L’autunno s’annuncia con i suoi paesaggi emozionanti: niente di meglio di un viaggio in treno per lasciarsi affascinare dalla natura in modo lento e rilassante sulle linee turistiche più belle d’Italia, magari a bordo di un convoglio a vapore
di Stefania Mezzetti
In Italia le prime 18 linee ferroviarie turistiche legalmente riconosciute
Con l’approvazione della legge 128, che prevede il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico, viene finalmente riconosciuto il valore storico e culturale del trasporto ferroviario turistico. Di questa normativa se ne sentiva veramente il bisogno; ricca di paesaggi unici e la stessa conformazione morfologica l’Italia è una realtà molto simile a un plastico ferroviario dove far circolare sbuffanti locomotive a vapore cariche di persone felici.
Certamente positiva è la prima lista già contenuta nel testo di 18 linee ferroviarie sospese o dismesse dal nord al sud del paese da trasformare in ferrovie turistiche, a cui altre ovviamente si potranno e dovranno aggiungere. Altro elemento di novità è l’introduzione, tra gli articoli del testo, del ferrociclo (il velorail italiano) come una possibilità da avviare e regolare. L’articolato si occupa di linee e servizi turistici, del materiale rotabile storico idoneo per circolare, delle stazioni e le relative opere d’arte e pertinenze, che restano nella disponibilità dei soggetti proprietari o concessionari, che sono responsabili del mantenimento in esercizio, nonché della manutenzione, della funzionalità e della sicurezza.
Le linee sono: Sulmona-Castel di Sangro (Abruzzo); Cosenza-San Giovanni in Fiore (Calabria); Avellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio (Campania); Sacile-Gemona (Friuli Venezia Giulia); Palazzolo-Paratico (Lombardia); Castel di Sangro-Carpinone (Abruzzo/Molise); Ceva-Ormea (Piemonte); Mandas-Arbatax (Sardegna); Isili-Sorgono (Sardegna); Sassari-Palau Marina (Sardegna); Macomer-Bosa (Sardegna); Alcantara-Randazzo (Sicilia); Castelvetrano-Porto Palo di Menfi (Sicilia); Agrigento Bassa-Porto Empedocle (Sicilia); Noto-Pachino (Sicilia); Asciano-Monte Antico (Toscana); Civitavecchia-Capranica-Orte (Lazio); Fano-Urbino (Marche)
Al parco col treno a vapore
Una meravigliosa gita al Parco del Ticino per godersi l’aria aperta in una giornata di ottobre. L’appuntamento, all’insegna della natura, della cultura e dei prodotti tipici del territorio, è per domenica 8 ottobre, per avere l’occasione di viaggiare a bordo di un originale convoglio d’epoca trainato da una vaporiera del 1922, una degli ultimi esemplari rimasti in Italia e oggi facente parte del parco storico della Fondazione FS. Si raggiungerà il Centro Visite del Parco Regionale del Ticino recentemente istituito presso la “Cascina Montediviso” a Gallarate.
Si parte dalla stazione ferroviaria di Milano Centrale alle ore 8,45, transitando da Rho (ore 9,10) e Legnano (ore 9,25) per arrivare poi a Gallarate alle ore 9,50.
Per i viaggiatori sono previsti due programmi in alternanza, con un primo gruppo che, si dirigerà verso il Centro Visite, mentre per il secondo gruppo è prevista una visita guidata al centro storico di Gallarate, al termine della quale ci sarà il trasferimento per il Centro Visite del Parco.
Alla “Cascina nel bosco, presentazione dei prodotti tipici del territorio protetto, animazione per bambini e successivo pic-nic sull’erba con il cestino da viaggio fornito dall’organizzazione.
Ritorno alla stazione di Gallarate da dove si ripartirà alle 16,20 con fermata sempre anche a Legnano (16,45), Rho (17,00) ed infine nuovamente in Centrale alle 17,30.
