In Val Trompia nel bresciano percorsi nel verde by bike, in Basilicata e nel Salento con Itinera per una settimana su due ruote
Avete mai pensato alla Val Trompia?
Ne vale la pena, soprattutto se vi muovete sulle due ruote. A pochi chilometri da Brescia, è il luogo ideale da scoprire in sella, lontano dal turismo di massa. Grazie a un progetto realizzato dalla comunità montana di Val Trompia by bike, sotto un’unica bandiera, sono raccolti i numerosi percorsi ciclabili della valle. Ci sono possibilità per tutti, dai percorsi più facili e quelli più impegnativi, adatti ai cicloturisti, agli appassionati di MTB, ma anche a chi predilige le e-bike. Si percorrono i pendii verdeggianti del monte Maniva, si pedala lungo le fresche acque del fiume Mella, lungo percorsi molto vari. Gli amanti dello sterrato hanno a disposizione ben 21 percorsi tra malghe e boschi, con salite impegnative. Gli amanti dell’asfalto e delle salite si arrampicano fino al Passo Crocedomini. In valle l’esperienza è più slow: dolci sentieri lungo il fiume, che passa tra boschi, masi e agriturismi, dove fermarsi per una piacevole sosta mangereccia.
Gli itinerari turistici proposti sono sei di tre giorni circa con diverse tappe con una media di 40km al giorno.
Un paio di proposte interessanti
La prima Basilicata inedita va dal 6 al 13 settembre ed è proposta da Itinera, il nuovo brand di Simonetta bike tours, tour operator con dieci anni di esperienza alla spalle nel settore ciclistico. Una settimana sulle due ruote, che parte da Bari, ruota intorno alle meraviglie di Matera e della Murgia Materana, passa da Policoro sul mare, e attraversa un gioiello sconosciuto, che sono le Piccole Dolomiti lucane.
Se siete allo stretto con i tempi, Itinera ha in serbo un giro classico, Salento-Verde-Azzurro, sempre di grande impatto, dal 27 settembre al 6 ottobre. Prima la costa Est da Lecce a Otranto e a Santa Maria di Leuca, poi quella ovest fino a Gallipoli. Il percorso si chiude ad anello riportando a Lecce.
Oltre al mare, si scopre l’interno, quello dei sentieri e delle strade asfaltate secondarie, che portano a scoprire masserie secolari dove si produce olio e vino, piccole cittadine ricche d’arte e di storia, come Galatina, o fortificate come Acaya.