di Sara Marchesi
Dopo la pausa estiva, riprende la campagna abbonamenti al Teatro San Babila di Milano per la stagione 2016/17, che quest’anno presenta un cartellone ricco di sorprese. La stagione di prosa inizia il 25 ottobre con Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni, per poi proseguire con Chi è di scena, testo e regia Alessandro Benvenuti, Finché giudice non ci separi, per la regia Augusto Fornari, Doppia coppia, di Derek Benfield e con la regia di Marco Vaccari, L’amore migliora la vita, testo e regia di Angelo Longoni, Cuori scatenati, testo e regia di Diego Ruiz, Terapia di gruppo, di Christopher Durang, L’inquilina del piano di sopra, di Pierre Chesnot, Qualche volta scappano, di Agnès e Daniel Besse, Cancun, di Jordi Galceràn e con la regia di Marco Mattolini. Interessante anche una chicca per appassionati, la stagione dell’operetta, che prevede tre appuntamenti: il 3 e 4 dicembre con Il paese dei campanelli, il 25 e 26 febbraio con La vedova allegra e, infine, l’1 e il 2 aprile con Scugnizza. E non si può dimenticare nemmeno l’iniziativa Sanbabyla, la rassegna teatro per le famiglie con tre appuntamenti dedicati: il 6 novembre con Robin Hood, l’11 dicembre 2016 con Il canto di Natale, il 15 gennaio 2017 con Cappuccetto rosso e il 12 febbraio 2017 con Il Gatto con gli stivali. Abbonamenti per la prosa da 160 a 240 euro, per la stagione dell’operetta 60 euro. Il teatro è convenzionato con il parcheggio di piazza Meda (tariffa forfait 5 euro dalle 19.30 all’1 e la domenica dalle 14.30 alle 19.30). Info: www.teatrosanbabilamilano.it (P.R.)
Dal 7 all’11 settembre Mantova ospita la XX edizione del Festivaletteratura. Un appuntamento all’insegna del divertimento culturale, una cinque giorni di incontri, laboratori, percorsi tematici, concerti e spettacoli con narratori e poeti di fama internazionale, saggisti, artisti e scienziati provenienti da tutto il mondo. Il filo conduttore di Festivaletteratura resta la scrittura, e in questa edizione per molti narratori si tratta di una scrittura radicata nella vita: prima di tutto personale e identitaria, con memoir e microstorie, saghe familiari e auto-fiction. Quest’anno inoltre il festival inserisce in programma un focus dedicato alla letteratura canadese, che dimostra avere grande vitalità nel panorama internazionale. Il festival è diventato anche un terreno dove vengono concepiti nuovi progetti destinati a svilupparsi altrove. Dagli incontri più o meno casuali tra gli scrittori presenti a Mantova nascono spesso idee per l’anno successivo o si iniziano a pensare libri, spettacoli, persino festival letterari che vedranno la luce lontano da Mantova. Come ogni anno è data grande attenzione ai bambini e agli adolescenti. Numerosi infatti, sono gli appuntamenti pensati e dedicati esclusivamente a loro. Altra novità di quest’anno è “Storie di videogame” prima spedizione esplorativa che il Festival compie nelle forme di narrazione dell’universo videoludico. Nello spazio delle Cantine di Vincenzo Gonzaga sarà possibile entrare in mondi virtuali e conoscerne le strutture grazie a una serie di incontri, laboratori e “sessioni di avviamento critico” ai videogiochi. La festa continua anche la notte. Nello splendido chiostro del Museo Diocesano aprirà Festivaletteratura Music Hall, uno spazio in cui ritrovarsi dalle 22 in poi, per godersi la buona musica. www.festivaletteratura.it
Dal 24 settembre al 31 dicembre al Barclays Teatro Nazionale di Milano tutti pronti a ballare sulle note di “Footloose”. Tratto dall’omonimo film del 1984 che rese celebre l’attore Kevin Bacon, lo spettacolo ripercorrerà la storia d’amore tra i due giovani del paese di Bomont, che dovranno affrontare il divieto imposto dalle autorità locali alla musica rock e al ballo. Musica degli anni ’80 e splendide corografie, perché “questo è il nostro tempo per ballare!” www.teatronazionale.it
Il 14, 15 e 16 settembre a Roma torna lo Yoga festival. La più importante e qualificata manifestazione divulgativa di Yoga, nasce da una felice intuizione di Giulia Borioli, giornalista e creatrice di eventi, e Umberto Angelini, direttore di Uovo, festival di Arti Performative, nel 2005. La formula, perfezionata poi nel tempo, prevede seminari di consistente livello, uno spazio per conoscere le Scuole di Yoga, conferenze, incontri, una libreria, uno spazio bimbi, lezioni gratuite, ristorante e tante cose da vedere e conoscere. Prossimo appuntamento a Milano. www.yogafestival.it