Il treno sempre più protagonista del viaggiare in mobilità dolce, treni turistici slow e treni all’insegna dell’ecologia. A Napoli la metro artistica con stazioni museali che sorprendono per la loro originalità e viaggi in carrozze panoramiche per ammirare gli Stati Uniti
Co.Mo.Do. 2.0, un mese all’insegna delle Ferrovie Dimenticate
I percorsi ferroviari fanno pare integrante della nostra terra, non devono essere lasciati all’oblio ma riscoperti e ripercorsi da treni turistici, interconnessi con altre attività che riguardano la mobilità dolce.
Dal 2008 Co.Mo.Do. è l’ideatrice e la coordinatrice della famosa Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate che nel corso degli anni, attraverso il coinvolgimento di numerosissime associazioni e comitati locali, ha portato migliaia di appassionati a fare mobilità dolce sui tracciati ferroviari dismessi che attraversano tutte le regioni italiane. Sono tuttora circa 7000 i chilometri di tratte ferroviarie in disuso, gran parte dei quali potenzialmente riutilizzabili con la trasformazione in greenways o in alcuni casi con la loro riconversione a linee ferroviarie turistiche da percorre su treni storici. La situazione sta oggi, seppur lentamente migliorando, poiché negli ultimi anni sono stati convertiti in greenways circa 800 chilometri di sedimi dismessi, in gran parte nel nord Italia ma anche in Sicilia. D’altra parte l’iniziativa di Fondazione FS in collaborazione con il MIBACT ha portato negli ultimi tre anni alla riapertura di 9 linee storiche per quasi 600 chilometri di percorsi.
Anche quest’anno Co.Mo.Do. intende dare il proprio contributo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa tematica indirizzando tuttavia la propria attenzione al più ampio obiettivo di creare e mettere in rete strade per la gente anche di natura diversa, quali vie storiche, cammini religiosi, tratturi e transumanze, argini di fiumi, ippovie, strade bianche, che siano accessibili a tutti. Per questa ragione la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, giunta alla 11a edizione, è stata inserita in un più vasto ambito di eventi sotto la denominazione di Mese della Mobilità Dolce. Gli eventi avranno inizio domenica 4 marzo e potranno protrarsi fino a primavera inoltrata.
Il Treno Verde per una mobilità sempre più consapevole
Sul binario della sostenibilità ambientale arriva il Treno Verde delle Ferrovie dello Stato, per svolgere un ruolo da protagonista in questa rivoluzione, che vedrà un mondo proiettato verso una mobilità sempre più elettrica e ciclabile, con un efficiente servizio pubblico e moderni sistemi di car sharing.
Il Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, realizzata con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, seguirà un percorso in 12 città italiane per chiedere all’Europa obiettivi più stringenti e sfidanti nel Pacchetto Energia e Clima 2030, ancora in fase di discussione, e all’Italia di svolgere un ruolo da leader sul clima, con politiche più ambiziose, per dare maggiore concretezza e solidità al cambiamento già in atto per traghettare il nostro Paese verso la totale decarbonizzazione del proprio sistema energetico. Al centro delle sue tappe ci saranno le tantissime esperienze virtuose a bordo del Treno Verde, che Legambiente premierà come I RinnovABILI: amministrazioni comunali, aziende, cittadini, associazioni, start up che hanno scommesso su nuovi modelli energetici attraverso rinnovabili, efficienza, nuove forme di mobilità sostenibile e che fanno a meno di petrolio, gas e carbone.
Giunto alla 30esima edizione, quest’anno il Treno Verde farà tappa nelle stazioni di Siracusa (23, 24, 25 febbraio); Foggia (27, 28 febbraio); Potenza Centrale (2, 3 marzo); Napoli – Campi Flegrei (6, 7, 8 marzo); Grosseto (9, 10 marzo); Ancona (12, 13 marzo); Ravenna (15, 16, 17 marzo); Vercelli (19, 20 marzo); Savona (22, 23, 24 marzo); Rovigo (26, 27 marzo); Trieste (29, 30 marzo); Trento (4, 5, 6 aprile).
Il racconto delle tappe del convoglio ambientalista sul portale web www.trenoverde.it
La metropolitana artistica di Napoli
Arrivare a Napoli con il treno è l’occasione giusta per visitare la meravigliosa linea metropolitana, costellata da stupende stazioni artistiche, giudicate le più belle d’Europa.
