di Maria Pinacci
In buca in Olanda
Pochi lo sanno: gli olandesi giocano a golf con lo stesso gusto con cui vanno in bicicletta o in barca a vela. E contendono alla Scozia l’origine di questo sport: il Kolfspel, praticato sul ghiaccio con un bastone e una palla, sarebbe stato trasmesso ai navigatori scozzesi durante le loro visite nei Paesi Bassi. In qualunque parte del paese ci si trovi, si può esser certi di scoprire un campo nel raggio di pochi chilometri. I fairway verdissimi sono spesso attraversati dai canali, agevolati nei loro percorsi da un terreno prevalentemente piatto, ma con un challenge non indifferente: il vento aggressivo del nord con cui fare i conti per mettere la palla in buca. A pochi minuti da Amsterdam, i golfisti possono prenotare un giro all’Amsterdam Waterland (www.golfbaanwaterlanamsterdam.nl), 18 divertenti buche impegnative tra canali, laghetti e isole verdi. A una quarantina di km da Amsterdam, invitanti campi da golf fanno da corona all’antica cittadina di Amersfoort , dove si trova il museo Kroller Muller, dedicato a Van Gogh. Interessante il Rosendaelsche (www.foregolfers.nl), 18 buche, par 72, il campo più antico del paese, uno dei pochi senza ostacoli d’acqua, mentre, per provare l’ebbrezza del fairway lungo la dune del mare del nord, non c’è che da cimentarsi al Noordwijkse Golfclub (www.noordwijksegolfclub.nl), uno dei più belli del Paese.
Fino all’ultimo nelle Dolomiti
Viene voglia di approfittare di un dolce settembre per l’ultima giocata tra i monti. L’Hotel Schgaguler di Castelrotto (Bz, www.schgaguler.com) ha ideato un pacchetto golf di quattro giorni in mezza pensione a 426 euro con ingresso al vicino Golf Club di Castelrotto (www.golfstvigilseis.it). Dopo il golf, gli ospiti possono godere della bellissima Spa dell’albergo: piscina panoramica, saune, bagni di vapore, grotta dell’acqua gelato, oltre a una piacevolissima Whirlpool all’aperto con vista sullo Sciliar.
In Abruzzo all’insegna della natura e del green
Incastonato tra i monti del Gran Sasso, a Santi, in provincia dell’Aquila, il San Donato Golf Resort&Spa (www.sandonatoresort.it, info@sandonatoresort.it, prezzo:60 euro a testa in doppia con prima colazione) è ideale per qualche giorno dedicato al golf, al benessere e alle passeggiate nel verde della Regione dei Parchi intorno al resort. I golfisti possono mettersi alla prova su uno splendido campo da golf a 18 buche con un percorso movimentato e fairway tecnici, che consentono al giocatore di non perdere mai d’occhio la palla in volo. Settembre è il mese ideale per un weekend al San Donato. Dalla metà del mese alla fine, il Golf orgnizza, infatti, diverse interessanti gare. Dopo lo sport, il benessere presso La Fonte Spa, che offre, tra gli altri trattamenti, il massaggio del golfista. A tavola si gustano i piatti saporiti della cucina abruzzese, rivisitata dallo chef secondo le ultime tendenze.
Mauritius: in volo sui golf
Geniale e nuova l’idea del Four Seasons Resort Mauritius at Anahita dedicata ai golfisti. Se finora l’elicottero era riservato a chi voleva scoprire le bellezze di Mauritius dall’alto, oggi Anahita con il Golf Up in the Air Package offre la possibilità di scoprire in elicottero i più bei campi da golf dell’isola. A bordo sale l’istruttore di golf del Four Seasons che, durante il volo, illustra agli ospiti le caratteristiche tecniche e i challenge dei vari percorsi. Lungo la costa est, si sorvolano i magnifici campi del Touessrok e di Belle Mare e, proseguendo verso sud, l’Heritage Golf Club di Bel Ombre. Nel package di 2760 euro sono compresi tre giri nei golf sorvolati, oltre ai viaggi di andata e ritorno in elicottero, e un numero di giri a piacere sul Ervie Els Signature Course di Anahita (golf.anahita@fourseasons.com)