di Silvana Rizzi
Giocare a Chiang Mai, capitale della Thailandia del nord
Dal terrazzo della Club House dell’esclusivo Summit Green Valley Chiang Mai CountryClub (info@summitgreenvalleycountryclub.com), il colpo d’occhio è fantastico. Le 18 buche corrono su un terreno piatto, tra green perfetti, lussureggianti palme, laghetti e stagni, sullo sfondo delle montagne. A proteggere i giocatori dal sole con un ombrellino in tinta, ci sono simpatiche caddies donne, vestite di azzurro. La prima impressione non deve trarre in inganno, perché il campo, firmato Dennis Griffiths&Associates, rappresenta in realtà una bella sfida per i golfisti, cosparso com’è di bunkers, trappole di sabbia, alberi e difficili laghetti. A completare il piacere del gioco, la Club house offre un ottimo ristorante asiatico e la Spa by Banyan Tree con prodotti naturali. Il golf è senz’altro un piacevole diversivo per chi trascorre qualche giorno di relax a Chiang Mai, città moderna e turistica dalle discrete possibilità di shopping, ma con un centro antico racchiuso dalle antiche mura in mattoni, dove spuntano i tetti dorati dei monasteri e delle pagode. A pochi minuti dal golf , in contrasto con l’intensa vita della città , il Four Seasons Chiang Mai(www.fourseasons.com/chiangmai), accoglie gli ospiti nel silenzio dei suoi giardini, dove si affacciano i padiglioni in stile locale. Impareggiabile e unica la scenografia della piscina, affacciata sulle verdi risaie. Tra i must del Four Seasons c’è la lezione di cucina dello chef che, in una mattinata, rivela agli ospiti i segreti della cucina thai. Volo. Thai Airways, www.thaiair.it, tel. 06 47813304, 02 8900351
Donnafugata Golf & Resort: giocare avvolti dal barocco siciliano
Arte, ottima cucina e un paio di campi tra uliveti e carrubi. Che cosa si può desiderare di più? A 20 km da Ragusa, nel cuore del barocco siciliano, il cinque stelle Donnafugata Golf &Resort (golf.nhdonnafugata@nhhotels.com), con vista sul mare, offre il piacere di alternare la passione per il golf con quella per l’arte. I golfisti possono cimentarsi su due diversi campi a 18 buche, par 72. Il Campo Nord, disegnato da Gary Player corre in un paesaggio tipico della campagna ragusana, tanto da avere la sensazione di essere totalmente immersi nella natura. I fairway costeggiano i muretti in pietra caratteristici della zona, e, addirittura a 100 metri dal tee della buca 6, i giocatori passano accanto ai resti di una necropoli greca del VI sec. a.c. Il secondo percorso, chiamato Campo Sud, disegnato da Franco Piras, è caratterizzato da dolci pendii con due grandi valli, ognuna con un lago, che fa parte del percorso di gioco. Dopo il golf, ci si può concedere un meritato riposo alla Spa, oppure nella piscina del resort, affacciata sull’ultima buca. In alternativa ai campi, si possono visitare città incantevoli come Ragusa, Scicli, arrampicata sulle colline, Modica, famosa anche per il cioccolato al peperoncino, e la spettacolare Noto, mentre per gli amanti del mare, c’è, a 5 km, la spiaggia della riserva naturale di Randello.