Studi di Interior design
di Paola Ranieri
Nuovo look per uno dei miglior hotel svizzeri
Della Svizzera ci si può innamorare. Questo è quanto sostiene il sito myswitzerland.com, che indica tra i migliori hotel svizzeri l’Eden Roc di Ascona, del quale l’architetto Carlo Rampazzi è l’interior designer. Consigliato per gli appassionati di Swiss Deluxe Hotels, è stato eletto più volte tra i migliori hotel di villeggiatura della Svizzera. L’architetto Carlo Rampazzi ha curato e rinnovato negli anni tutti gli spazi interni ed esterni, la SPA e le camere, spaziose e curate in ogni dettaglio, lussuose e dal look moderno. Per il restyling del 4° piano, l’architetto ha scelto un nuovo concept: mentre prima il colore delle parti tessili (tende, copriletti, cuscini) era la connotazione di ogni ambiente, ora il punto focale è diventato un’opera pittorica, un quadro dalle dimensioni importanti, opera dell’artista Tristan. Ogni camera è dedicata a un quadro e domina completamente l’insieme, che viene ripensato proprio in funzione del dipinto. L’opera viene sempre posizionata in modo particolare, a volte anche sul soffitto, rimarcando la sua funzione dominante. Anche nei corridoi di accesso alle camere una serie di quadri sembra accompagnare il cliente, dando l’impressione di percorrere uno spazio espositivo museale. Le porte d’ingresso delle camere sono discrete nel colore, ma colpiscono e affermano comunque una loro personalità grazie alla particolarissima finitura coccodrillo in grigio madreperlato. www.carlorampazzi.com
Tradizione e innovazione
Dotato di 400 camere, il nuovo “Motel One Wien-Staatsoper” si trova a pochissimi metri dall’omonimo teatro dell’opera. Qui gli architetti hanno voluto preservare le caratteristiche liberty dello storico palazzo, costruito a cavallo fra due secoli e soggetto a vincolo di tutela dei beni culturali, scegliendo per gli interni un design senza tempo. La sala “One Lounge” interpreta in modo nuovo il classico stile viennese: nell’area adibita a bar e a sala colazioni le immagini di ballerini affisse alle pareti e i video di performance coreutiche rimandano espressamente al tema del teatro dell’opera e del balletto. Attorno ai tavoli della sala colazioni sono disposti i classici in legno curvato di Thonet: in mezzo a venti intramontabili sedie 214 in paglia di Vienna e sei sedie 233 spiccano tre sedie 214 K con la caratteristica gamba annodata. Questo particolare modello con un nodo nella gamba anteriore destra sintetizza in modo plastico e giocoso l’arte della curvatura del legno, nata a Vienna nel 1859 proprio grazie a Michael Thonet. Altri venti esemplari Thonet in legno curvato risaltano attorno al lungo bancone del bar: la seduta sagomata dei classici sgabelli da bar 204 M invita ad una pausa di relax. Per gli interni del “Motel One Wien-Staatsoper” sono stati scelti modelli Thonet mordenzati neri che si abbinano in maniera discreta al colore turchese che caratterizza questa catena alberghiera. it.thonet.de
Il savoir-faire italiano conquista le Alpi francesi
Opera Contemporary: alta cucina e contemporary design s’incontrano in una incantevole location. Nel cuore delle Alpi francesi, a Megève, un esclusivo ristorante ad alta quota accoglie l’arte culinaria nippo-brasiliana di Roberto Okabe, acclamato chef cosmopolita. Sviluppato dallo studio di architettura e interior design Exclusiva, il progetto affianca alla cucina d’avanguardia atmosfere sofisticate che raccolgono l’essenza del bon-vivre francese e la grazia orientale in un suggestivo connubio con il paesaggio montuoso. La location è esaltata da raffinate proposte d’arredo Made in Italy, tra cui spiccano su tutte le eleganti sedute Opera Contemporary, contraddistinte da un profilo essenziale e leggero.
Razionale, sobrio ed essenziale…
…E con una forte connotazione industrial style: è questo il mood 2016 di Domitalia. Lo testimoniano la nuova collezione di sgabelli in sughero PICK (dopo il successo di Bouchon) e la seduta DOT in polipropilene stampato, entrambe con gambe in legno o metallo ed entrambe a firma di Radice Orlandini. Continua l’esplorazione nel mondo del sughero e delle sue potenzialità nell’arredamento sia in ambito residenziale che contract. Pick è la nuova famiglia di sgabelli, dopo il grande successo di Bouchon, con sedile in sughero e gambe in legno o metallo. La cifra stilistica del progetto si evidenzia nel particolare sedile a forma di triangolo stondato che riporta alla mente la forma del plettro per pizzicare le corde della chitarra ed anche il sellino delle vecchie motociclette. Della famiglia Pick fanno parte 3 sgabelli in altezze diverse, la variante con base regolabile up&down e la versione con seduta morbida imbottita. Finiture: struttura in acciaio laccato ruggine, bianco o nero opaco oppure in faggio sbiancato e laccato bianco opaco. Seduta in sughero naturale o smoked, o in ecopelle grigio chiaro o ruggine. La versione regolabile in altezza ha la struttura in acciaio laccato nero opaco. www.domitalia.it