In viaggio in Sicilia e in Toscana
a cura di Valentina Maestrelli
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Taormina è famosa nel mondo per le sue bellezze naturali e per il suo patrimonio artistico, il suo meraviglioso mare è stato per anni lo sfondo di trasgressioni e mondanità che hanno avuto come protagonisti uomini e donne celebri in ogni dove. È una meta turistica che non ha mai perso fascino e appeal. E le ragioni sono tante e diverse: il Teatro Antico, la funivia che collega il suo centro con la costiera jonica in località Mazzarò proprio di fronte all’omonima baia, Castelmola, ovvero il balcone naturale sopra Taormina, le spettacolari Gole dell’Alcantara, la ferrovia Circumetnea, ma anche lo sci (l’Etna è perfetto, nei mesi invernali,  per sciare!), lo shopping, la cucina e i vini che nascono dai vigneti a dimora lungo le pendici del vulcano. Sì, perché il sole di Sicilia e il terreno vulcanico conferiscono alle uve un carattere inconfondibile e unico. Se siete interessati a vedere da vicino di che cosa si tratta, vi segnaliamo una delle aziende che meglio rappresenta i prodotti vinicoli di questa zona: la Tenuta Chiuse del Signore a Linguaglossa (http://www.gaishotels.com/). Una conferma dell’eccellenza dell’enologia siciliana, anche grazie alle capacità del giovane Sergio De Luca, erede di una dinastia alberghiera sorta più di un secolo fa a Taormina e proprietaria del gruppo Gais Hotels. Potrete prenotare una visita in questa residenza di campagna di famiglia sull’Etna e degustare vini, ma anche olio, ammirando lo straordinario panorama che scende a 360 gradi dalla vetta del vulcano al mare scintillante. Qui scoprirete varietà autoctone di vecchi vitigni come il Nerello Mascalese, ripiantato qui dalla famiglia De Luca, e vini di pregio come il Rasule Alte, il Serrantico, il Pinot Nero e il NerEtna. Ma l’azienda, l’abbiamo detto, realizza anche altri prodotti, tra cui oli e conserve. Se la vista sul mare è stupenda, aspettate di scoprire il cuore della casa, la scenografica cantina, con le botti di rovere che provvedono alla maturazione del vino delle Chiuse del Signore.
Alla Tenuta Chiuse del Signore ci si arriva anche con la Circumetnea scendendo alla fermata di Linguaglossa.
Una realtà più piccola è invece quella che porta il nome di Azienda Agricola Biologica Laghetto e che ha sede a Castagneto Carducci, in provincia di Livorno (http://www.agricolalaghetto.com/). Una di quelle realtà che però contribuiscono alla buona fama della Toscana come una delle regioni più interessanti per quanto riguarda la qualità degli oli prodotti. Fa parte della Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi (http://www.lastradadelvino.com/) ma qui tutto ruota intorno all’olio, trattandosi di un’azienda olivicola biologica. La conduzione dell’attività è di tipo famigliare, motivo in più per prenotare la visita, avvertendo del vostro arrivo (potete prendere contatto con loro anche tramite facebook www.facebook.com/group.php?gid=43571907916#!/group.php?gid=43571907916&v=wall). Avrete l’opportunità di imparare molto sul mondo dell’olio, visitando gli oliveti e la piccola cantina dove le olive vengono lavorate. Cantina che si trova in Via Bolgherese, località La Conca dove, in appositi tini di acciaio inox, a temperatura controllata e diviso per zona di produzione -La Conca, Foiano e Cerreta- viene conservato l’olio extravergine di oliva. All’interno degli stessi locali viene anche effettuato l’imbottigliamento e la vendita del prodotto sia sfuso sia confezionato. Se dunque volete programmare un weekend tra i borghi storici di Castagneto Carducci e Bolgheri, nel cuore di questo splendido angolo di Toscana, la Costa degli Etruschi, allora fermatevi anche all’Azienda Agricola Biologica Laghetto per avere l’opportunità di capire il lavoro che sta dietro a una bottiglia d’olio. Prodotti che ci fanno emozionare e che gustiamo sulle migliori tavole ma racchiudono storie di passione, famiglia e dedizione alla natura.