Trentino Music Festival di Mezzano Romantica, organizzato dal Comune di Mezzano in collaborazione con la Music Academy Orchestra di New York, vedrà arrivare nel Primiero da fine giugno al 4 agosto decine di musicisti da tutto il mondo.
Mezzano si trasformerà in un palcoscenico diffuso, carico di suggestioni ed evocazioni, e risuonerà di note e voci che sarà difficile dimenticare. Gli artisti americani ed europei (cantanti d’opera, strumentisti, pianisti, formazioni corali di grande talento) della Music Academy International si esibiranno in un programma ricco di appuntamenti di altissimo livello.
Per il quinto anno consecutivo la Music Academy International a partire dal 4 luglio metterà in scena numerosi spettacoli, che spaziano fra vari generi musicali. Diretta da Mitchell Piper, l’Academy ha scelto anche quest’anno Mezzano per tenere i propri corsi di perfezionamento, tenuti da musicisti di fama internazionale, da cui partecipano decine di studenti di tutto il mondo.
Ma Mezzano di Primiero, piccolo, magico borgo a 90 km da Trento, tra I Borghi più Belli d’Italia, il cui destino è da sempre legato al legno e agli altri elementi della natura montana, è famoso anche per le sue meravigliose cataste artistiche, attualmente sono 32.
Lungo gli stretti vicoli, ai piedi delle antiche facciate, al cospetto dei tipici ballatoi, nelle piccole piazze, nei cortili, sotto le scale, negli anditi e sui poggioli la tradizionale scorta di ceppi per l’inverno si fa bella e prende forme inattese: restituisce vicende passate, reinterpreta eventi storici, racconta dei padroni di casa. La mostra permanente si chiama Cataste e Canzei e a ogni angolo riserva una sorpresa: il volto in lacrime, la navetta del telaio (in paese si nasconde una raffinata tessitura di trame antiche), la grande pannocchia proprio sopra il pollaio, il paesaggio di legnetti che pare un intarsio, la rappresentazione di una canzone popolare, fiori giganteschi, finestrelle tra i ciocchi da cui pendono pizzi e cascate di gerani…A realizzare le opere, talenti locali, studenti di istituti d’arte, ma anche artisti affermati invitati dal Comune perché realizzino in paese le loro grandi installazioni. Ecco allora la fisarmonica in tensione che pare una stella, la clessidra chiusa tra sole e luna a segnare il trascorrere del tempo e la grande parete che ricorda l’alluvione che colpì il paese nel 1966.
Questo e molto altro… la gastronomia, le tradizioni, i racconti… a Mezzano per un’estate piena di fascino e fantasia  www.mezzanoromantica.it – www.sanmartino.com