Da un continente all’altro in cerca della buca perfetta
di Maria Pinacci
In Sudafrica, lungo la Garden Route
La Garden Route con l’Oceano Indiano e una vegetazione selvaggia di tipo africano, attraversata da 18 spettacolari buche, non può che attirare i golfisti alla ricerca di esotiche emozioni. Questo è quanto offre l’Hyatt Regency Oubaai Golf Resort & Spa (www.oubaai.regency.hyatt.com) a George, lungo la Garden Route. Il cinque stelle unisce lusso e comodità al piacere di giocare su un grande golf, cinque stelle, incastonato in uno scenario da favola, con le montagne Outeniqua, che si stagliano sullo sfondo. Il campo, 18 buche, si snoda lungo la costa, con green quasi sospesi sulle scogliere. Dopo il golf, la Spa con ogni tipo di trattamento e la possibilità di alternare il golf alle gite nei dintorni. Da non perdere l’Ocean Safari per vedere da vicino le balene e i delfini, ma anche la celebre Redberry Strawberry farm e il Knysna Elephant Park dove vivono gli elefanti.
Intramontabile Provenza
A Tourrettes, uno dei villaggi più affascinanti della Provenza, Terre Blanche Hotel Spa Golf, è un luogo magico, dove trascorrere una vacanza golfistica, tra sport, natura e arte. L’albergo, cinque stelle della catena Leading Hotels, con suites e ville magnifiche ricorda nell’architettura i villaggi tipici della Provenza. I due golf, Le Chateau e il Riou Course, entrambi 18 buche, corrono lungo un percorso molto vario con discrete difficoltà , a volte collinoso, a volte pianeggiante. Sullo sfondo, i campi di lavanda e le dolci colline della Provenza. A far da cornice una Spa di 3200mq, con piscina coperta e scoperta, palestra e trattamenti di ogni genere. (Info: www.acentro.it/viaggio-golf-vacanze)
Profumo d’Inghilterra ai Caraibi
Atmosfera british, vegetazione tropicale e due campi da golf a 18 buche, progettati da Tom Fazio, fanno di Barbados il paradiso dello swing. Gli anni sono passati, ma ancora oggi sull’isola si respira la cortesia tipica delle ex colonie inglesi e la discreta opulenza britannica. Il tutto gira intorno al Sandy Lane Resort (www.sandylane.com), spettacolare albergo ristrutturato una decina di anni fa, con vista sull’Oceano. Allo storico campo Old Nine, oggi si sono affiancati il New Course che mette in difficoltà anche i golfisti più esperti quando tira il vento, e il Green Monkey, riservato agli ospiti del resort. D’obbligo l’uso del cart, una piccola vettura supertecnologica con un navigatore satellitare che permette di ordinare alla club house il drink preferito passando da una buca all’altra.