Hyundai:Â IONIQ Electric, il primo car-sharing elettrico, parte ad Amsterdam
Hyundai ha inaugurato, nell’aera metropolitana di Amsterdam, il primo car sharing a idrogeno con 100 IONIQ Electric. Hyundai IONIQ Electric ha un’autonomia di 280 km, la più alta offerta da veicoli elettrici utilizzati per un servizio di car-sharing. Grazie alla batteria agli ioni polimeri di litio (28 kWh), IONIQ Electric si ricarica fino all’80% in soli 23 minuti ed è, quindi, in grado di offrire estrema flessibilità agli utenti del car-sharing. Si può anche uscire da Amsterdam e viaggiare in tutto il territorio olandese raggiungendo le principali città del Paese: distanze come AmsterdamRotterdam (80 km) o Amsterdam-Eindhoven (125 km), infatti, possono essere percorse con una sola carica. La Hyundai IONIQ Electric, però, a fine corsa, deve rientrare nell’area di Amsterdam. In caso di necessità , i clienti possono contare su un servizio di ricarica rapida on-demand, grazie ad un esemplare di IONIQ Electric equipaggiato con un sistema vehicle-to-vehicle charger, che ricarica le auto ovunque si trovino. La vettura ha cinque posti ed un ampio bagagliaio. L’equipaggiamento di sicurezza, che è completo (5 Stelle Euro NCAP), comprende frenata autonoma d’emergenza, mantenimento della corsia e Cruise Control intelligente. Il costo base è di 0.25€ al minuto: dopo un’ora di guida il costo scende a 0.20€ al minuto per tutta la durata della corsa. Superate le 5 ore scatta una tariffa fissa di 60€ che vale per tutto il resto della giornata. Il servizio di car sharing è aperto a chiunque sia titolare di una patente di guida rilasciata in Paesi UE. Per facilitare l’utilizzo del servizio Hyundai ha sviluppato delle piattaforme digitali: la registrazione, che richiede pochi minuti, può essere effettuata sul sito o tramite l’apposita App (disponibile su Apple Store e Google Play Store). Gli utenti possono individuare la IONIQ EV più vicina e prenotarla con un semplice click.
Tablet con sensori subacquei per il turismo archeologico in fondo al mare
Nel corso della XX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, svoltosi dal 26 al 29 ottobre, Barbara Davidde, Direttore del Nucleo per gli Interventi di Archeologia Subacquea (NIAS) ha presentato un progetto pilota per la villa romana nella città sommersa di Baia: un tablet con sensori subacquei permette di ammirare, nel corso della visita-immersione, come era la Villa con ingresso a Protiro al Parco Archeologico della Città Sommersa di Baia in età romana. Nel corso della XX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, Sebastiano Tusa, Archeologo e Soprintendente del Mare Regione Siciliana, ha evidenziato che, in Sicilia, le immersioni per ammirare i reperti sotto il mare sono già una realtà effettiva, soprattutto nelle piccole aree: già oggi ci sono ben 27 Parchi, realizzati in 12 anni, che sono vere e proprie aree archeologiche subacquee visitabili e godibili anche grazie a palmari che si possono mettere al polso e che, con un sensore puntato sui pannelli informativi, offrono al turista sub tutte le descrizioni e informazioni utili. L’Unesco provvederà a riunire in un unico registro tutti i sistemi utilizzati che permettono di ammirare le meraviglie che si trovano nei fondali del Mediterraneo, nella Villa sottomarina ad Epidauro e nel Britannic, la sorella del Titanic, affondata nelle vicinanze di Kea o negli oltre 150 siti tra sarcofagi, pietre da macina, relitti navali, colonne e capitelli.
Keesy: servizio di accoglienza totalmente automatizzato per il check-in e il check-out
Da novembre, anche a Roma, nella zona di Trastevere, e a Milano, vicino alla stazione centrale, è operativo il servizio di accoglienza totalmente automatizzato, realizzato dalla startup italiana Keesy sia per il check-in sia per il check-out. Oltre al classico Keesy Box, che comprende ritiro e consegna chiavi al Point, ora ci sono anche la Keesy Keyless, che permette al Guest di ricevere il codice domotico dell’appartamento del proprio Host in modo semplice e diretto, mentre per l’Host che non vuole rinunciare al momento della consegna fisica delle chiavi, ma vuole delegare a Keesy tutta la parte burocratica, nasce Keesy Papers, che offre servizi di burocrazia automatizzata, pagamento del soggiorno e raccolta dati e documenti del proprio Guest. Nel 2018 sono in programma altre due aperture, una a Roma Termini ed un’altra Milano Cadorna. Keesy App è disponibile gratuitamente sia per iOS che Android.
Sestriere: il comune più digitale
Lo scorso 12 ottobre, a Vicenza, nell’ambito della 34ma Assemblea annuale dell’Anci, Valter Marin, sindaco di Sestriere, ha ritirato il premio Comune più digitale per il progetto Meno soli sulle Alpi, che eroga il servizio di telemedicina e diagnostica. Il servizio di telemedicina Meno soli sulle Alpi, ubicato in Piazza Fraiteve 1, è attivo da gennaio 2017, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, del Comune di Sestriere ed è organizzato e gestito da Programma Salute e dal partner tecnologico Healthy Reply. Il progetto Meno soli sulle Alpi: è gratuito per i residenti a Sestriere ed è a pagamento per i non residenti. Il servizio garantisce certificati di idoneità sportiva non agonistica, per i bambini tra i 5 e i 14 anni compiuti; televisite pediatriche, per i bambini dagli 0 ai 14 compiuti; esami di pressione arteriosa PA, rilevazione dell’ossimetria HR, del livello di saturazione dell’ossigeno SPO2, elettrocardiogramma refertato ECG e teleconsulto di medicina generica; teleconsulti di dermatologia. In futuro il servizio sarà esteso a tutti i residenti nel territorio dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea, come già avvenuto per il progetto Gigio Cuore Sicuro, una rete di defibrillatori semiautomatici, accessibili 24 ore su 24.
a cura di Giovanni Scotti