Un autunno gustoso in Italia e nel mondo: mele, funghi, castagne, zucche, peperoni e la birra artigianale giamaicana e il gustosissimo chicco di caffè
Delizie d’autunno: i tanti gusti della Marca trevigiana
Saranno i caldi colori dell’autunno ad aprire quella che è definita come la stagione del gusto.
Fino al 2 dicembre torna, infatti, la celebre rassegna Delizie d’Autunno, ricco calendario di eventi che dal 2007 segna un itinerario unico tra prodotti di nicchia e ricette da tutelare.
Organizzata da Unpli Treviso, Delizie d’Autunno è pensata come un vero e proprio itinerario che porta a scoprire, attraverso le feste delle Pro Loco locali, le tante delizie della Marca.
Prelibatezze tutte da preservare, come le mele di Monfumo, i funghi del Montello, i Marroni di Combai e Monfenera IGP, il Fagiolo Borlotto Nano di Levada senza dimenticare i grandi piatti della tradizione contadina come le Trippe di Tovena, pittoresco borgo di Cison di Valmarino, lo Spiedo Gigante di Pieve di Soligo, risultato di ore e ore di cottura da parte dei menarosti diplomati da apposita Confraternita.
Alla collina trevigiana, la pianura farà eco con le feste dedicate a peperoni, zucca e kiwi, oltre a spezzatini e ragù di musso. Naturalmente non mancheranno i vini di qualità che, insieme alle proposte gastronomiche, disegneranno una mappa delle numerose tipicità trevigiane.
Al Vigilius Mountain Resort la tradizione culinaria italiana dell’arco alpino.
Il vigilius mountain resort, design hotel ecosostenibile in Alto Adige, situato sul monte San Vigilio a 8 minuti di funivia da Lana (BZ), dà il via a una nuova esperienza gastronomica con un viaggio culinario alla scoperta delle Alpi.
Il resort, da sempre caratterizzato dalla sua posizione a 1500 metri, trae forza e ispirazione dalla montagna che lo ospita. Anche la stube Ida e il 1500, i ristoranti della struttura, nella loro offerta gastronomica, propongono piatti che omaggiano la tradizione alto atesina, caratterizzati dall’utilizzo di materie prime prevalentemente locali, fornite dai produttori del posto. Proprio questo spirito, tratto distintivo della cucina del giovane chef Filippo Zoncato, è stato trasportato nell’iniziativa che porterà i commensali in un vero e proprio viaggio alla scoperta delle ricette tipiche delle zone Alpine.
L’arco alpino, infatti, interessa 5 regioni italiane e, pur presentando esperienze gastronomiche con dei punti in comune tra i vari luoghi, ogni posto ha dato vita a piatti tipici o particolari utilizzi di ingredienti locali. Il viaggio tra i sapori prevede la socialità dei commensali e vuole essere soprattutto un momento di condivisione, proprio come si usava una volta nei posti di montagna, dove le grosse tavolate mettevano insieme i commensali più disparati.
Il 10 ottobre si svolgerà la serata alpina friulana: dalle Alpi Carniche alle Alpi Giulie
Pomaria 2018 sempre più interattiva!
L’edizione numero 14 di Pomaria, la manifestazione dedicata alla raccolta delle mele D.O.P. e alle eccellenze enogastronomiche km 0-40 della Val di Non e del Trentino, sarà all’insegna dell’interattività, per dare vita a esperienze profondamente inclusive.
Per il 2018, l’evento in programma il 13 e 14 ottobre ritorna a Cles, capoluogo della valle, prova del felice legame della valle con l’agricoltura e la pastorizia. Perché Pomaria, anno dopo anno, ha saputo superare se stessa trasformandosi da evento prettamente dedicato alle mele a un divertente, interessante e poetico laboratorio a cielo aperto, dove assaporare, imparare, e scoprire.
Tra le novità più interessanti del 2018 i percorsi sensoriali in cuffia, creati proprio per Pomaria dal collettivo artistico “Miscele d’aria Factory”: protagoniste le vie del centro storico di Cles che verranno esplorate dai partecipanti alla scoperta di quartieri come “Doss di Pez” per approdare alla spettacolare terrazza panoramica del capoluogo della Val di Non, da cui si dominano distese di meleti, incorniciati dalle cime montuose che disegnano la valle e “appoggiati” sulle pendici del Lago di Santa Giustina.
Le mele saranno in primo piano anche con le visite guidate al frutteto storico di Cles, nato per custodire la memoria storica della frutticoltura in Val di Non: questo terreno è un piccolo eden popolato di piante rare di melo e di pero, che nella loro straordinaria varietà, con nomi affascinanti come Rosmarina bianca, Rosa nobile, Butirra Hardy, quando i frutti sono maturi, danno l’impressione ai visitatori di essere approdati per magia in uno spazio fiabesco.
E tornano le lezioni di raccolta in compagnia dei maestri raccoglitori che, in un campo lasciato a disposizione dei visitatori, insegneranno loro come staccare correttamente le mele dall’albero e come riporle in una cassetta di legno, pronta per essere portata a casa.
Gli chef della zona saranno presenti per preparare canederli, tortei da patate (frittelle salate, straordinarie con salumi e formaggi), orzotto, carni in umido e arrostite, polente, panini speciali, frittelle di mele: solo alcune delle delizie che potranno essere assaporate nel corso del weekend di Pomaria.
www.pomaria.org – www.visitvaldinon.it – www.stradadellamela.it – www.melinda.it
Giamaica: una vacanza all’insegna del gusto
Piatti e prodotti locali, kermesse gastronomiche e ristoranti ricercati per assaporare il meglio della cultura gastronomica dell’isola caraibica.
Per gli amanti dello street food un ventaglio infinito di proposte popolano i menù di tutti i ristoranti: dalla carne al pesce, la modalità di cottura sarà inevitabilmente jerk – un processo di marinatura in un mix di cipolle, timo, pimento, cannella, noce moscata, sale e pepe seguito da una scottatura alla brace in un recipiente aperto su un fuoco di aromatico legno di pimento: una bontà in grado di conquistare anche i palati più esigenti!
Nulla di meglio di una Red Stripe ghiacciata per accompagnare un pasto da 10 e lode. La birra artigianale firmata Giamaica è una “authentic experience” che ci si deve concedere durante il viaggio, magari mentre si ammira uno degli scenografici tramonti infuocati.
La vera sorpresa in fatto di gusto resta però il caffè. Le Blue Mountain, catena montuosa che si erge per oltre 2.500mt sopra il livello del mare, sono infatti la fonte del Jamaican Blue Mountain, un pregiatissimo chicco di caffè annoverato tra i più buoni del mondo. Il The Jamaica Blue Mountain Culinary Trail guiderà i golosi lungo un itinerario alla scoperta della cultura gastronomica e dei migliori ristoranti dove soddisfare il proprio appetito.