Tetiaroa: il santuario degli uccelli che strizza l’occhio alle tartarughe marine
di Sahara Sebastiani
Tetiaroa, gioiello della Polinesia Francese, è l’unico atollo delle Isole Sopravento meridionali: fa parte delle Isole della Società, è un piccolo atollo (ha una superficie totale di soli 33 chilometri quadrati) e ospita 13 motu, ovvero isolotti, coperti da palme da cocco. Un’immagine tropicale da cartolina, insomma. Il paradiso a misura di sognatore: distese deserte di sabbia scintillante circondate da palme da cocco, acque calde e cristalline, una natura dove protagonisti sono gli uccelli, le tartarughe marine, la barriera corallina, fondali così ricchi di fauna ittica da dare l’impressione di nuotare in un acquario senza vetri. E poi tanto sole. E una pace che penetra nell’anima. Non c’è da stupirsi se la famiglia reale Pōmare ne fece la propria dimora. E nemmeno stupisce che Marlon Brando se ne innamorò fino al punto da comperarla nell’ormai lontano 1966.
Una crociera indimenticabile in un ambiente da sogno
Il modo migliore per raggiungere quest’isola, poco collegata con il resto del mondo, è unirsi a una crociera di due giorni con partenza da Papeete o noleggiando una barca. Tetiaroa ospita un ambiente da sogno e il suo atollo fa parte di una riserva naturale. Oltre alle splendide spiagge, su quest’isola è possibile ammirare una incredibile varietà di animali selvatici, sia marini, sia volatili. Già, perché quest’atollo da sogno è un vero e proprio santuario degli uccelli: Tetiaroa ospita infatti una delle più grandi colonie di avifauna delle Isole della Società, dove sterne bianche, sula fosca, fregate, uccelli tropicali dalla coda rossa e soprattutto il magnifico svasso maggiore si riuniscono in uno spettacolo mozzafiato. Gli uccelli raggiungono questo Eden naturale per riprodursi e, per nulla timidi, sono ben felici di lasciarsi ammirare dai visitatori.
Ospiti del Brando in cerca di natura
Chi ha la fortuna di andare a Tetiaroa può soggiornare nel cuore del motu Onetahi, al The Brando, un eco-resort di lusso fiore all’occhiello dell’ospitalità in Polinesia francese la cui filosofia è unica al mondo: una sintesi perfetta di incredibile purezza ambientale, lusso ed eco-sostenibilità. Il resort è infatti un modello all’avanguardia di tecnologie pionieristiche che comprendono un sistema di aria condizionata alimentato dall’acqua di mare pescata nelle profondità dell’oceano, un impianto di desalinizzazione per fornire acqua fresca e lo sfruttamento di energie rinnovabili come l’energia solare e l’olio di cocco. Sul motu è stata realizzata una stazione di ricerca scientifica in collaborazione con la Tetiaroa Society, dove vengono portati avanti studi per la tutela del delicato eco-sistema di Tetiaroa, rifugio per gli uccelli e per le tartarughe marine che qui vengono a deporre le uova. Obiettivo di The Brando è diventare il primo resort al mondo a ottenere la LEED Platinum Certification, il più alto riconoscimento in materia di eco-sostenibilità. Le 35 ville che lo compongono sono immerse nella vegetazione selvaggia. Qui nell’incontaminato ecosistema di Tetiaroa, preservato e costantemente monitorato grazie alla collaborazione tra il resort e la fondazione no-profit Te Mana O Te Moana, le testuggini trovano l’ambiente ideale in cui nidificare. Un avvenimento emozionante e unico che gli ospiti del resort possono osservare grazie alle Turtle Nights, escursioni in notturna accompagnati da una guida naturalistica. Ma missione di The Brando è anche la tutela dell’abbondante fauna ittica tropicale e dell’ecosistema marino. Inoltre, a The Brando è presente una EcoStation dove scienziati della Tetiaroa Society svolgono studi di ricerca, conservazione e sensibilizzazione per proteggere l’ambiente marino della Polinesia Francese, che sono condivisi con gli ospiti del resort attraverso visite alla stazione stessa. Questa e altre attività come un’immersione in laguna, il tour del motu Onethai con biologi, escursioni di birdwatching, uscite in barca alla scoperta dell’atollo, SUP e lezioni di canoa, sono incluse nella formula All-Inclusive di The Brando. Info: www.thebrando.com