Per informazioni e dettagli: www.ferrovieturistiche.it
Nei boschi dai mille colori ambrati con il “Treno del foliage”
Torna il treno delle Centovalli che in autunno permette di vivere esperienze in totale accordo con la natura. Un percorso affascinante dove gustare non solo i colori ma anche i sapori dell’autunno.
Tra Italia e Svizzera un biglietto speciale valido dal 16 ottobre al 19 novembre, che abbina viste spettacolari a omaggi e degustazioni di prodotti tipici lungo i binari della Ferrovia Vigezzina – Centovalli. Una delle tratte ferroviarie panoramiche più apprezzate dai viaggiatori di tutto il mondo, che collega Domodossola a Locarno, Italia a Svizzera, attraverso la Valle Vigezzo e le Centovalli, dopo il grande successo del 2016, rinnova questa proposta unica a bordo dei caratteristici trenini bianchi e blu.
Un tragitto di 52 km in poco meno di due ore, per ammirare il cosiddetto foliage: un quadro composto da pennellate calde e dorate, un viaggio su binari in grado di regalare scorci davvero mozzafiato.
La proposta del “Treno del foliage” è quest’anno ancora più ricca. Il viaggio si snoderà lungo l’intero percorso (in uno o due giorni) e comprenderà una sosta per ogni tratta; presentando il biglietto presso gli operatori convenzionati, si potranno ottenere in omaggio
cioccolato, salumi e tomini artigianali, birre e vini locali, prodotti di pasticceria a km 0, miele, confetture, insieme a proposte speciali di hotel, B&B e ristoranti che coccoleranno i viaggiatori con omaggi e sconti.
Lungo il tragitto, ci si potrà fermare a Santa Maria Maggiore alla scoperta di uno dei borghi più belli d’Italia per visitare il Museo dello Spazzacamino, ammirare le ville signorili e un centro storico da cartolina. Meritano una visita anche Malesco che ospita il Museo della Pietra Ollare e degli Scalpellini), Villette (il paese delle meridiane) e Re (celebre per il maestoso Santuario della Madonna del Sangue). Nelle Centovalli da visitare Intragna, con il suo Museo Etnografico delle Centovalli e Pedemonte che propone l’entrata gratuita per il 29 ottobre. Domodossola, il capolinea italiano, racchiude nel suo centro storico un gioiello architettonico quale Piazza Mercato, assolutamente da visitare, abbinando una sosta culturale nei musei o, più gustosa, nei ristoranti tipici del centro cittadino. Locarno, capolinea svizzero, è una elegante e moderna cittadina adagiata sulla sponda ticinese del Lago Maggiore, ma il suo cuore è antico, tra viuzze e piazze nella parte vecchia della
città. Date le previsioni di forte afflusso è consigliabile prenotare.
Tutte le Informazioni su www.vigezzinacentovalli.com e www.facebook.com/FerroviaVigezzinaCentovalli
Le Fs acquisiscono le ferrovie greche
La Grecia, paese dai meravigliosi scenari e paesaggi di grande fascino è percorsa da linee ferroviarie finora gestite dalla compagnia ferroviaria Trainonose.
Con il recente accordo stipulato a Corfù in settembre, le FS Italiane hanno acquisito la piena proprietà del principale operatore ferroviario in Grecia, per un controvalore di 45 milioni di euro.
Trainose è il principale operatore ferroviario in Grecia e fornisce servizi di trasporto merci e passeggeri a livello extraurbano, regionale, nazionale e internazionale, compresi servizi di logistica. Nel 2016 ha trasportato 15,6 milioni di persone, di cui 10,1 milioni in ambito suburbano e 5,5 milioni in ambito regionale, e 1,1 milioni di tonnellate di merci, con circa 120 milioni di ricavi e un utile di 3,3 milioni di euro: dal 2013 la società è in equilibrio economico. Trainose ha 672 dipendenti, circa 1.160 fra locomotive e convogli in leasing, fa viaggiare circa 350 treni al giorno tra passeggeri e merci.
La linea principale sulla quale effettua collegamenti giornalieri è la Atene – Salonicco. Significative, inoltre, le potenzialità di sviluppo del traffico merci dai porti greci verso il Centro Europa