Treni che fanno sognare, dalle estreme altitudini alle acque placide lacustri passando da luoghi fiabeschi
di Stefania Mezzetti
Viaggiando in una fiaba
In una valle incantata fra meli in fiore e vitigni verdeggianti si avventura il “trenino dei castelli”, sulle tracce di cavalieri, dame e antichi manieri. In Trentino, lungo i binari della storica linea ferroviaria Trento-Malé, a bordo di un treno turistico si potranno scoprire i castelli di San Michele e Caldes in Val di Sole, Valer e Thun in Val di Non, per un vero e proprio viaggio nella storia, nell’arte e nei paesaggi. Un mondo che, per il secondo anno consecutivo, dal 7 maggio al 16 settembre potrà essere scoperto in un viaggio slow che permette di conoscere divertendosi il territorio. Un progetto che quest’anno coinvolge anche i più piccoli, che nelle domeniche del 31 luglio, del 7 e del 21 agosto potranno beneficiare di tariffe agevolate e soprattutto di alcune iniziative speciali, proposte nei singoli castelli, che spaziano dai laboratori, alle visite guidate, passando per una caccia al tesoro che coinvolgerà tutta la famiglia. Il programma prevede la visita dei castelli di San Michele di Ossana, poi in pullman Castel Caldes, che da secoli controlla l’accesso alla Val di Sole. La giornata prosegue a Castel Valer, elegante residenza privata riconoscibile dall’altissima torre poligonale, e a Castel Thun con le sue atmosfere raffinate. A impreziosire la giornata, i momenti coordinati dalla Strada della Mela e dei Sapori Val di Non e Val di Sole nei quali sarà possibile assaporare alcune fra le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’iniziativa “Il Trenino dei Castelli” è promossa dall’Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento e realizzata dalle Apt di Val di Non, Val di Sole e Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi in collaborazione con Trentino Marketing nell’ambito dell’attività di valorizzazione della Rete dei castelli trentini. Info: www.iltreninodeicastelli.it
A bordo di un treno sul tetto del mondo
Un’avventura che corre sui binari più alti del mondo, in uno dei paesi più misteriosi e inaccessibili: il Tibet, luogo remoto e mitico. Oggi è una destinazione accessibile anche in treno per scoprire la seduzione dei leggendari racconti di viaggio. Il fantastico itinerario di 27 ore, sulla linea che collega Lhasa con la Cina, percorre il tratto Golmud-Lhasa, che passa ad un’altezza record di 5.072 m sul livello del mare (presso il Passo di Tanggula, sede della più alta stazione al mondo). I binari collegano le due città secondo un percorso lungo 4.200 km, che garantiscono il record per la maggiore distanza coperta da una singola tratta. Lunghi tratti della colossale opera sono adagiati su permafrost, ovvero ghiacciai permanenti, con temperature di decine di gradi sottozero. Sono stati scavati 7 trafori e ben 286 ponti per consentire l’attraversamento delle brulle, ostili e incontaminate montagne tibetane. A Lhasa è prevista una sosta di tre notti per la visita dei suoi monumenti più spettacolari. Un viaggio per intenditori, veloce e divertente; un viaggio di conoscenza e scoperta verso la Cina classica con le sue città principali ed il Tibet, tetto del mondo, sulle vette sacre del buddismo, alla ricerca della spiritualità che pervade questi luoghi dai paesaggi mistici. Un itinerario affascinante che riannoda il filo che conduce alla via sacra della conversione. Questa è una proposta di Atacama Travel, www.atacama.it
In treno per camminare sull’acqua
Attraversare il Lago d’Iseo a piedi, passeggiando sull’acqua è un’esperienza davvero inconsueta che si potrà provare dal 18 giugno al 3 luglio grazie all’opera del famoso artista naturalizzato americano Christo. L’installazione battezzata “The Floating Piers” è perfettamente integrata nel paesaggio e trasmetterà nell’intenzione dell’artista, l’emozione di camminare sull’acqua immersi nella luce rispendente del sole estivo avvolti dalla suggestiva bellezza della natura. Per illustrare il progetto è stata allestita una mostra che presenta studi e disegni, modelli e fotografie dell’artista, aperta dal 7 aprile fino al 18 settembre al museo Santa Giulia a Brescia. Trenitalia, in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, in occasione della mostra “Christo and Jeanne-Claude Water Projects”, offre ai visitatori che arriveranno Brescia una riduzione sul biglietto d’ingresso, purchè in possesso di Cartafreccia (www.tenitalia.com). Anche per i clienti Trenord, vettore esclusivo per raggiungere l’opera sul Lago d’Iseo, sono previsti sconti sul prezzo d’ingresso (www.trenord.it).