a cura di Sara Marchesi
Il Tuscan Sun Festival sbarca a Firenze per la sua decima edizione dall’11 al 18 giugno, e lo fa ancora una volta con un cartellone di straordinario livello. Mantiene però inalterata la sua identità di festival “degli artisti da vivere insieme agli artisti” attraverso performance articolate secondo un criterio di multidisciplinarietà che prevede più sezioni ospitate in luoghi diversi della città. La sezione MUSICA, fittissima di grandi star concentrate in una settimana e da sempre la più attesa, vedrà sul palco dello splendido Teatro della Pergola artisti come il flautista James Galway, il mezzo‐soprano Susan Graham, i violinisti Nigel Kennedy, Maxim Vengerov e Anna Tifu, la violoncellista Nina Kotova, i pianisti Ivo Pogorelich e Valentina Lisitsa, il trombettista Sergei Nakariakov. Di grande respiro la sezione CINEMA all’Odeon Firenze, spazio di assoluto prestigio per il cinema fuori dai circuiti di distribuzione e per la cultura audivisiva. Il festival che si è distinto anche come il festival dei cinque sensi lancia quest’anno una sezione GUSTO di particolare appeal che sotto il titolo di “Nuove Tradizioni” vede scendere in campo cinque grandi chef della nuova generazione che si confronteranno su idee e creazioni gastronomiche con 35 commensali ad incontro. Massimo Bottura, Carlo Cracco, Vito Mollica, Paolo Lopriore, Davide Scabin, i nomi dei fuoriclasse del gusto. Insomma ancora una volta la sfida del Tuscan Sun Festival passa anche da un certo eclettismo di linguaggi ed espressioni artistiche, da interpreti di straordinario calibro e fama eppure sorprendenti se chiamati per repertori inediti, da spettacoli talvolta non convenzionali. www.tuscansunfestival.com/
Dal 29 giugno al 7 luglio a Trieste è tempo di cinema con Maremetraggio, Festival Internazionale del Cortometraggio e delle Opere Prime. Giunto alla sua tredicesima edizione e forte del consenso accumulato in questi anni sia in Italia che all’estero, nel 2012 il festival propone, ancora una volta, nove giorni dedicati alle nuove promesse del cinema italiano e internazionale: in proiezione il “best of the best” dei cortometraggi europei ed extraeuropei e le opere prime più significative del panorama cinematografico italiano. Maratona di proiezioni, quindi, ma anche incontri con attori e registi, eventi speciali, workshop, approfondimenti, cocktail e happening con i protagonisti della cinematografia italiana e straniera: Maremetraggio anche nel 2012 si riconfermerà come una manifestazione dedicata a 360 gradi al cinema giovane, che porterà a Trieste tanti ospiti, giovani promesse, nuovi talenti e celebrities del mondo del cinema italiano ed europeo, con un sicuro appeal per il pubblico e i turisti che sceglieranno di trascorrere qualche giorno d’estate nella città giuliana, approfittando dell’evento per concedersi una vacanza a base di divertimento e cultura. Due le sezioni competitive, Maremetraggio e Ippocampo e il nuovo concorso “Sopra Sotto Vento” in collaborazione con la regata velica Barcolana. www.maremetraggio.com/
Dal 15 al 17 giugno Merano si colora e vivacizza con la sesta edizione di Asfaltart. Le strade di questa città si animano con le esibizioni di artisti di strada provenienti da tutto il mondo. Giocolieri, clown, burattinai, acrobati, ballerini, trampolieri, mangiafuoco, teatranti, musicisti e poeti trasformeranno magicamente con le loro performances il centro della città, che per l’occasione sarà un immenso palcoscenico a cielo aperto. Il festival, organizzato dall’associazione artistica Kallmünz, in collaborazione con il Comitato del centro storico di Merano, la Soc. Coop. Mairania 857, il TeatroPratiko e l’associazione circense Animativi ha l’obbiettivo di rappresentare e contenere tutte le arti di strada, offrendo un livello qualitativo di spettacoli molto alto e dando quindi la possibilità di esibirsi a dei veri professionisti. I nomi di chi incanterà gli spettatori sono molto noti all’interno di questo circuito di arte “alternativa”. 20 le compagnie che si esibiranno con oltre 100 spettacoli. Oltre agli spettacoli anche quest’anno ci saranno sorprese ed “Extra-programma” come: il mercatino clandestino in Corso Libertà, il punto gastronomico sulla passeggiata, i concerti delle Band del Liceo Pedagogico “Josef Ferrari” e lo spazio OFF che è aperto a tutti coloro che desiderano esibirsi. www.asfaltart.it/ – www.meranodintorni.com/
