Occasioni gustose per scoprire specialità , ricette regionali, sagre tipiche a Modena, in Germania, in Svizzera e in Engadina
Gusti.a.mo….. un week end a Modena tra enogastronomia e musica
Sapori del territorio e musica, per un omaggio a tutto tondo alle eccellenze modenesi, nel fine settimana che celebra l’84° anniversario dalla nascita del grande tenore Luciano Pavarotti: dall’11 al 13 ottobre nella città della Ghirlandina è infatti tempo di Gusti.a.Mo19, quarta edizione della manifestazione organizzata da Piacere Modena, che avrà come tema conduttore proprio la forte impronta della città nel mondo della lirica, dal grande tenore Luciano Pavarotti alle due soprano Raina Kabaivanska e Mirella Freni. Ad aderire al progetto, che anche quest’anno prevede degustazioni e visite guidate nei luoghi di produzione, tutti i principali consorzi rappresentativi di prodotti tipici del territorio: il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano DOP, il Consorzio del Prosciutto di Modena DOP, il Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena DOP, il Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi DOP, il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP, il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP, il Consorzio Ciliegia di Vignola IGP, il Consorzio Produttori Amarene Brusche di Modena, Modena a Tavola Consorzio di Ristoranti, Modenatur Incoming Tour operator & DMC e Tradizione e Sapori di Modena. Laboratori, teatri a tema, degustazioni teatralizzate, show cooking, dimostrazioni di sfogline e tortellini della San Nicola, oltre all’immancabile aperitivo in musica con i panini di Daniele Reponi ed i cocktail a base di Lambrusco e Aceto Balsamico di Modena IGP.
“Al Dente”: la kermesse in occasione del World Pasta Day
Come sarà la pasta fra 30 anni? È la domanda a cui prova a dare risposta la 21ma edizione del World Pasta Day. In un pianeta che ha sempre più fame di pasta – in 10 anni il consumo è quasi raddoppiato, da 9 a circa 15 milioni di tonnellate annue – l’Italia resta il punto di riferimento per questo alimento. Non solo è il Paese che ne produce, consuma ed esporta di più, ma, soprattutto, ha portato nel mondo un modo tutto italiano di cucinarla e mangiarla.
In occasione del World Pasta Day 2019 i pastai italiani tornano a celebrare l’unicità della pasta e dello stile di vita italiano con “Al Dente”, kermesse che coinvolge i migliori chef italiani e internazionali. Per 7 giorni, dal 18 al 25 ottobre, nei menù dei ristoranti che aderiranno all’iniziativa una ricetta ispirata al tema di questa edizione: #pasta2050.
Il 25 ottobre, un social pasta party unirà il mondo in una spaghettata virtuale. Tradizione, menù etici, ricette glocal, ingredienti innovativi, attenzione a salute e ambiente: ecco le 6 principali tendenze che caratterizzeranno il consumo di questo alimento nei prossimi 30 anni, evidenziate da pastai, sociologi, esperti di consumo, sostenibilità e food.
In Svizzera mille occasioni gustose
Un’escursione tra le vigne, una visita al viticoltore o un pernottamento nel vigneto? Oltre ai suoi vini di qualità eccellenti, la Svizzera offre anche un’enorme varietà di altre esperienze.
A Döttingen in ottobre si tiene la festa della vendemmia più grande della Svizzera tedesca: oltre cento stand, musicisti, spettacoli e degustazione di vini, completato da una sfilata. Nella Biosfera Unesco dell’Entlebuch, attraverso prati rigogliosi e torbiere mistiche, ci attende lo «stregone» Stefan Wiesner con piatti locali davvero fuori dal comune, come il gelato alla sorba o al pino cembro.
Nelle sue pentole finisce tutto quello che Stefan Wiesner scopre nei suoi giri per le montagne, nel bosco e per i prati e ogni ingrediente usato nasconde un’idea raffinata e una storia interessante.
In Engadina, a poche ore da Milano, l’estate indiana è uno dei periodi più belli dell’anno: il 13 ottobre si saluta l’estate sulla terrazza de La Chüdera, alla stazione a monte di Furtschellas, con un barbecue in terrazza vista laghi di Sils e Silvaplana.
Nel comprensorio di Corviglia, nei giorni 5 e 6 ottobre si festeggia la tradizionale Metzgeta Marguns: una festa per soli onnivori, all’insegna di carne di maiale dell’alpeggio, e occasione unica per assaggiare i diversi tagli di carne di maiale (Schnörrli, Öhrli, Schwänzli), sanguinaccio e paté di fegato, insieme a molti altri piatti gustosi rigorosamente a base di maiale. Un più romantico e charmoso saluto all’estate si tiene, invece, durante la festa di fine stagione il 20 ottobre a Muottas Muragl, in cui al Ristorante Panoramico si servono per tutto il giorno, a partire dalle ore 12, specialità di marmotta locale, procacciate dai cacciatori di montagna e preparate dagli chef. Inoltre, ogni giovedì a Muottas Muragl, fino al 17 ottobre il ristorante Scatla propone agli ospiti buonissime raclette e fondue di formaggio in un’atmosfera unica, a 2.456 metri di altitudine.
www.mountains.ch/it – www.engadin.stmoritz.ch/montagne – www.myswitzerland.com/it-ch/
Al mercato delle cipolle di Weimar
Weimar è conosciuta come luogo del Bauhaus e per il binomio di letterati Goethe e Schiller, protagonisti del classicismo. La città della Turingia vanta però molti altri motivi d’attrazione.
Tra le ricorrenze storiche c’è l’annuale Mercato delle cipolle che si terrà dal 11 al 13 ottobre. Per la 365.ma edizione verranno allestite 600 bancarelle con originali specialità gastronomiche e oggetti (trecce, bambole e decorazioni) realizzati con le cipolle. La festa popolare, una delle più famose della Germania orientale, prevede anche musica, spettacoli e l’elezione della Zwiebelkönigin (regina delle cipolle).