Ogni sabato dal 9 gennaio al 12 marzo in localitĂ sempre diverse, emozioni ed esperienze saranno allâordine del giorno. Il Mart ed Il MUSE ⌠in Trentino
Quando la neve ghiaccia sulla sua superficie si formano tanti cristalli, che riflettono la luce come prismi. Ă questo uno dei momenti migliori per indossare gli sci o le racchette da neve, per scivolare o camminare sulla neve ancora intonsa, perfetta dopo essere stata preparata grazie al lavoro dei gattisti e degli addetti alle piste. Momenti di pura e intensa magia da trascorrere sulle piste ancora silenziose, mentre il cielo si tinge dei colori dellâalba.
In Trentino, si può sciare nei momenti piĂš insoliti, anche allâinizio di un nuovo giorno. Si rinnova anche questâanno, infatti, lâappuntamento con Trentino Ski Sunrise. Una suggestiva opportunitĂ per una discesa in compagnia di maestri di sci, guide alpine o accompagnatori del territorio alle prime luci del sole che illuminano le cime candide, con lâaria frizzante sul viso, mentre si scivola leggeri sulla neve intonsa, immersi in un paesaggio alpino senza pari. Il tutto abbinato a una abbondante e gustosa colazione dolce e salata con i sapori tradizionali locali nel tepore di un accogliente rifugio. Nei primi mesi del 2016 gli amanti dello sci e della montagna potranno osservare lâincanto dellâalba da un punto di vista privilegiato. Gli appuntamenti si tengono il sabato mattina dal 9 gennaio al 12 marzo, ogni volta in una localitĂ sciistica diversa. Si comincia dal Rifugio Tognola a San Martino di Castrozza, per poi passare il 16 gennaio al Rifugio Le Cune sullâAlpe Lusia in Val di Fiemme, il 23 gennaio al Rifugio Stella dâItalia di Folgaria sull’Alpe Cimbra, il 30 gennaio allo Chalet Paradiso sul Lagorai in Valsugana, il 6 febbraio al Rifugio La Roda sulla Paganella, il 13 febbraio alla Baita Checco sul Catinaccio in Val di Fassa, il 20 febbraio al Rifugio Mezzavia sul Monte Roen in Val di Non, il 27 febbraio allo Chalet Fiat a Madonna di Campiglio, il 5 marzo al Rifugio Scoiattolo sulle piste di Pejo nel Parco Nazionale dello Stelvio e concludere il 12 marzo al Bar Al Sole sul Monte Bondone. Alcuni territori propongono ulteriori appuntamenti oltre a quelli del sabato: tra questi la Val di Fiemme, che invita il 5 febbraio al Rifugio Paion di Cavalese, il 19 febbraio allo Ski Rifugio Passo Feudo di Predazzo e il 4 marzo al Rifugio Monte Agnello di Tesero.
Info: www.visittrentino.it/trentinoskisunrise
Ma i mesi invernali per visitatori e residenti della provincia non portano in dote solo lo sci, lo snowboard e le altre attivitĂ legate alla neve: è ricca, infatti, anche lâofferta culturale, garantita dai tanti musei â che oltre alle esposizioni permanenti propongono mostre e allestimenti rinnovati.
Mart, Rovereto
Progettato dallâarchitetto ticinese Mario Botta, è un punto di riferimento internazionale nell’ambito della ricerca e della valorizzazione delle arti figurative contemporanee. Il museo di arte contemporanea di Rovereto ospiterĂ fino al 3 aprile la mostra âLa coscienza del veroâ, che raccoglie capolavori dell’Ottocento da Courbet a Segantini. L’allestimento indaga alcuni momenti della cultura figurativa ottocentesca in particolare nella stagione compresa tra il Romanticismo e lâImpressionismo, ovvero fra il 1840 e il 1895, anno della prima Biennale di Venezia. In esposizione ci sono circa 70 opere – provenienti sia dalle collezioni del Mart sia da prestigiose raccolte pubbliche e private – tra le quali spiccano i lavori di maestri indiscussi come Gustave Courbet, Giovanni Segantini, Francesco Hayez, Giovanni Boldini e Franz Lenbach, ma anche Carlo Bellosio, Mosè Bianchi, Giustiniani Degli Avancini, Alessandro Guardassoni, Pompeo Marino Molmenti, Eugenio Prati e Giuseppe Tominz.
Info: http://www.mart.tn.it/
Muse, Trento
Con una superficie complessiva di circa 19 mila metri quadrati, la struttura, progettata dallâarchistar Renzo Piano, punta a mettere al centro della riflessione la conoscenza dei fatti naturali e di quanto sia necessario prestare la massima attenzione al rapporto tra natura e modificazioni dellâambiente provocate dallâazione dellâuomo. Il museo delle scienze di Trento proporrĂ fino a metĂ gennaio le mostre temporanee âEx Africa. Esplorazioni di arte e scienza by Jonathan Kingdonâ, che raccoglie disegni, dipinti, sculture e altre opere capaci di tracciare un sorprendente itinerario scientifico e artistico dell’evoluzione e della biodiversitĂ animale nel continente africano, âColtiviamo il gusto. Tutto il buono dalla Terra trentinaâ, allestita a due passi dal museo per valorizzare l’eccellenza e la tipicitĂ dei prodotti locali, e âIl cibo conta!â, un allestimento sui numeri dellâalimentazione, per capire sulla scorta di Expo come si potrebbe sfamare davvero il pianeta attraverso sei approfondimenti tematici: âContiamo il ciboâ, âCome siamo arrivati a questo punto?â, âA chi troppo, a chi nienteâ, âIl cibo pesa (sul pianeta)â, âSopra e sotto il mareâ e âAppuntamento al 2050â.
Info: http://www.muse.it/it/Pagine/default.aspx