Il piacere del pranzo domenicale alla Cantina Valpolicella Negrar, dove s’inventò l’Amarone; vini siciliani in assaggio en primeur a Catania; vini dell’Istria in passeggiate panoramiche a Buie.
di Claudia Farina
La domenica nei Domini Veneti
Convivi nuovi per Cantina Valpolicella Negrar. La cantina che nel 1936 ha coniato il nome Amarone, il rosso veronese più famoso al mondo, apre le porte agli enoappassionati per una domenica al mese (salvo luglio-agosto-dicembre) con proposte culinarie gourmet studiate per esaltare i sapori territoriali di stagione insieme ai vini top quality, i cru selezionati Domìni Veneti, nel cui nome riecheggiano i fasti della Serenissima.
La ricercatezza delle pietanze proposte nel corso dell’anno – dai risotti alle erbe di montagna, dal pesce del lago di Garda al pranzo della vendemmia sino ai menù con tartufi e castagne – va di pari passo con la complessità dei vini in abbinamento, che saranno raccontati da un’esperta sommelier. Si tratta dei vini simbolo della Valpolicella: dal Ripasso all’Amarone al passito rosso Recioto.
L’orario d’inizio del convivio è alle ore 12 con l’aperitivo nell’enoteca Domìni Veneti (via Ca’ Salgari 2, Negrar), obbligatoria la prenotazione info@dominiveneti.it
Chi desidera, può anche prenotare la visita alla cantina con il museo dell’appassimento, il caveau delle bottiglie storiche, la bottaia d’autore www.dominiveneti.it
Sicilia en primeur
L’annuale rassegna dei vini siciliani sarà ospite a Catania nell’ambito del Radicepura Garden Festival, dal 25 al 29 aprile. La sostenibilità ambientale e il variegato savoir faire dell’isola mediterranea saranno il cuore pulsante di Sicilia en Primeur, l’annuale anteprima mondiale della vendemmia 2016 dei vini siciliani, a cui parteciperanno settanta aziende.
“La salvaguardia dell’ambiente e la tutela del territorio sono tematiche fondamentali per la viticoltura e per le aziende di Assovini Sicilia – ha commentato Francesco Ferreri, presidente di Assovini Sicilia – Per questo, poter organizzare il nostro evento sullo sfondo del Radicepura Garden Festival è un’opportunità per trasmettere valori di responsabilità ambientale su scala internazionale.” La kermesse enologica, infatti, è un momento esclusivo per scoprire la ricchezza gastronomica, paesaggistica e culturale di un’isola che vanta una straordinaria biodiversità www.sopexa.com
Istria Wine & Walk
La sentinella dell’Istria: così è chiamata la cittadina di Buie, per la sua posizione strategica sopra una collina, che si raggiunge attraverso ripide salite. Nei dintorni, strette vie e case accostate si alternano a palazzi rinascimentali e barocchi. Proprio qui, sabato 20 maggio 2017, ha luogo l’evento Istria Wine & Walk organizzato dall’ente turistico di Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie.
Passeggiare in mezzo alla natura, concedendosi lungo il cammino alcune pause nei luoghi più suggestivi, per degustare leccornie locali e scambiare due parole con i viticoltori: ecco in sintesi l’evento. Si parte da Buie per un percorso a tappe, un totale di undici chilometri con sette punti di ristoro scelti tra i luoghi più esclusivi del territorio, dove a ogni sosta, ad attendere i wine-walker armati di bicchiere da degustazione e mappa del percorso, ci saranno i viticoltori istriani con i vini abbinati a prodotti tipici come il formaggio pecorino, gli asparagi selvatici e la pasta casereccia.
Tra le tappe previste: il vigneto di Santa Lucia, tra i soleggiati terrazzi di viti e ulivi con vista sul mare; il belvedere della collina di Castagnari, ideale per zoomare le vette delle Ciceria e il blu del mare; il parco naturale di Scarline, dove rilassarsi nel verde canyon tra i ruscelli; l’originale galleria Tigor; le cantine vinicole Cattunar e Veralda www.istriaexperience.com/it/istria-wine-walk