Un testo per scoprire quanti luoghi insoliti e segreti nasconde Milano; uno per andare a piedi nelle valli più isolate e selvagge d’Italia; una guida scritta dai docenti della Scuola del Viaggio per imparare a raccontare la propria esperienza; infine, consigli per una alimentazione benefica per il nostro apparato digerente
a cura di Rosanna Precchia
Milano insolita e segreta, Massimo Polidoro.
Anche chi ci vive da sempre può andare alla scoperta delle bellezze nascoste di Milano. Per esempio la biblioteca quattrocentesca i cui affreschi sono ancora visibili, il luogo in cui si trova il bunker segreto di Mussolini e il museo dei vigili del fuoco. Oppure visitare gli atelier di artisti e designer solitamente chiusi al pubblico, o alcune collezioni private eccezionali, come il museo dei cavalli a dondolo o lo studio di Achille Castiglioni. Ammirare l’organo di Mozart, il Padiglione reale alla Stazione Centrale o la statua medievale di una ragazza che si rade il pube in pubblico. Interpretare i misteriosi simboli nascosti per la città e cercare i pugili scolpiti sul tetto del Duomo.
Lontano dalle folle e dai cliché abituali, Milano è una città che possiede uno dei più importanti patrimoni culturali della penisola. Tuttavia, essa rivela i suoi tesori nascosti solo ai più curiosi o ai viaggiatori che hanno il coraggio di abbandonare i sentieri battuti. Una guida indispensabile per chi pensa di conoscere bene Milano o per coloro che vorrebbero scoprire un altro volto della città . Milano insolita e segreta Massimo Polidoro, Edizione Jonglez, 368 pagine, 18,90 euro www.editionsjonglez.com
L’Italia Selvaggia. Guida alla scoperta di luoghi incontaminati per tutti i piedi. Elisa Nicoli
Una bussola per orientarsi tra valli perdute, montagne intatte, coste solitarie, acque limpide, canyon nascosti, dedicata a chi vuole partire con consapevolezza, per imparare a conoscere e a rispettare questi templi naturali. Sentieri selvaggi dove si può camminare nel silenzio, dove la presenza umana è nulla o rarefatta, dove si respira all’unisono con la natura e ci si può perfino perdere (con prudenza) tra selve e radure, creste e forre.
Nel libro sono descritte nel dettaglio 14 aree selvagge, da Nord a Sud, isole comprese: la Val Grande e poi Valle Cervo, Val Codera, Val di Vesta, Lagorai, Valtramontina, Fosso del Capanno, Valle dello Scesta, Cicerana, Monti della Meta-Mainarde, Aspromonte, Orsomarso, Cava d’Ispica, fino al Supramonte cantato da De André.
La guida nella prima parte fornisce le indicazioni pratiche per partire in sicurezza: la preparazione del viaggio, lo zaino ideale, che cosa non si può dimenticare, dai vestiti al cibo, la documentazione essenziale, le mappe più affidabili, la tecnologia. Le 14 schede, corredate di foto, contengono tutte le informazioni essenziali: come arrivare, da dove partire, dove dormire e che cosa mangiare; quali sono le mappe più affidabili, la presenza di acqua e di fonti, il campo dei cellulari, una piccola bibliografia e una raccolta di siti web per approfondire. L’Italia selvaggia. Guida alla scoperta di luoghi incontaminati per tutti i piedi. Elisa Nicoli, Altraeconomia edizioni, 216 pagine, 15 euro www.altreconomia.it
Raccontare il viaggio. 30 lezioni dalla scrittura all’immagine, di Andrea Bocconi e Guido Bosticco
Il libro, piccolo e maneggevole, è il frutto di dieci anni di riflessioni e di didattica della Scuola del viaggio.
Ciascun docente ha scritto un capitolo, nel proprio campo specifico, per insegnare a guardare il mondo da un’angolatura diversa, quella di chi lo racconta. Si parla di scrittura, per lo più (metà del libro è dedicato alla scrittura), ma anche di fotografia, videomaking e disegno, secondo l’antica arte del carnet de voyage. Non occorre essere dei professionisti o aspirare a diventarlo: certo di consigli pratici e tecnici ce ne sono tanti, chiunque può trovare un’idea originale, un suggerimento inedito, un riferimento che gli mancava, ma il vero scopo di questo libro è aiutare a vivere meglio e più pienamente il viaggio.
Come? Diventando dei viaggiatori creativi. Raccontare il viaggio. 30 lezioni dalla scrittura all’immagine, Touring club italiano. 192 pagine, 14.90 euro. www.touringclub.it
La Dieta Adamski di Frank Laporte-Adamski. Obiettivo pancia piatta: come purificare l’intestino mangiando di tutto
Un libro semplice e comprensibile che illustra in modo completo il metodo di alimentazione promosso dal naturopata e osteopata Frank Laporte-Adamski; istruzioni per l’uso del nostro apparato digerente per renderlo efficiente, ristabilendo la sua naturale operosità e recuperando armonia e benessere. I residui lasciati dal cibo tendono col tempo a ostruire le pareti intestinali, andando a intasare le anse. Ciò è causa di numerosi disturbi che creano un malessere a volte difficile da eliminare. Seguendo il metodo Adamski, con il semplice accorgimento di dividere i cibi che hanno una digestione lenta da quelli più veloci, si crea un naturale disgorgo che rende il lavoro intestinale molto più efficiente. Interessante il capitolo dedicato ai più comuni errori alimentari, dove vengono sfatati miti e abitudini spesso legate alle diete alla moda. La giusta alimentazione, abbinata a manipolazioni dolci del ventre che l’operatore del benessere pratica sui pazienti, e all’esercizio fisico che sollecita il diaframma, si rivela una soluzione efficace non solo nella riduzione del gonfiore addominale ma anche in dermatologia, per la circolazione sanguigna, contro la stanchezza e l’insonnia. Nel libro si trovano le tabelle alimentari, tutte le indicazioni e suggerimenti necessari per adattare la dieta alle proprie esigenze personali e tante sfiziose ricette.
La Dieta Adamski di Frank Laporte-Adamski. 170 pagine euro 14,90, Antonio Vallardi Editore www.vallardi.it