di Biancaluna Molinari
“Un libro multitasking in cui Anna Maspero ha messo tutta la sua passione e la sua esperienza di viaggiatrice. Un libro che accompagna, che offre passaggi d’autore nati dalla lunga esperienza di viaggi di Anna Maspero, ma anche dalla sua capacità di confrontarsi con altri aspetti del viaggio che non siano solo quelli turistici. Per esempio, la riflessione sul viaggio degli “altri”, dei migranti, che spesso percorrono rotte inverse e parallele a quelle dei turisti. Non un manuale da seguire, quindi, ma la voce di un’amica con cui dialogare, discutere prima, durante e dopo il viaggio”. (dalla Prefazione di Marco Aime). Il mondo nelle mani, divagazioni sul viaggiare di Anna Maspero (Casa Editrice Polaris, edizione cartacea 16€ e-book 7€) è un libro che parla di viaggio ma che non racconta di imprese ormai già fatte o già viste, che non dispensa consigli per risolvere situazioni critiche e che non ha neppure la pretesa di essere un saggio di filosofia. Una scrittura che confonde i generi, mescolando vita e storie, mondo interiore ed esteriore, saggistica e narrativa. La trama è il fluire del viaggio, divagando alla ricerca di senso fra i mille spunti che esso sa offrire a chi è in ascolto. L’autrice disegna mappe fisiche e mentali, muovendosi fra città e deserti come fra le pagine dei libri e nella rete, lungo un cammino dove le tappe non sono luoghi, ma password per aprire finestre di pensiero, parole chiave per riflettere sul dove, sul come e soprattutto sul perché del nostro andare. E il suo viaggio continua anche sul blog www.annamaspero.com. Un estratto del libro è scaricabile gratuitamente previa registrazione a questo link: http://shop.polaris-ed.com/il-mondo-nelle-mani-estratto-gratuito.html
Sapori Alpini: 20 chef valtellinesi interpretano i formaggi degli alpeggi è sì un’invitante raccolta di ricette originali ma è anche e soprattutto un invito a scoprire il territorio nei suoi prodotti più genuini e nella gastronomia d’eccellenza. Così come è il primo passo di un progetto che fa capo alla Camera di Commercio di Sondrio e alla Strada del Vino di Valtellina insieme per sviluppare nuove opportunità di mercato e per stimolare la ristorazione d’alto livello. Curato da Valtellina Turismo nell’ambito del progetto di valorizzazione dei formaggi d’alta quota è l’occasione per scoprire che dagli alpeggi in quota della provincia di Sondrio nascono non solo quei formaggi unici come il Bitto e il Casera, che già hanno guadagnato il marchio DOP e che ormai sono conosciuti e apprezzati su tutte le tavole, ma anche il meno noto Scimudìn o quella notevole varietà di formaggi d’Alpe – dal più generico nome di latterie, ricotte, formaggelle – tutti prodotti straordinari che rappresentano un valore di nicchia del territorio valtellinese. Sono loro i protagonisti delle ricette, gustose e tipiche ma anche ricercate e innovative, che 20 chef valtellinesi hanno elaborato per dimostrare una volta di più le grandi potenzialità di questi piccoli tesori caseari che sempre più sono ricercati da chi sa apprezzare la qualità e la tipicità. “Il ricettario – sottolinea Stefano Masanti, uno degli chef coinvolti nell’iniziativa – è il risultato di un’attenta e non facile selezione di 20 ricette individuate tra un ben più ampio numero di proposte. In questo volume l’eccellenza dei prodotti degli alpeggiatori, veri custodi di un’antica tradizione, si sposa mirabilmente con la creatività e la maestria degli chef valtellinesi, tra cui annoveriamo ben 5 Stelle Michelin”. Si può consultare il ricettario online dal sito www.valtellina.it oppure richiedere una copia del volume all’ufficio stampa di Valtellina Turismo, scrivendo all’indirizzo press.valtellinaturismo@gmail.com.
