di Franca Dell’Arciprete
In Germania un autunno gourmet
“Settimane della Mela”, feste della vendemmia e menù d’eccezione in Baden Wurttemberg e nel magico angolo sul Lago di Costanza (Bodensee in tedesco) che abbraccia ben quattro nazioni. Il Baden-Württemberg è un land tra i più popolosi del Paese, che vanta diversi primati, regione con il maggior reddito pro-capite della Germania, famosa per l’eccellente offerta culturale, così come per la lunga tradizione termale, i vini i e la cucina gourmet. Il Lago di Costanza invita dunque ad un viaggio d’autunno, quando i paesaggi si colorano di verde, rosso e giallo. Tempo della raccolta delle mele, che trovano il clima ideale per crescere e diventano le vere protagoniste della stagione, con un susseguirsi di proposte gourmet, feste e itinerari a tema. Signora dell’autunno sul Bodensee è naturalmente anche l’uva, utilizzata per produrre vini eccellenti – in primis Müller-Thurgau e Pinot Nero. Nell’Isola di Mainau, al centro del lago, non è solo l’architettura di parchi e giardini a vantare una lunga tradizione, ma anche la viticoltura, che racconta una storia di sei secoli, che risale addirittura all’Ordine teutonico. Per tutto il periodo della vendemmia si celebrano anche gli altri prodotti di stagione – dalla cipolla alla zucca, dal pesce di lago ai formaggi. E chi in terra germanica cerca la birra non rimarrà deluso. Spumeggiante come sempre, torna anche il prossimo autunno a Stoccarda la “Cannstatter Volksfest”, la seconda festa della birra più grande della Germania, in calendario dal 25 settembre all’11 ottobre 2015 e la sua 170° edizione promette ancora 17 giorni di festeggiamenti in un’atmosfera vibrante e genuina. Al centro del Wasen torreggia l’albero della cuccagna – simbolo storico della festa nata per festeggiare un buon raccolto – intorno al quale dopo la tradizionale spillatura delle prima botte, aprono i battenti oltre 300 attrazioni tra tende della birra, bancarelle e giostre. www.germany.travel – www.stuttgart-tourist.it – www.tourism-bw.com – www.lagodicostanza.eu
Valtellina e Valchiavenna: gastronomia valligiana
“Valtellina EXPOne” coglie l’occasione di EXPO per promuovere in una location nel cuore di Milano il territorio e le sue eccellenze agroalimentari, ma anche per invitare i visitatori di Expo, a weekend e shopping in Valle. In autunno la Valtellina e la Valchiavenna sono un tripudio di eventi gourmand: il Pizzocchero d’oro a Teglio, patria delle gustose tagliatelle di grano saraceno, fino a novembre, Morbegno in cantina e Gustosando sulla costiera dei cech per degustare i prestigiosi vini DOC, DOCG e Sforzati della Valtellina, la Sagra della mela e dell’uva a Villa di Tirano, con menù tematici, visite ed escursioni, mercatini, e infine la famosa Mostra mercato che valorizza il re dei formaggi valtellinesi, sua maestà il Bitto dop, dal 17 al 18 ottobre nel centro storico di Morbegno. A Chiavenna invece ci attende il “Dì de la Brisaola”, alla scoperta di questo tradizionale salume artigianale. Nel primo week end di ottobre produttori artigianali presenteranno il proprio prodotto che rende Chiavenna in questa occasione la “Città della Brisaola”. Riconfermata in questa occasione anche l’apertura giornaliera di tutti i musei cittadini, nonché della dimora rinascimentale PalazzoVertemate Franchi a Prosto di Piuro. www.valchiavenna.com – www.mostradelbitto.com – www.valtellina.it
“Ororosso”, a Piacenza il Festival del pomodoro
Tre giorni di eventi, degustazioni, convegni e spettacoli dedicati al pomodoro del Nord, un distretto da oltre 2,3 milioni di tonnellate l’anno di materia prima. È lui il grande protagonista di OroRosso, il festival che dal 2 al 4 ottobre riempirà le vie e le piazze di Piacenza di spettacoli, incontri, ospiti speciali e iniziative golose per celebrare l’eccellenza dell’ingrediente principe della dieta mediterranea. In passerella non un pomodoro qualunque, ma quello del Nord Italia, che raccoglie nel distretto tra Piacenza, Parma, Cremona, Mantova, Ferrara, Lodi, Alessandria e Pavia il centro nevralgico della produzione di pomodoro per polpe, passate e altri prodotti per l’industria e per il grande mercato italiano e mondiale. Protagonisti del festival chef stellati con showcooking che attraversano le mille declinazioni del pomodoro in cucina: dalla bruschetta al bloody mary passando, naturalmente, per la pizza e la pasta, in un “matrimonio” celebrato ad hoc. Gli operatori del settore sveleranno i segreti della coltivazione e il fascino dei vari processi di trasformazione, dal campo alla tavola. Si susseguiranno anche laboratori di cucina e lectio magistalis tenute da massimi esperti. www.ororosso.net
Costa croata, viaggio alla riscoperta dei sapori più veri
Dalla genuina cucina mediterranea alle influenze mittleuropee, la costa croata offre ai buongustai molteplici itinerari per riscoprire i seducenti sapori genuini dei prodotti freschi, di assoluta qualità, a chilometro zero e preparati secondo tradizione. L’Istria ha i fiori all’occhiello dell’olio d’oliva e del vino, il tartufo bianco e nero del bosco di Motovun, la carne di boskarin, bue autoctono, e gli asparagi selvatici. Note di merito al prosciutto istriano, ai formaggi pecorini e caprini, alla pasta, i sottaceti, il miele tutto rigorosamente fatto in casa e secondo le ricette tradizionali. Da non trascurare i piatti di selvaggina, l’ombolo (il lombo) e le salsicce con crauti, lo zgvacet (guazzetto) di agnello con gli gnocchi, la vitella cotta sotto la cripnja, la zuppa istriana di vino rosso, l’insalata di granseola del bacino marino intorno a Pula, i krafi (ravioli) dolci di Labin e tanto altro ancora. Gli amanti dei sapori genuini e semplici possono trovare la propria delizia nella regione del Quarnero, patria degli scampi da gustare crudi accompagnati da qualche goccia di limone, ma anche dell’agnello locale di ottima qualità delle isole di Krk, Losinj, Cres, e Rab, dove la salsedine e le caratteristiche microclimatiche del Canale del Velebit, ne arricchiscono i pascoli. http://croatia.hr – www.enteturismocroato.it