Scaturita dal progetto “Gli Annali dell’Arte” promosso nel 1995 dall’allora sindaco Bassolino in collaborazione con il critico d’arte Achille Bonito Oliva, la metro artistica fa parte di una serie di iniziative volute a rendere il capoluogo partenopeo un museo all’aria aperta ricco di opere d’arte contemporanea.
La città si è arricchita di stazioni sorprendenti e affascinanti, realizzate da artisti figurativi e concettuali, dai principali esponenti dell’arte contemporanea e della transavanguardia, da grandi fotografi e giovani artisti napoletani.
Le stazioni si trovano lungo la linea uno e sei della metro; ognuna di esse sviluppa un tema attraverso immagini e installazioni che invadono con luci e colori lo spazio sotterraneo, creando effetti emozionali di grande impatto.
Famosa la stazione Toledo, premiata più volte per la sua spettacolarità, è quella più prossima ai quartieri spagnoli. E’ caratterizzata da mosaici che riproducono scene di vita napoletana, e i suoi colori si richiamano al mare; si passa infatti nella galleria del mare di Bob Wilson dove le onde si muovono al passaggio delle persone e in una spettacolare hall tutta mosaicata, dove è ricreato un ambiente ricco di motivi marini. La monumentale sala sotterranea è dominata dall’affascinante bocca ovale del Crater de luz, un grande cono che attraversa in profondità tutti i livelli della stazione, al suo interno è possibile intravedere la luce del sole e un suggestivo gioco di luci.
Altrettando impressiva è la stazione Università, colorata e ricca di spazi che trasmettono i saperi e i linguaggi della nuova era digitale, senza dimenticare la grande tradizione umanistica italiana e napoletana. Parole ormai divenute indispensabili nel nostro lessico quotidiano compaiono sulle pareti e conducono nel salone al di là dei tornelli. Qui l’opera Conversational profile, è costituita da due gigantesche torri nere che mostrano da ogni lato sempre dei volti di profilo, metafora del dialogo e della comunicazione tra gli esseri umani, sullo sfondo di una grande parete luminosa ove campeggiano simboli tecnologici e una grande scultura di una sinapsi, progetto di Karim Rashid,
Le alte stazioni del percorso artistico sono: Municipio, Dante, Museo, Materdei, Salvator Rosa, Quattro Giornate, Vanvitelli, Rione Alto, Mergellina, Lala, Augusto e Mostra.
Viaggiare in treno negli Stati Uniti
Il treno è sempre più il mezzo di trasporto più utilizzato per viaggiare negli Stati Uniti e con Amtrak si può organizzare il proprio viaggio in perfetta autonomia; il sito www.amtrak.com è disponibile in cinque lingue ed offre un servizio di prenotazione facile e intuitivo ed una guida per i viaggiatori. Attravesro il blog.amtrak.com ci si può tenere aggiornati con le ultime novità e i suggerimenti su attrazioni e divertimenti, da non perdere nelle più di 500 destinazioni servite da Amtrak. I passeggeri internazionali devono essere in possesso di un passaporto valido da esibire su richiesta presso la biglietteria o a bordo.
La maggior parte dei voli internazionali arriva nelle grandi città degli Stati Uniti, tutte servite da Amtrak. Con Le numerose tratte coprono l’intero territorio degli Stati Uniti e con la linea ferroviaria del Northeast Corridor che collega tra loro le principali città della East Coast c’è tanto da scoprire.
I treni panoramici per eccellenza sono il Coast Starlight, l’Empire Builder ed il California Zephyr. Con questi, arrivando a Chicago, è possibile proseguire sul Northeast Regional o sull’alta velocità Acela in direzione New York o Philadelphia. Una volta sulla East Coast, i treni del Northeast Corridor vi condurranno da Washington DC a Boston ed in qualsiasi luogo sia nel mezzo delle due città. Per chi si trova sulla west coast, assolutamente da non perdere il Pacific Surfliner per viaggiare sulla soleggiata costa californiana, da San Luis Obispo fino a San Diego. Che voi arriviate sul lato est o ovest degli USA, è sempre una buona idea il celebre coast to coast.
Amtrak offre ampio supporto ai passeggeri internazionali. A disposizione dei viaggiatori il sito internet, il numero verde per i passeggeri internazionali 1-800-872-7245, personale cortese e disponibile presso le biglietterie e staff di bordo felice di rispondere alle vostre domante 24h su 24, 7 giorni su 7.