 9 ottobre 2020, la diciottesima edizione del Trailers FilmFest. Il festival, diretto da Stefania Bianchi non mancherà di proporre incontri con i professionisti della comunicazione del cinema e premierà i migliori trailer della stagione cinematografica e prevede, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti le premiazioni, venerdì 9 ottobre, in una serata dal vivo presso il Nuovo Anteo Palazzo del Cinema, che si concluderà con la proiezione del film vincitore del Premio Rivelazione dell’anno.
Il concorso dei migliori trailer, vero protagonista del Trailers FilmFest vedrà in gara, come tradizione, trenta lavori selezionati tra i film usciti nelle sale italiane nella stagione 2019/20. I trenta trailer, divisi per le tre selezioni Italia, Europa e World e scelti dal comitato del festival, saranno votati da una giuria di qualità, che sceglierà, per ciascuna selezione, il Miglior Trailer Italiano, il Miglior Trailer Europeo e il Miglior Trailer World. Inoltre, il Miglior Trailer del pubblico, che sarà assegnato dal voto online. Ai premi per i migliori trailer della stagione, il festival affiancano anche il Premio Miglior Poster, il Premio al Miglior Booktrailer, il Premio al Film Rivelazione e il Premio al Miglior Pitch Trailer per l’idea di un film da realizzare.
www.trailersfilmfest.com
Il Lovers Film Festival, il più antico festival sui temi LGBTQI (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali), è stato rimandato causa COVID dal 22 al 25 ottobre 2020 presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema di Torino. La neo direttrice Vladimir Luxuria commenta così: “Il cinema racconta la vita ed entrambi devono andare avanti: abbiamo deciso che Lovers edizione 2020 sarà cinema, sarà sala, sarà pubblico presente fisicamente, luci che si spengono ed emozioni che si accendono; puntiamo su un Festival di comunità che vuole ritornare a vedersi e a confrontarsi dal vivo. Pur con tutte le difficoltà assicuro che non mancheranno film e documentari di alta qualità e ospiti di prestigio. Accomodatevi in sicurezza sulle poltrone e lasciatevi andare alla magia del grande schermo”.
Il festival quest’anno raggiunge un importante traguardo, 35 anni di vita. Molto soddisfatti anche Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il Lovers Film Festival dal 2005 è integrato nel Museo Nazionale del Cinema di Torino si svolge con il contributo del MiBACT, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.
Il festival fa parte di Torino Città del Cinema 2020. Un film lungo un anno, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino.
www.torinocittadelcinema2020.it