di Stefania Mezzetti
Nel Galles a bordo di una vecchia gloria sudafricana
In Inghilterra, gli appassionati di ferrovie d’epoca possono godere di una scelta variegata e numerosa di linee turistiche dal ben fornito parco rotabili e con tracciati tra i più spettacolari. Nell’avvolgente scenario delle verdi colline del Galles che dalle bianche coste oceaniche salgono verso le alte vette del monte Snowdonia, si trova una delle più antiche ferrovie a scartamento ridotto, la Welsh Highland Railway. La linea che conduce all’interno di un promontorio ricco di bellezze naturali ancora tutte da valorizzare è chiamata dai gallesi la “ferrovia nel nido d’aquila”, la regina incontrastata dai monti Eryri nel Galles del nord. Stazione di partenza è Caernarfon, una stupenda cittadina costiera dominata da un castello medievale dalle grandi pietre lucenti e le mura copiate da quelle di Costantinopoli. Importante porto da cui veniva esportata l’ardesia proveniente dalle cave circostanti, la sua ferrovia aveva un ruolo predominante sia per il trasporto delle merci che dei passeggeri. Oggi si può ripercorrere questa linea a bordo di una locomotiva a vapore perfettamente funzionante proveniente dalle ferrovie sudafricane. Si tratta di una rarità, una magnifica Garrat del 1958 utilizzata da una compagnia mineraria e completamente restaurata e riadattata allo scartamento ridotto; è il “fiore all’occhiello” della compagnia ferroviaria, capace da sola d’attirare ogni anno migliaia di appassionati che la possono vedere in piena azione in tutto il suo splendore. A seguito viaggia un’autentica carrozza Pullman, con il suo magnifico salone di lusso che rievoca il periodo della Belle Époque, anch’essa una vera rarità. La linea segue un percorso costiero di accattivante bellezza in cui dove campeggia sullo sfondo il magnifico maniero ancora intatto. Salendo velocemente di quota si raggiunge Dinas per poi addentrarsi nell’entroterra, dove inizialmente si attraversano campi coltivati costellati da antiche e suggestive fattorie circondati dagli immancabili bianchi greggi di pecore al pascolo. Continuando nel suo lento incedere il convoglio attraversa le vallate ricche di boschi che contornano il corso del fiume Gwyrfair, dove già s’intravede la rotondeggiante vetta del solitario Snowdon, il più alto in Gran Bretagna dopo le Highland scozzesi. Il resto del viaggio mostra panorami selvaggi di natura incontaminata, aprendosi sulle verdi valli dominate dal picco coperto di neve per molti mesi l’anno, mentre si affrontano le ripide salite e gli stretti tornanti verso la destinazione finale, di Rhyd Ddu. Il treno è attivo tutto l’anno ed è possibile abbinare a questa escursione anche un viaggio sulla ferrovia turistica, anch’essa a scartamento ridotto “Ffestiniong”. www.festrail.co.uk/
Le ferrovie dimenticate si ricordano il 2 marzo
Come succede ormai da diversi anni, le ferrovie dimenticate sono finalmente “ricordate” nella giornata loro dedicata. Il 2 marzo in tutta Italia saranno celebrati eventi e iniziative a favore di tutti quei manufatti, linee dismesse e abbandonate, opere d’arte e rotabili accantonati già parte del patrimonio culturale e che ora rischiano di essere definitivamente lasciate andare. La Co.Mo.Do. (Confederazione Mobilità Dolce) sostenuta da un gran numero di associazioni ambientaliste, di cicloturismo, di trekking e culturali italiane nonché da varie Istituzioni (www.ferroviedimenticate.it/comodo.html) organizza escursioni a piedi, in bicicletta, visite guidate, incontri e convegni, mostre di fotografia, treni storici speciali. Lo scopo di tutto ciò è quello di porre all’attenzione della pubblica opinione il ripristino delle vecchie ferrovie per un funzionamento regolare e anche di trasformare tutte le tratte dismesse in “vie verdi” da sfruttare come piste ciclabili e percorsi protetti per pedoni, anziani, bambini e disabili. In un territorio già ricco di tante opere d’arte, la bellezza di una linea ferroviaria che viaggia attraverso il paesaggio italiano unico al mondo è un valore aggiunto al patrimonio storico nazionale. Inoltre, la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate sarà accompagnata da il challenge nazionale fotografico su Instagram, in collaborazione con Igersitalia e le oltre 50 community locali di Instagramers, che fotograferanno con smartphone panorami dal treno e ferrovie secondarie, ammirando il paesaggio e camminando lungo i binari dismessi. Sul sito //www.ferroviedimenticate.it/giornata-nazionale/7a-giornata-2014.html sono riportati i programmi di tutte le iniziative legate alla 7a Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.
In fiera a Bologna con Trenitalia
Due nuove iniziative prevedono agevolazioni per chi parteciperà agli eventi in programma per il 2014, giungendo nel capoluogo a bordo delle Frecce. Due biglietti d’ingresso al prezzo di uno e una corsia preferenziale per entrare alla Fiera di Bologna sono i vantaggi riservati ai soci Cartafreccia, la carta fedeltà gratuita dei clienti Trenitalia. Basterà esibire alla biglietteria della Fiera, oltre alla carta fedeltà Trenitalia, il biglietto Frecciarossa, Frecciargento o Frecciabianca utilizzato per raggiungere Bologna, in una data antecedente al massimo due giorni rispetto a quella d’ingresso alla manifestazione. Il secondo accordo, valido per tutte le manifestazioni e gli eventi in programma nel 2014, permetterà a visitatori, buyer ed espositori di raggiungere Bologna viaggiando con le Frecce Trenitalia, con una agevolazione sul prezzo base, nei livelli di servizio Business, Premium e Standard del Frecciarossa e in 1a e 2a classe di Frecciargento e Frecciabianca. Per usufruire dell’agevolazione occorrerà compilare l’apposito modulo, scaricabile dai siti web delle singole manifestazioni presenti su bolognafiere.it/calendario. Informazioni sull’iniziativa su www.trenitalia.com.