In bici lungo il Po, fino all’abbazia di Pomposa. E in Veneto, tra gioielli dell’architettura
di Maria Pinacci
Di là dal fiume, tra gli alberi
Rilassante, facile, piacevole da fare in compagnia, l’itinerario, programmato dal 5 all’8 maggio, prevede tre notti e tre giorni pieni di percorsi in bicicletta, circa 60 km al giorno. Tra terra e acqua, mare e laguna, si pedala nella natura, lungo piste ciclabili o strade secondarie con poco traffico, tra pioppeti e risaie verdissimi. Si parte dalla settecentesca tenuta di Cà Zen di Taglio del Po per raggiungere la splendida abbazia di Pomposa, fermarsi nelle Oasi naturali accompagnati da una guida, che parlerà dei tanti uccelli delle valli, della vita dei pescatori e della storia del Polesine. A rendere vario il percorso, ecco l’attraversamento del Po in barca, passando tra canneti e piccoli canali. Pedalando, l’appetito non manca. A mezzogiorno sono previsti spuntini lungo il percorso, mentre alla sera nei ristoranti scelti con cura non manca mai il pesce freschissimo. Per info: Simonetta bike tours, www.simonettabiketoura.it, simonetta@simonettabiketours.it, tel. 334 5487362. Prezzo, compresi albergo e pranzi: da 395 euro a testa.
Pedalando tra le Ville Venete
Il ritmo lento della bicicletta è ideale per scoprire le ville venete, capolavori del Cinquecento e del Settecento, nascoste nel verde di parchi e magnifici giardini. Dal 21 al 22 maggio, Simonetta Bike Tours (www.simonettabiketours.it) organizza un weekend intorno a Treviso, pieno di emozioni e di sorprese. Punto di partenza Treviso, da dove si raggiunge Villa Spineda del Vesco, dai preziosi affreschi, ancora oggi abitata dai proprietari. Si cena in villa e si dorme nella barchessa della dimora. Il giorno dopo ecco la mitica Villa Emo, per poi pedalare nel Parco della Storca, lungo il canale di Breda, su piste ciclabili e pianeggianti, fino a raggiungere Villa Corner della Regina. Un relax totale per l’anima e il corpo, tra arte, sport e natura.