di Franca Celestini
I luoghi di Tiziano tra arte e Prosecco superiore
Un itinerario che parte dalle colline di Conegliano Valdobbiadene, paesaggio candidato a patrimonio Unesco in cui nasce il Prosecco Superiore, alla scoperta dei luoghi del Tiziano, primo vero pittore europeo. E’ questa l’iniziativa che vede impegnato il Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore a sostegno della cultura. In occasione della mostra “Tiziano: Venezia e il Papa Borgia”, organizzata dalla Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, fino al 6 ottobre presso Palazzo Cosmo a Pieve di Cadore, lo spumante docg più amato d’Italia sarà il filo conduttore di un percorso tra scorci panoramici mozzafiato e piccole perle da scoprire. Una mostra dossier, una nuova e suggestiva lettura di una tela fondamentale della fase giovanile del pittore cadorino. L’opera, conservata al Museum voor Schone Kunsten di Anversa, è “Il vescovo Jacopo Pesaro e papa Alessandro VI davanti a San Pietro”, prestata in Italia per la prima volta solo in occasione degli eventi tizianeschi di questa stagione. Il tour alla scoperta dei luoghi del Tiziano toccherà alcune delle località più belle della provincia di Treviso e Belluno. Immancabile la tappa a Conegliano (TV), città natale del Cima, formatosi nel contesto pittorico determinato dall’arte del Tiziano. Il viaggio poi prosegue a San Fior dove sorge il medievale Castello Roganzuolo, sulla cima del colle Castellar. Proseguendo si giunge a Colle Umberto, dove ha sede l’attuale villa Fabris, che Tiziano si fece costruire intorno al 1545 e poi ancora il centro storico di Vittorio Veneto, Serravalle, con palazzo Sarcinelli in cui si sposò Lavinia, la figlia del pittore. Lasciandosi alle spalle i profumi del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore l’itinerario si chiude con Pieve di Cadore, la città che ha dato i natali a Tiziano Vecellio tra il 1488 e il 1490, capoluogo storico della valle grazie alla sua strategica posizione geografica e sede della mostra “Tiziano, Venezia e il papa Borgia”. http://www.tizianovecellio.it – http://www.prosecco.it – www.altamarca.it
Alto Adige: Al via la 28° edizione delle Settimane Musicali Meranesi
Dal 1986 la città di Merano fa da cornice a una delle più importanti kermesse musicali europee che richiama con successo visitatori e appassionati. Fino al 20 Settembre, infatti, alcune suggestive location del meranese ospiteranno artisti e orchestre che proporranno delicate sinfonie, come la Rotterdam Philharmonic Orchestra diretta da Yannik Nezet. Carattere distintivo dell’edizione di quest’anno è la varietà di stili che la rassegna riuscirà a offrire al suo pubblico: musica barocca, pop, jazz, rock e musica letteraria si alterneranno, serata dopo serata, e proprio per questo, i concerti saranno suddivisi in diversi generi: “Classic”, “Colours of Music”, “Matinée Classique” e “Vox Humana”. Personaggio di spicco nell’edizione di quest’anno, il violinista britannico Daniel Hope, “artist in residence” e protagonista dal 3 al 7 Settembre di sei concerti. L’11 settembre, sarà la volta della band tedesca Holstuonarmusigbigbandclub. Il 18 settembre, infine, a salire sul palcoscenico del Kusrsaal il gruppo Salut Salon, che proporrà al pubblico un’esibizione intitolata “Una notte del destino”. Dal 31 agosto prende il via anche il filone delle “Matinée Classique”, oltre a musica polifonica, arrangiamenti jazz e popolari nella sessione “Vox Humana”, durante la quale le melodie provenienti da epoche e generi differenti, si uniranno in un mix di note e suoni unico ed emozionante. Così, la vitalità e l’eleganza del Festival faranno da colonna sonora all’affascinante e coinvolgente atmosfera della città di Merano, che per ogni concerto, proporrà suggestive location, come il Teatro civico, le Chiese gotiche, il piazzale delle Terme e la Sala dei Cavalieri a Castel Tirolo. www.meranofestival.com – www.meranodintorni.com
Autunnonero Ghost Tour Triora, nuova edizione
Fino a settembre, un calendario di appuntamenti imperdibili nel Paese delle Streghe. Un percorso a piedi per scoprire il lato magico e oscuro di uno dei luoghi più soprannaturali d’Europa con la guida degli Storyteller, cantastorie custodi di storie e leggende. Miti pagani, stregoneria, storie di mostri e di fantasmi attendono i partecipanti della seconda edizione di Autunnonero Ghost Tour Triora, il tour dei misteri e delle leggende nel famoso Paese delle Streghe in provincia di Imperia organizzato dall’Associazione Culturale Autunnonero. Novità di quest’anno: è possibile personalizzare il proprio Ghost Tour, oltre le date previste. Un modo originale per regalarsi e regalare ad amici appassionati di misteri e leggende una serata diversa, un compleanno speciale, una festa di laurea particolare nel Paese delle Streghe. Basta essere un gruppo di almeno 20 persone e concordare la data con l’organizzazione. In più, da quest’anno si può scegliere anche la lingua del tour tra italiano e inglese. Il tour condurrà i visitatori attraverso i vicoli stretti e bui del centro storico di Triora, un affascinante borgo montano medievale dell’estremo Ponente Ligure la cui bellezza suggestiva nasconde però un passato oscuro: nel 1587 fu infatti teatro del più famoso processo alle streghe della storia italiana, svoltosi ben un secolo prima di Salem. Con il Ghost Tour di Autunnonero ci si muoverà alla scoperta di storie di antichi miti pagani, di peste e di morte, di credenze in lupi mannari e altre creature, di erbe e unguenti stregoneschi, raccontati dalle guide narranti del Ghost Tour, gli Storyteller, custodi di storie e leggende mai frutto della loro invenzione. I biglietti speciali comprendono il Ghost Tour + l'”Autunnonero Black Gift”, un pacchetto di benvenuto di prodotti tipici realizzato dal negozio “La Strega di Triora”. http://www.autunnonero.com/