Non solo d’estate: una villa galleggiante per vivere, con gli amici o la famiglia, un’esperienza diversa lungo le tante vie d’acqua d’Europa. E la patente nautica non serve…
di Leonardo Felician
Le houseboat sono barche a motore che si possono guidare senza patente nautica sulle principali vie d’acqua europee. Basta essere maggiorenni per una vacanza a contatto con la natura con la famiglia o con gli amici lungo canali, fiumi, laghi e lagune interne, con esclusione del mare aperto. Il Canal du Midi in Francia, la laguna veneta in Italia, il lago di Alqueva in Portogallo, la rete di canali olandesi o il fiume Tamigi in Inghilterra sono esempi classici della varietà di itinerari che si possono scegliere. L’interno di una house boat è arredato di tutto punto, una vera casa galleggiante in cui si troveranno subito a proprio agio coloro che sono abituati alla roulotte o al camper. Le houseboat possono ospitare a bordo da 2 a 12 persone, in dipendenza dalla lunghezza, dal modello e dal design. All’interno dispongono sempre di un angolo cucina attrezzato con frigo, fornelli, forno e tutti gli utensili necessari, un soggiorno con tavolo, sedie e divanetti, spesso trasformabili in letti singoli come nelle roulotte, e un numero variabile da 1 a 5 di cabine con letti matrimoniali o singoli, completi di armadietti per ospitare il guardaroba. Biancheria, asciugamani, lenzuola, coperte, forniti dalla compagnia di navigazione, sono alloggiati in comode cassapanche. Naturalmente c’è anche un numero di bagni proporzionale ai passeggeri, con lavabo, w.c. a pompa e doccia.
Tutte le barche sono fornite di riscaldamento, a gas o elettrico, nonché acqua corrente calda e fredda; alcuni modelli più lussuosi possiedono anche l’aria condizionata, l’impianto stereo e altri optional. L’esterno della barca è un terrazzo/salotto a cielo aperto dove durante la navigazione ci si può sdraiare per prendere il sole, ascoltare musica, leggere o chiacchierare facendo merenda sul tavolo all’aperto nel prendisole esterno. La poppa della barca spesso è usata come trampolino per pescare a traino o tuffarsi, previo naturalmente un controllo della profondità . Chi conduce la barca ha sempre due postazioni-timone, all’interno e all’esterno, e  trova momenti emozionanti al passaggio delle chiuse, sbarramenti usati per regolare il fluire delle acque dei canali e dei fiumi onde renderli navigabili uniformandone il corso. Le chiuse sono tra l’altro parte integrante e armoniosa del paesaggio fluviale, quando non vere e proprie opere di ingegneria e architettura, come quelle storiche lungo il Canal du Midi, dichiarate patrimonio dell’Unesco.
Le houseboat si affittano per settimane (8 giorni/7 notti) o per minibreak da 2-4 notti fuori stagione. Le basi di partenza lungo fiumi e canali sono piccoli porti attrezzati dove lasciare al caso la propria macchina e salire sulla barca, magari portando con sé le biciclette per le escursioni a terra. Le crociere possono essere di sola andata, consegnando cioè la barca in un porto diverso prestabilito, oppure di andata/ritorno. Si naviga di solito una trentina di chilometri al giorno a una velocità media di 8 km/h, per cui questo è un tipo di vacanza per chi non ha fretta e desidera godersi il paesaggio, magari fermandosi per scendere a terra di quando in quando per visitare i paesi e le città lungo le rive del fiume.
Gli itinerari meno conosciuti per una crociera in houseboat sono le Fiandre in Belgio, e in particolare la splendida città d’arte di Bruges che si vede molto bene dall’acqua, Praga con la navigazione sulla Moldava e in Italia la laguna veneta con Venezia per il Festival del Cinema o la toccata delle spiagge adriatiche di cui si naviga a ridosso. Sono sempre molto richiesti i classici itinerari francesi, tanto al sud (Midi e Camargue), quanto al nord (Bretagna e  Anjou, con la valle della Loira e il castello di Angers). L’operatore leader in Italia è Loft Viaggi, in via Torricelli a Milano (www.loftviaggi.it, tel. 02 89422055): dispone del catalogo più esteso per il noleggio di una houseboat in molti Paesi europei, con dieci diverse regioni da esplorare mediante percorsi a filo d’acqua e cento diverse stazioni per l’inizio e la fine della crociera.