Dalle tante proposte della Toscana, al Parco dello Stelvio, a Bressanone per un luglio all’insegna en plein air
Toscana in bicicletta
Un’idea grandiosa. La Toscana offre infinite possibilità, tanto che diversi operatori cicloturistici si sono sbizzarriti nel creare percorsi imbattibili.
Alcuni di questi, otto in tutto, dopo aver offerto a giugno un giro come ringraziamento al personale sanitario coinvolto in prima linea nell’emergenza Covid 19, sono ora pronti a proporre tours in tutto il territorio all’insegna della libertà e dello sport all’aperto.
Che dire della proposta “E-bike e Aliante” di Tuscany Quintessence? Accanto a questo programma, Alessandro ne propone altri alla portata di tutti. Come, ad esempio, “La Via Francigena in e-bike”, uno dei must di Tuscany-Quintessence. Tre giorni in tutto, in sella lungo l’antico sentiero, un tempo affollato di pellegrini, oggi via silenziosa e profumata dai panorami mozzafiato. Se ci si trova a Firenze, Giovanni di Fiesole Bike ha studiato percorsi fantastici attraverso natura e cultura, nei dintorni della città, con degustazioni di olio d’oliva in una delle aziende agricole a tiro di bicicletta.
Cicloposse ha base a Pienza e Giuliana è pronta a far scoprire il sud della Toscana sulle due ruote. Si parla di bellissimi borghi medievali e rinascimentali, di parchi, come quello della Val d’Orcia, di paesi come San Quirico, Radicofani, Cortona, Arezzo ecc. A disposizione dei ciclisti immancabile un pulmino a nove posti per i rientri e l’assistenza tecnica.
Massimo di “Casentino e-bike “ propone, tra gli altri giri, un tour speciale dedicato a Dante e al Casentino, dove il Sommo era di casa. Si parte dall’Arno, frizzante, fresco e trasparente, si arriva al castello di Porciano, dove spesso soggiornò Dante, per proseguire a Romena, luogo magico, con il castello del 1000 e la pieve del 1152, dove il poeta fu ospitato durante l’esilio.
www.visittuscany.com, www.cicloposse.com, www.casentinoebike.it, www.fiesolebike.it, www.tuscanyquintessence.com
Bike Tours nel Parco Nazionale dello Stelvio
A proporlo è l’Hotel Sport di Santa Caterina di Valfurva, tre stelle di storica tradizione, con centro fitness, cucina eccellente e wine cellar. Ai ciclisti offre deposito custodito, officina meccanica, lavanderia per le tute e lavaggio per biciclette. Tutto perfetto, quindi, per un’estate all’insegna della natura e dell’aria aperta, soprattutto per gli appassionati di mountain bike e e-bike, disponibili direttamente in albergo. Gli itinerari sono diversi, a seconda delle possibilità: si passa dalla ciclabile Fodolfo, alla Val Zebrù o al Santa Caterina-Sobretta, per fare qualche esempio.
Un ultimo atout per i ciclisti: ad accompagnare gli ospiti è il simpatico genero del proprietario, Norberto Pedranzini.
Pedalare a Bressanone e alla Plose
Tutti pronti anche qui per accogliere gli amanti del ciclismo montano e delle escursioni a piedi.
Selezionati itinerari e suggerimenti sono pronti per tutti gli ospiti, chi ama pedalare di propria iniziativa, ma anche chi preferisce partire in sicurezza, accompagnato da guide certificate a piedi e in bicicletta.
Tra le gite più facili, inebrianti e alla portata di tutti, c’è la discesa con dislivello di mille metri, che dalla Plose scende a Bressanone, tra prati e boschi. Grazie alla cabinovia della Plose, in funzione dalle 9 alle 18, tutti i giorni, si sale in quota per scendere a valle godendo di panorami mozzafiato.