È iniziata la stagione del radicchio, principe delle tavole invernali, che nel cuore del Veneto trova una rassegna di ben 10 feste tutte dedicate alla valorizzazione del Radicchio Rosso di Treviso e del Radicchio Variegato di Castelfranco a Indicazione Geografica Protetta.
Fiori d’Inverno è una iniziativa, nata nel 2006, che giunge quest’anno alla 12^ edizione crescendo costantemente nella qualità delle proposte turistiche e gastronomiche.
Si tratta di un viaggio di gusto in 10 tappe, tra le province di Treviso e Venezia, tante sono le manifestazioni territoriali che compongono il calendario della Rassegna organizzata dall’Unione delle Pro Loco (Unpli) di Treviso, in collaborazione con le Pro Loco territoriali e il Consorzio di Tutela del Radicchio di Treviso e Variegato di Castelfranco.
La festa dedicata alle cicorie, diventate uno dei vanti del settore orticolo Made in Italy, è tutt’altro che una moda. Queste manifestazioni hanno in alcuni casi più di un secolo di storia: nate agli inizi del ‘900 come mostre-concorsi mettevano in gara tra loro i produttori locali che si sfidavano, davanti agli occhi di giurie esperte, a colpi di gerle colme di radicchio rosso e variegato. Venti anni fa è arrivato il riconoscimento di denominazione europea riconoscimento dell’IGP, a indicazione geografica protetta: il Radicchio Rosso di Treviso e il Variegato di Castelfranco hanno il primato di essere stati i primi ortaggi in Europa ad essere tutelati. In questi due decenni, proprio le Mostre del Radicchio sono diventate un fondamentale momento di comunicazione per la tutela del prodotto tipico e la difesa del suo particolare processo produttivo.
Oggi le feste sono un richiamo turistico per chi ama abbinare alla scoperta dei territori una esperienza enogastronomica. Cuore pulsante di “Fiori d’Inverno” sono le feste della tradizione che si snodano tutto il corso dell’inverno. Si è partiti il 3 novembre con la 36esima Festa del Radicchio di Rio San Martino a Scorzè (VE), festa popolare capace di attrarre oltre 70mila visitatori. Anche quest’anno tanti gli eventi da segnare come, il Gala di San Martino o la serata curata dell’Unione Cuochi del Veneto, che vedrà menù realizzati dai migliori chef del Veneto. In chiusura, domenica 19 novembre, l’attesa sfida tra gli istituti alberghieri del Veneto chiamati a confrontarsi nell’ormai attesissimo Premio San Martino, con menù a base di radicchio e prodotti tipici. Fiori d’Inverno farà quindi tappa a Martellago (VE), per la 30^ Mostra del Radicchio Tardivo dall’1 all’11 dicembre, quindi a Mogliano Veneto (TV) con la 33^ Mostra del Radicchio Rosso, 16-17 dicembre. Intermezzo di prestigio, quello nel centro storico del capoluogo Treviso, in piazza Borsa, dall’8 all’10 dicembre. Per il weekend dell’Immacolata ci sono tutti gli ingredienti per soddisfare il palato dei numerosi visitatori: stand gastronomici fornitissimi, capaci di riportare sulle tavole, con la semplicità di un tempo, i piatti della tradizione curati dalle Pro Loco di Fiori d’Inverno, le mostre-mercato (per comprare prodotti al radicchio, dal panettone alla birra), lo streetfood con il radicchio, dolce, fritto, sott’olio. Naturalmente il radicchio si potrà anche comprare, magari in un prezioso bauletto regalo, approfittando del clima natalizio. Il nuovo anno si aprirà in grande con una delle più importanti rassegne dedicate al tardivo, la Mostra del Radicchio di Zero Branco (TV), dal 12 al 21 gennaio 2018. Una festa dove gustare un intero menù a base di radicchio con tanti eventi folkloristici in programma. E fino al mese di marzo, tantissimi saranno gli eventi, le serate a tema e le manifestazioni dedicate al Re della tavola che tanto fa bene alla salute www.fioridinverno.tv – www.unpliveneto.it