Perché gli oblò sono ovali e hanno un forellino in basso? Dove finisce l’acqua del lavandino del bagno? Cosa fare quando si tappano le orecchie in fase di salita? Di seguito la risposta a queste e molte altre curiosità sugli aerei
Curiosità in volo: 10 cose da sapere sugli aerei
Perché gli oblò sono ovali?
Non è per una questione di estetica ma di sicurezza: la forma ovale contrasta al meglio la forza di decompressione ed evita la formazione di crepe negli angoli.
Perché i finestrini hanno un forellino?
Un piccolo dettaglio di grande importanza per la sicurezza dei passeggeri: si tratta infatti del foro di respirazione, che permette al finestrino di resistere la differenza di pressione che si verifica in fase di volo tra l’interno e l’esterno dell’aereo.
Perché a bordo il cibo sembra insapore?
Se i piatti non sembrano particolarmente gustosi non è necessariamente colpa dello chef. Anzi. La ragione va ricercata nella pressione e nella quasi totale assenza dell’umidità all’interno della cabina. Entrambi questi fattori alterano il gusto dei cibi e la percezione dei sapori.
Perché in aereo è bene bere molta acqua?
Poca umidità e aria secca causano disidratazione. In volo quindi si consiglia di bere molta acqua (almeno 2 litri per un viaggio di 10 ore).
Perché gli aerei sulle ali hanno una luce rossa e una verde?
Queste luci ad alta intensità , rossa sull’ala sinistra e verde sull’ala destra, unite ad un’altra luce bianca emessa dalla coda del velivolo, sono le luci di navigazione: fanno capire ad altri piloti qual è la direzione di un aereo.
Dove va a finire l’acqua del rubinetto del bagno?
A differenza dei rifiuti, l’acqua del rubinetto non viene raccolta in contenitori all’interno del velivolo ma scaricata nell’aria attraverso un processo di nebulizzazione. Per evitare che si ghiacci a causa dell’altitudine, la parte finale del condotto è riscaldata.
Perché quando si atterra di notte vengono abbassate le luci nella cabina?
Il motivo è semplice: in caso di un’evacuazione di emergenza i nostri occhi sarebbero già abituati al buio e quindi saremo in grado di vedere meglio una volta fuori dal velivolo.
Perché in fase di decollo e di atterraggio viene richiesto di alzare le tendine dei finestrini?
Per lo stesso motivo di cui sopra, affinché si abbia una maggiore visibilità esterna in caso di evacuazione o incidente, e anche perché i soccorsi potrebbero, da fuori, già capire cosa stia succedendo all’interno.
Cosa fare quando in fase di decollo si tappano le orecchie?
Molto spesso in fase di salita le orecchie si tappano per la diminuzione della pressione esterna. Tra i rimedi più comuni c’è quello di chiudere con le dita il naso e la bocca e soffiare fuori l’aria – come per le immersioni. Attenzione però: il gesto potrebbe aggravare il rigonfiamento all’esterno della membrana timpanica. La cosa giusta da fare è sbadigliare! In fase di discesa, invece, la pressione aumenta: via libera quindi alla manovra di decompressione.
Cosa significa il numero del volo sul biglietto e sui tabelloni?
Il volo è sempre associato a un codice, composto da 2 lettere e 3 o 4 numeri. C’è una logica? Ovviamente sì. Le lettere indicano la compagnia aerea (per esempio AZ sta per Alitalia, BA per British Airways, FR per Ryanair), i numeri invece le destinazioni. Di norma ai voli diretti a est (eastbound) e a nord (northbound) viene assegnato un numero pari, mentre a quelli diretti a ovest (westbound) e a sud (southbound) viene dato un numero dispari.
… e usciremo, viaggeremo, vivremo la nostra vita con più slancio e amore.
Intanto sogniamo le nostre prossime vacanze, facciamo progetti, informiamoci… pensiamo al futuro, pensiamo alla vita.