Spigolature tra neve e sole
a cura di Franca Celestini
Alla ricerca di curiosità eccone un paio davvero insolite. La Croazia e la sua capitale Zagabria, fondata nel lontano 1094, sono la patria della cravatta. La parola “cravate” deriva dalla parola francese “cravate” per “croate” (croato) e nasce dall’usanza dei soldati croati che durante la Guerra dei trent’anni indossavano i fazzoletti intorno al collo. La parola inglese “tie” (cravatta) deriva dall’espressione “to tie a cravat” ed è uno dei modi di annodare la cravatta. Due famose Enciclopedie, la Britannica e l’Enciclopedie francese di Diderot e D’Alambert annotano che il nome cravat deriva da Crabate, Cravate, Croatian e collegano la cravatta alla Croazia.
Non solo, ma Zagabria è anche la patria della penna stilografica.
Uno zagabrese, Slavoljub Eduard Penkala (nato nel 1871, morto nel 1922), uno degli inventori più famosi degli inizi del ‘900, tra le sue 80 invenzioni nel campo della meccanica, chimica, fisica ed aeronautica, ha anche l’invenzione della penna stilografica e della penna a sfera. La prima penna a sfera viene brevettata il 14 gennaio 1906 e la prima penna stilografica il 31 maggio 1907. I brevetti sono 9, registrati in più di 35 paesi del mondo e cresce anche la produzione nella fabbrica di Zagabria. Così, agli inizi del ‘900, queste invenzioni rivoluzionarie e simboli della professione giornalistica nate a Zagabria conquistarono il mondo. Un motivo in più per andare a scoprire questa bella città che è riuscita a mantenersi romantica e sicura, con una ricca offerta di spettacoli musicali e teatrali, mostre e musei, passeggiate piacevoli, architettura interessante, tanti parchi e zone pedonali nel centro http://www.zagreb-touristinfo.hr/
Tra sole e neve ci attende a Sun Valley, in Idaho, il secondo Nordic Festival dal 29 Gennaio al 6 Febbraio. Sun Valley é la Shangrilà della neve americana, sulle Montagne Rocciose del nord-ovest USA: qui il secondo festival annuale nordico propone nove giornate di eventi ed attività outdoor e sportive sulla neve. Alle attività agonistiche, alle competizioni ed ai corsi specializzati si abbina anche il Nordic Trail Pass per l’intera vallata. Sun Valley – riconosciuta quale Nordic Town USA – ha conquistato la reputazione di meta sciistica alpina di classe fornendo il miglior terreno statunitense per il Nordic Ski: 200 chilometri di percorsi battuti, neve eccezionale ed ottime condizioni meteo, una brillante comunità di sciatori e di entusiasti sportivi ed una gamma incredibile di intrattenimenti ricreativi, culinari e culturali.
Il Nordic Festival 2011 include una varietà di attività sciistiche lungo il Wood River Trail e celebrazioni musicali nel piccolo villaggio di Haley; la qualificazione alle gare regionali di Snowshoe per il Campionato Nazionale americano 2011; le serate “nordiche” con musica dal vivo, gare di sprint e premi in denaro, sculture di ghiaccio, cibi e bevande calde, fuochi e falò all’aperto e la seconda competizione mondiale di Snowshoe Dance. Numerose altre attività accompagnano l’evento del festival: dal Nordic Hall of Fame Brunch al Sun Valley Sky & Heritage Museum, il Banff Mountain Film Festival, il Galena Training ed il Boulder Mountain Prep Clinic, il Backcountry Fim Festival ad Haley, passeggiate con snowshoe ed un’esperienza sciistica-gastronomica all’Alturas Lake e allo Smiley Creek.
http://www.svnordicfestival.com/
Al sole decisamente la magica isola di Aruba, situata nel cuore dei Caraibi del Sud, a pochi chilometri dal Venezuela, e poco più di 2 ore di volo da Miami. Moltissime le sue attrattive, dal clima soleggiato tutto l’anno, a spiagge e acque incantevoli. La vegetazione di Aruba é insolita per un’isola dei Caraibi, con l’interno colorato da una folta boscaglia, ricco di molte varietà di cactus e di “watapana”, anche detti alberi divi-divi, tutti permanentemente scolpiti in graziose forme piegate dai costanti venti Alisei.
Ma una cosa che non tutti sanno é che una delle colture più abbondanti del luogo é la pianta di aloe. Sebbene non sia originaria dell’isola, l’aloe si è ampiamente diffusa ad Aruba fin dalla sua introduzione all’inizio del XX secolo. Cento anni fa era la fonte di esportazione più redditizia, fondamentale per l’antica prosperità dell’isola, quando Aruba era in gran parte formata da fattorie e data la sua importanza nella storia dell’isola, ha ottenuto un posto d’onore nello stemma di Aruba.
Si ritiene che l’aloe porti fortuna e salute, ed infatti la si può trovare appesa ai soffitti delle case dell’isola. Oggi, Aruba Aloe Museum & Factory utilizza aloe fresca nella produzione delle sue lozioni, creme solari, prodotti per i capelli e profumi. Per vedere il procedimento attraverso larghe finestre vi sono tour nel museo e nello stabilimento dal lunedì al sabato.
Nel negozio per souvenir è possibile trovare un grande assortimento dei famosi prodotti di Aruba Aloe per uso personale e/o elegantemente impacchettati come regali. http://www.arubaaloe.com/