Viaggiare con i propri animali sembra la cosa più naturale del mondo, ma spesso ci si trova davanti ad ostacoli per pura non conoscenza delle leggi vigenti. In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti degli Animali, sono state stillate norme e regole legate a diritti e doveri da parte dei 2 zampe per viaggiare al meglio con i propri quattrozampe…
Documenti per viaggiare in aereo
Non solo cani e gatti: anche pesci, volatili, conigli, porcellini d’India, criceti e furetti possono volare ad alta quota, generalmente nelle gabbiette o nei trasportini. Tuttavia, ricorda www.volagratis.com, è bene informarsi per tempo presso la compagnia aerea scelta, poiché le disposizioni possono cambiare di volta in volta. In ogni caso, oltre al biglietto, per alcune specie è necessario avere anche il passaporto con la storia vaccinale e gli eventuali test degli anticorpi antirabbia. Per cani e gatti potrebbe essere richiesto anche il tatuaggio o il microchip, compatibile con quello del Paese d’arrivo. Per gli animali che viaggiano in stiva, non bisogna dimenticare di apporre sul trasportino o sul kennel l’etichetta con la scritta “LIVE ANIMALS” (etichetta verde dello I.A.T.A.) e l’indicazione “THIS WAY UP”, cioè “non capovolgere” (etichetta nera dello I.A.T.A.) per indicare il corretto orientamento. Non possono volare i cuccioli che hanno meno di 3 mesi di età, animali in calore o in gravidanza, si consiglia di controllare tutte le vaccinazioni richieste dal Paese di arrivo e programmare una visita dal veterinario per evitare spiacevoli sorprese al momento dell’imbarco.
Viaggiare in treno
Per chi deve spostarsi in treno www.virail.it la piattaforma e app che compara tutti i mezzi di trasporto, ricorda che è ammesso un solo animale per ciascun viaggiatore. I cani di taglia piccola viaggiano gratuitamente – previa comunicazione – all’interno dell’apposito contenitore (dimensioni 70x30x50). I cani di taglia medio-grande, con guinzaglio e museruola, hanno invece bisogno del biglietto. Per evitare che il vostro animale soffra di mal di trasporto, si suggerisce di non farlo mangiare prima della partenza e di tenere sempre acqua fresca a portata di mano, in un recipiente ermetico. Inoltre, è bene informarsi se ci sono fermate più lunghe in alcune stazioni per approfittarne ed eventualmente far sgranchire le zampe al cane.
In camper con gli animali
Per chi ama spostarsi on the road, la piattaforma di camper sharing www.yescapa.it ricorda che per viaggiare in camper con un animale domestico come gatto, cane o furetto è necessario essere in possesso di un apposito certificato sanitario di accompagnamento. Dal 2004, tutti i cittadini dell’UE possono viaggiare con un cane, gatto o furetto, purché siano in possesso di un passaporto europeo per animali domestici. Questo documento può essere rilasciato da un veterinario accreditato e deve contenere tutti i dati sugli animali e l’elenco di tutti i vaccini somministrati. Dal 2011, è diventato obbligatorio il microchip per l’identificazione dell’animale. Se si vuole viaggiare con un animale domestico diverso dal cane, gatto o furetto, è importante rivolgersi prima della partenza presso l’ambasciata di competenza. Durante il tragitto in camper inoltre, per questioni di sicurezza gli animali devono viaggiare in trasportini o kennel rigidi per non creare problemi al guidatore, fissati con ganci alle cinture di sicurezza per evitare che si facciano male in caso di frenate brusche.
Dalle intenzioni ai fatti…
Interessanti novità per chi ama viaggiare con i propri animali, è on line il progetto Conpet: viaggiare nel mondo con il proprio animale, selezionato per il crowdfunding sulla piattaforma Eppela e presente nella nuova area Pet Friends.
Nelle intenzioni il progetto ha anche un valore etico sociale: venire a conoscenza di strutture ricettive che accettano animali dovrebbe avere come conseguenza, la riduzione della percentuale dei casi di abbandono.
https://www.eppela.com/it/projects/20865-conpet-viaggiare-nel-mondo-con-il-proprio-animale