Trovare L’America è un libro che raccoglie oltre 500 immagini che raccontano l’epopea degli italoamericani. La premessa è di Martin Scorsese, con saggi di Mario B. Mignone, Linda Barrett Osborne e Antonio Canovi (co-autore del libro). I volti, le pose, gli abiti, i bagagli, gli oggetti, le storie, gli sguardi sono fissati in centinaia di fotografie nel libro, quasi tutte arrivano dalle collezioni della “Library of Congress” di Washington, l’istituzione che più di ogni altra rappresenta la memoria ufficiale degli Stati Uniti. È da questo gigantesco magazzino della memoria che hanno attinto gli autori del volume ideato e curato da Paolo Battaglia (che ne è anche l’ideatore e l’editore) e Linda Barrett Osborne. Il libro (48€) è stato realizzato in due versioni: in lingua italiana e in lingua inglese, quest’ultima con il titolo Explorers Emigrants Citizens. “I miei nonni – scrive Scorsese nell’introduzione del Libro – arrivati in America dalla Sicilia all’inizio del Novecento, erano italiani. I miei genitori, nati qui, erano italoamericani. Io ero, e sono ancora, americano italiano. E anche se so che non dimenticheranno mai le loro origini, le mie figlie sono americane”. È condensata in queste poche righe del grande regista l’evoluzione della presenza italiana negli Stati Uniti che il libro vuole raccontare. La narrazione è supportata da immagini inedite e offre una prospettiva nuova e originale sulla complessa esperienza degli italiani in America, da Colombo fino a oggi. Oltre a personaggi noti come Antonio Meucci, Fiorello LaGuardia, Joe Di Maggio, nel libro trovano spazio le vicende di uomini come Giacomo Beltrami, il primo esploratore a raggiungere le sorgenti del Mississippi nel 1823, e Joe Petrosino, precursore della lotta al crimine organizzato. Il libro ricostruisce con grande vivacità e precisione la vita, spesso difficile, affrontata da milioni di nostri connazionali che scelsero l’emigrazione e il percorso che li ha portati a essere una grande risorsa per gli Stati Uniti. “Little Italy – dice ancora il regista Scorsese – oggi è un quartiere storico, un luogo visitato da turisti (…) Certo, per quelli come noi che sono cresciuti lì, è triste vedere la scomparsa di quel mondo. Ma non è una tragedia. È New York ed è l’America, entrambe in costante trasformazione”. www.anniversarybooks.it/trovare-lamerica
Mettersi alla prova ai fornelli includendo la birra tra gli ingredienti? Tutti possono farlo…Birra Moretti ha presentato l’e-book In cucina con Birra Moretti realizzato in collaborazione con Giallo Zafferano, il sito web di cucina più visitato d’Italia, e da oggi scaricabile gratuitamente dall’AppStore Apple o dalla fanpage di Birra Moretti in formato pdf compatibile con tutti gli altri sistemi operativi. L’e-book costituisce la tappa conclusiva dell’omonimo contest, lanciato lo scorso maggio da Birra Moretti e Giallo Zafferano, che ha visto trionfare Annunziata Tafuno con il suo “Salmone gratinato profumato alla Birra Moretti”, ricetta inclusa all’interno dell’e-book insieme a quelle degli altri nove finalisti del concorso selezionati da una Giuria di qualità. A tutti i concorrenti era stato chiesto di proporre un piatto che prevedesse tra gli ingredienti una delle sei specialità della famiglia Birra Moretti. Ma non è tutto: scorrendo le “pagine” si possono scoprire anche le originali creazioni culinarie firmate tra il 2012 e il 2013 dalle più famose foodblogger italiane e quelle nate dalla partnership tra Birra Moretti e Giallo Zafferano. Ce n’è per tutti i gusti: dal salato al dolce, dalla carne al pesce, per un totale di oltre 70 ricette. Variabili i gradi difficoltà, così come i tempi di realizzazione. Non mancano inoltre per gli appassionati alcune pillole di cultura birraria: dall’ABC della Buona Birra (Aprire, Bere, Condividere) alla Carta dei Diritti, poche e semplici regole firmate dal celebre Baffo per gustare un’ottima Birra Moretti servita nel bicchiere giusto, con la corretta quantità di schiuma e alla temperatura ideale. Infine all’interno della Carta delle Birre si potranno trovare alcuni suggerimenti per creare i perfetti abbinamenti con ciascuna delle sei specialità dello storico marchio. www.birramoretti.it
Terre di Toscana: La valle del Serchio è un libro che rivela tutti i segreti e le informazioni utili per conoscere meglio una terra, la valle del Serchio, in Toscana, che sta vivendo una stagione di vera e propria riscoperta. Il racconto di un museo a cielo aperto con i suoi borghi, le sue chiese, i suoi palazzi storici, la descrizione minuziosa di un paesaggio magico che nel corso del tempo ha stregato artisti di ogni genere. Il volume con le sue 200 pagine rappresenta, da un lato, un manuale storico e naturalistico e, dall’altro, una guida turistica che si caratterizza per essere la prima pubblicazione che non si limita a far conoscere i singoli borghi con le loro peculiarità ma fornisce una visione globale e unitaria delle bellezze che la valle offre. Il libro, edito da PubliEd e stampato in una storica tipografia di Lucca, la Tipografia Tommasi, raccoglie i testi di Gilberto Bedini accompagnati dalle immagini del fotografo Alessandro Puccinelli. Ed è stato curato da Alessandro Stefani, che insieme a FullSix ne ha declinato il tema e l’immagine anche sul sito de Il Ciocco Tenuta e Parco (www.ciocco.it), rendendolo un progetto multimediale di ampio respiro. “Il lavoro è durato circa due anni” – spiega Alessandro Stefani – “e abbiamo documentato la valle attraverso tutte le stagioni. Il nostro obiettivo è stato quello di raccontare la poesia di una terra che è riuscita a conservare la sua originalità senza perdere lo slancio per l’innovazione. Una sfida complicata ma che nella valle del Serchio può essere vinta. Mi auguro che sia un invito alla riflessione e allo stesso tempo al viaggio, stati d’animo che qui trovano la loro collocazione ideale”. Tra le tante storie raccolte nel libro, un capitolo è dedicato a Il Ciocco Tenuta e Parco, il grande complesso turistico fondato alla fine degli anni ‘60, con il racconto inedito della famiglia Marcucci, a partire dall’emigrazione negli Stati Uniti agli albori del ‘900 di Luigi (padre di Guelfo, fondatore del resort), che a Chicago costruì coi familiari una vera e propria impresa nel settore della panificazione. Il libro è in vendita su Amazon nella doppia versione: in italiano www.amazon.it/dp/B00AXWMVX4 e inglese www.amazon.it/dp/8896527120.