di Valentina Brambilla
Golf nella Repubblica Dominicana
Con i suoi tanti campi da golf progettati da designer di fama mondiale e circondati da una magnifica natura incontaminata, da coste mozzafiato e da lussureggianti fairway verdi, la Repubblica Dominicana è la nuova destinazione “in” per i giocatori di golf. Gli ex presidenti degli Stati Uniti Bill Clinton e George H.W. Bush, oltre a campioni sportivi e appassionati di golf di tutto il mondo, vanno a giocare sui 28 percorsi progettati da leggende del golf quali Pete Dye, P.B. Dye, Jack Nicklaus, Robert Trent Jones Sr., Gary Player, Tom Fazio, Nick Faldo, Nick Price e Greg Norman. Chi visita la Repubblica Dominicana non deve portare con sé le proprie mazze da golf, né preoccuparsi del proprio livello di esperienza. Ogni percorso offre mazze da golf a noleggio a prezzi ragionevoli e lezioni di golf tenute da noti istruttori professionisti. Qualunque sia il vostro handicap, i campi da golf della Repubblica Dominicana garantiscono un’esperienza unica e stimolante. Per maggiori informazioni su tutti i campi da golf di Repubblica Dominicana, visitate il sito www.godominicanrepublic.com/rd/index.php?option=com_content&view=article&id=67&Itemid=53&lang=it
Golf in un angolo di paradiso, tra il Parco Naturale Adamello Brenta e le Dolomiti di Brenta
Ai giocatori di golf il Biohotel Hermitage**** di Madonna di Campiglio, dedica il pacchetto “Golf Exclusive”, comprensivo di: 4 pernottamenti con prima colazione, entrate al campo da golf 9 buche del Golf Club Carlomagno (non nel weekend) (www.golfcampocarlomagno.it), campo che si contraddistingue per un panorama di una bellezza assoluta immerso nel Parco Naturale Adamello Brenta con una vista incantevole sulle Dolomiti di Brenta, e un buono del valore di 30 euro da rispendere nel centro benessere dell’hotel, upgrade gratuito su disponibilità. L’offerta è valida fino al 15 settembre 2013, costo a partire da 400 euro a persona. Per il golfista insaziabile, a 15 km si trova anche il Rendena Golf Club (www.golfrendena.it/it) e a 40 km il Dolomiti Golf Club di Sarnonico, in Alta Val di Non, il cui percorso è considerato non solo uno dei più impegnativi campi a 18 buche di tutto l’arco alpino, ma anche uno dei più belli e suggestivi tracciati, circondato com’è dall’incomparabile bellezza delle Dolomiti del Brenta e dalla catena delle Maddalene (www.dolomitigolf.it). L’hotel Biohotel Hermitage è immerso nel Parco Naturale Adamello Brenta, 50.000 ettari di area protetta che custodisce una vegetazione incontaminata e fauna selvatica, circondato dalle maestose Dolomiti di Brenta, patrimonio dell’Unesco. Per vivere questo miracolo della natura, il Biohotel Hermitage affida i suoi ospiti all’esperienza di un grande atleta di Coppa del Mondo, ma prima ancora a un appassionato di montagna: Michele Bulanti. L’istruttore federale, che in inverno accompagna gli ospiti sulle piste da sci in collaborazione con Ski Academy, è a disposizione fino al 15 settembre, per accompagnare nelle passeggiate o semplicemente per dare consigli e suggerimenti; ogni giorno dalle 18 alle 19.30 sarà presente in hotel per informazioni e prenotazioni. Si tratta di un servizio esclusivo e personalizzato dedicato agli ospiti dell’hotel. www.biohotelhermitage.it
Golf nelle Alpi Svizzere