Fino al 14 giugno continua il Festival d’Israele, tre settimane di di celebrazioni delle arti dello spettacolo composta da una trentina di eventi diversi a tema danza, teatro, jazz, musica classica e musica israeliana e mondiale. Giunta alla sua cinquantunesima edizione, è caratterizzato da contributi provenienti da 12 paesi del mondo. Tra l’offerta di quest’anno il Giappone con i batteristi Yamato con Gamushara (che significa “spericolato” in giapponese), e dalla Cina Nine Scrolls, una leggenda che ripercorre lo sviluppo del Kung Fu. Dalla Repubblica Ceca The Forman Brothers – figli gemelli del celebre regista Milos Forman – portano la loro Obludarium, un cabaret circense in una grande tenda, nella piazza del Teatro di Gerusalemme. La figlia di Charlie Chaplin, Victoria Thierre Chaplin, dirige la sua propria figlia Aurelia Thierée nella sua surreale e non verbale Murmures des Murs, la storia di una donna che cerca il suo posto nel mondo. In una produzione congiunta in lingua inglese Israele/Regno Unito e Stati Uniti, la produzione Moshe Kepten – che ha vinto il Tony Award (1998) con il musical Parade – racconterà la storia di Leo Frank, processato, condannato e linciato nel 1915 per uno stupro che non commise. Il pubblico potrà beneficiare di due generi di musica barocca provenienti dai secoli 17° e 18°: Accentus Austria eseguirà musica popolare e classica del Fu-Impero-Austro-Ungarico, e dalla Columbia viene Musica Ficta, dando ai visitatori la rara opportunità di ascoltare musica composta da compositori sud-americani. “Defiant Requiem: Verdi a Terezin” del direttore d’orchestra Murray Sidlin, musicologo statunitense, è la storia del drammatico concerto del 1943, con contributi narrativi e filmati e con la partecipazione di solisti israeliani e il Coro Kuhn da Praga. I fanatici del Tango potranno provare Tangueros Del Sur dall’ Argentina. Momix torna con la sua terra-amichevole “Botanica” e danza sensazionale dal Giappone con Saburo Teshigawara e la sua compagnia che presentano “Specchio e Musica”. La maggior parte degli eventi si svolgono dentro e intorno al complesso del Teatro di Gerusalemme oltre a coinvolgere altri luoghi nella città. http://www.israel-festival.org.il/
Ravello Festival 2012
L’edizione 2012 del Ravello Festival, che si svolgerà dal 23 giugno al 1 settembre sarà articolata intorno a un tema conduttore di grande suggestione: “Memorie”. Il Festival si apre con il debutto italiano (il progetto è condiviso con Ravenna Festival) della Evergreen Symphony Orchestra di Taiwan (23 giugno). Da sottolineare anche la presenza dell’Orchestra Sinfonica di Shenzen (20 luglio) per il Concerto Wagneriano. All’ensemble cinese Ravello ha commissionato un programma interamente wagneriano, in cui spiccano gli affascinanti “Wesendonck Lieder”: più che un rischio, è una scommessa entusiasmante. L’evento sarà organizzato in collaborazione con Blue Panorama Airlines sponsor del Ravello Festival. Un discorso a parte merita il progetto “The Kinshasa Symphony” (31 agosto), che segna il debutto in Italia della straordinaria Kimbanguist Symphony Orchestra. Una novità viene pure dalla presenza dell’Orchestra Giovanile di Palestina (2 agosto). A sostenere il buon nome della musica italiana provvederanno l’Orchestra Rossini di Pesaro, protagonista di un Concerto all’Alba interamente a tema (10 – 11 agosto); quindi l’Orchestra del Teatro di San Carlo (7 luglio), affidata a un direttore eclettico e molto amato come Wayne Marshall. Su questa stessa linea di contaminazione ritroviamo la proposta di Fabrizio Bosso, solista al fianco della Nuova Orchestra Scarlatti (30 giugno) in un corposo omaggio sinfonico a Nino Rota. Sempre a proposito di orchestre, il cartellone 2012 esibisce un altro evento top nella serata del 28 luglio. “The Artist”, film vincitore di cinque Oscar qualche mese fa, verrà proposto con la sonorizzazione dal vivo dell’Orchestra Italiana del Cinema. Ma un festival internazionale, si sa, non può fare a meno di grandi nomi. E allora, a parte quelli già citati, ecco la divina Martha Argerich (6 luglio), guest star al fianco del prodigioso violinista Geza Hosszu-Legochy, poi Ramin Bahrami (13 luglio) assieme all’ottima European Union Chamber Orchestra. Merita un cenno il ritorno in Campania dei Canadian Brass (26 agosto), mentre, sul versante pop-jazz, ecco una band di culto come Pink Martini (14 luglio), e il ritorno di un musicista come Jan Garbarek in una serata in quartetto (21 luglio) al fianco del percussionista Trilok Gurtu. E gli italiani? Ci saranno Paolo Fresu e Ludovico Einaudi (3 agosto), Gino Paoli e Danilo Rea (17 agosto), Peppe Servillo (9 agosto), Ron (12 agosto), Elio con Roberto Prosseda (1 settembre). La grande danza irrompe al Festival con tre proposte internazionali: Eleonora Abbagnato (4 agosto), il New York City Ballet (18 agosto) e la compagnia israeliana di Dafi Altabeb (29 giugno), dedicato al mondo del melodramma e alla voce della Callas (in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia). Ma sarebbero ancora molti gli spettacoli da citare: per visionare il programma completo basta cliccare su www.ravellofestival.com