di Franca Dell’Arciprete
Nuova scuola di cucina nella magnifica regione lacustre di Fermanagh, in Irlanda del Nord. The Kitchen Academy, situata nella città di Enniskillen, affacciata sullo splendido Lough Erne, è la creazione dello chef Joe Kelly che, pur essendo nativo del luogo, ha svolto la maggior parte della sua carriera professionale nei migliori ristoranti statunitensi, tra i quali il celebre Boudin Sourdough Bakery di San Francisco. Quando Joe decise di far ritorno in patria si stabilì presso la nota Belle Isle Cookery School e rimase piacevolmente impressionato dall’enorme cambiamento che si era verificato nel panorama gastronomico irlandese. Così Joe decise di creare una sua scuola di cucina proprio nella sua città natale. La nuova scuola di cucina offre una vasta gamma di classi sia diurne che serali, incoraggiando gli allievi non solo a cucinare bene, ma anche ad apprezzare la buona tavola. Tra le offerte in programma, pesce e frutti di mare, preparazione del pane e organizzazione di un dinner party. Tutti possono partecipare, dai novizi alle prime armi a cuochi sperimentati, desiderosi di migliorare le loro abilità con l’aiuto di uno chef stellare. L’ispirazione di Kelly viene dalla verde campagna circostante e dai superbi ingredienti locali: pesce fresco, agnello, frutta e verdura, erbe, prodotti biologici, formaggio e latticini. Kelly e il suo team pongono l’accento su un insegnamento che sia non solo formativo ma anche divertente. In una contea dove c’è più acqua che terra e con moli pubblici a pochi metri dalla Kitchen Academy, la città di Enniskillen e i laghi di Fermanagh offrono molte altre specialità per il menu. Una breve crociera sulle placide acque conduce ai verdi isolotti ricchi di resti paleocristiani e misteriose rovine neolitiche, mentre il complesso dell’Enniskillen Castle Museum e il magnifico Castle Coole, con i suoi splendidi giardini, si trovano entrambi a breve distanza dalla Kitchen Academy. www.irlanda-travel.com – www.thekitchenacademy.net
Una vera scoperta, perfetta per la stagione invernale, è la gastronomia del senese, in particolare quella legata alla zona del Monte Amiata. Una gastronomia all’insegna di prodotti semplici e genuini della montagna che regala a mani esperte la possibilità di preparare sughi, frittate, infusi e gustose ricette. Con le ortiche, erbe amare, erbe aromatiche, erbe selvatiche, castagne, si cucinano zuppe, contorni, dolci saporiti e originali. La polenta di castagne ha costituito per secoli la base della gastronomia amiatina, definita “pan di legno” dai montanari e accompagnata da salsicce, agnello e patate, baccalà in umido o ricotta. Nei ricettari della montagna non mancano mai i funghi, tra i quali i porcini fanno la parte del leone e nobilitano la leggendaria zuppa di funghi che qui è una pietra miliare. Tra le produzioni tradizionali del territorio bisogna sottolineare il recupero della carne di cinta senese, una razza autoctona, di cui vi è testimonianza addirittura nell’affresco del 1300 di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena, che fino a pochi anni fa era in via di estinzione. Gli insaccati che si ottengono con la carne della cinta sono tra i più raffinati e pregiati della produzione toscana. Un pellegrinaggio ai caseifici locali permetterà di acquistare il pecorino stagionato in grotte di tufo o sotto la cenere oppure ancora sotto le foglie di castagno. In una cucina povera il pane acquista una ruolo importante: fresco o secco é alla base della panzanella, della pappa col pomodoro, della ribollita e costituisce anche, con le molliche mescolate ad aglio, olio e peperoncino, il tipico condimento dei “pici”, cioè la pasta fatta in casa. Per assaporare la tradizione molti gli indirizzi segreti, tutti da scoprire. Da ricordarne almeno uno: la Taverna del Pian delle Mura a Vivo d’Orcia, caratteristico borgo fuori dal tempo, che propone una cucina tipica e biologica, con prodotti stagionali, paste fatte in casa, erbe spontanee, animali autoctoni (www.tavernapiandellemura.it). Ovviamente la gastronomia amiatina è il coronamento di un’escursione che porta a zonzo per questa terra senese, alla scoperta dell’Abbazia longobarda di San Salvatore, della grande area dismessa delle miniere di mercurio del monte Amiata e soprattutto del tesoro termale che rende le terre senesi una “terra d’acqua”, quasi “galleggiante” su un’immensa falda termale. www.terresiena.it
In questo periodo di feste, si possono anche scegliere brevi week end per un’evasione all’insegna del gusto. Gli esclusivi alberghi Condé Nast Johansens, che quest’anno festeggiano 30 anni di eccellenza nell’hôtellerie, ci accoglieranno all’insegna del relax. Scegliamo due proposte nella ricca Sicilia. Gastronomia, cultura barocca e vigneti alla locanda Don Serafino a Ragusa Ibla, situato nella parte storica di Ragusa, proprio nel cuore del barocco che oggi è “Patrimonio dell’Unesco”. Collocato in un Palazzetto dell’800, è un luogo di grande charme, per una clientela alla ricerca di un soggiorno diverso e particolare. Particolare come il suo Ristorante Locanda Don Serafino, che dista solo poche centinaia di metri dall’albergo e che, nello scenario enogastronomico, rappresenta uno tra i migliori ristoranti in Sicilia. Pacchetti “Speciale Weekend” con cena degustazione presso il ristorante Locanda Don Serafino 1 stella Michelin con degustazione di olio extravergine dop monti Iblei. www.condenastjohansens.com/serafino
A Modica, invece, un dolce weekend al sapor di cioccolato al Palazzo Failla. Immerso nella storia e nelle antiche tradizioni della Sicilia, Palazzo Failla si trova nella parte alta di Modica, a poche centinaia di metri dal Duomo di San Giorgio e dal Castello dei Conti. Al suo interno l’Hotel ha mantenuto perfettamente intatta l’atmosfera di un autentico palazzo nobiliare siciliano: dall’uso dei materiali d’arredo come le maioliche e il ferro battuto e la ceramica decorata, alle volte affrescate, ai mobili d’epoca e all’ospitalità calorosa e cordiale offerta in un contesto elegante e raffinato. Il pacchetto “I Sapori di Modica” prevede: 2 pernottamenti in camera doppia Superior, prima colazione, cocktail di benvenuto, degustazione della Cioccolata Modicana e dei Dolcetti da Riposto. www.condenastjohansens.com/palazzofailla