Gstaad, nel cuore delle Alpi Svizzere, continua a sorprendere i suoi ospiti con nuove esperienze. Grazie alla collaborazione tra il nuovo The Alpina Gstaad (http://www.thealpinagstaad.ch/) e Alpinzentrum Gstaad (www.swissadventures.ch), famiglie, coppie, amanti dell’avventura o del benessere, avranno solo l’imbarazzo delle scelta, tra le molteplici ed entusiasmanti attività da svolgere durante le vacanze. Attività sportive e avventura, dall’esplorazione in canoa del Lago Arnen all’arrampicata sulla Via Ferrata, ai perfetti swing nel campo 18 buche di Gstaad, sono alcune delle imperdibili proposte per i più grandi, mentre i bambini, potranno partire alla volta del vicino Berghaus Wisple Zoo, del museo Balenberg e del castello di Greyerz, che sorge all’interno di un antico borgo medioevale. Gli amanti dell’adrenalina, invece, potranno sfruttare la vicinanza dell’hotel all’Alpina Coaster di Glacier 3000, la pista per bob più alta del mondo, o cimentarsi in sport acquatici come il rafting e l’hydrospeeding. Per i romantici, The Alpina Gstaad propone rilassanti passeggiate a cavallo, escursioni in mongolfiera, voli in tandem in parapendio, tutto rigorosamente da praticare in due; al rientro in hotel, inoltre, saranno indimenticabili i momenti di relax nell’hammam della Six Sense Spa e le cene a lume di candela al Ristornate MEGU, nei gazebo privati del giardino. http://www.thealpinagstaad.ch/
Golf e turismo: accordo tra Federazione Italiana Golf e regioni “golfistiche”
Dichiarato dal sistema mondiale del golf “destinazione golfistica da scoprire”, il Veneto è entrato anche in un più vasto progetto nazionale di promozione finalizzato ad attrarre nel nostro Paese gli appassionati di green provenienti dai cinque continenti. A Roma, nella sede dell’Agenzia Nazionale del Turismo – ENIT, la Federazione Italiana Golf ha firmato un accordo di collaborazione con il gruppo Italy Golf & More per la promozione all’estero dell’offerta golfistica italiana, del quale fanno parte, oltre al Veneto, le Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Puglia, Sicilia e Friuli Venezia Giulia, quest’ultima capofila dell’iniziativa. “Per noi non è un punto di partenza, ma l’ulteriore tappa di un percorso organizzativo interno e di valorizzazione all’estero iniziato ancora nel 2007 – ha sottolineato l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi – quando abbiamo avviato uno specifico progetto di promozione, con capofila Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso. L’iniziativa si è concretata in “The Veneto Fine Wine & Cuisine Golf Tour”: una sorta di torneo amichevole annuale, realizzato nella forma del road show, proposto nei più famosi campi da golf europei e non solo, dove abbiamo presentato la proposta dei nostri 45 campi, unita all’ospitalità e all’enogastronomia nelle quali siamo primi in Italia”. Il Protocollo d’Intesa, sottoscritto dal presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti e, per Italy Golf & More, dal responsabile del Servizio sviluppo sistema turistico della Regione Friuli Venezia Giulia Antonio Bravo, dà vita a una collaborazione triennale che permetterà per la prima volta di offrire sui mercati internazionali l’intera offerta golfistico – turistica italiana: 410 impianti, dei quali 137 con almeno 18 buche strettamente legati a un’offerta artistico – culturale ed enogastronomica che non ha rivali nel mondo. “Ci presentiamo insomma – ha spiegato Finozzi – a una platea mondiale di oltre 60 milioni di giocatori di golf, che si muovono accompagnati e dei quali quasi 8 milioni sono europei, principalmente dei Paesi del Nord, dove in inverno è impossibile giocare nei green, mentre in Veneto e nel resto d’Italia abbiamo campi meravigliosi”. Quello del golf è anche un mercato economico enorme: stimato in 40 miliardi di dollari, 20 milioni di viaggi all’anno fatti da turisti che spendono tre volte più della media e che viaggiano nei periodi della nostra bassa stagione, con una crescita valutata intorno al 5 per cento annuo.