Michelangelo Pistoletto a Pistoia, a Urbino con Federico da Montefeltro e il grande Francesco di Giorgio, l’eclettico Pino Biggi a Seravezza
Una grande mostra costellazione a Pistoia
Il protagonista è Michelangelo Pistoletto, che festeggia i suoi 89 anni a Pistoia, città da sempre prediletta dall’artista. Trent’anni fa, l’artista piemontese aveva scelto proprio questa città della Toscana per presentare Progetto Arte, che trovò poi la sua realizzazione a Biella con Cittadellarte.
Oggi Pistoia Musei , in collaborazione con Cittàdellarte, dedica all’artista una grande mostra “Pistoletto Pistoia. Costellazione: 5 passi tra creazione e memoria”.
Il progetto si presenta come mostra costellazione in quanto diffusa in città e nel suo territorio.
Oltre ai lavori esposti presso l’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese, c’è la realizzazione di un terzo paradiso in Valdinievole, nei pressi dell’oasi naturale del Padule di Fucecchio.
In mostra spiccano alcune tra le opere più iconiche dell’artista, come la Venere degli Stracci, accanto ad altre create apposta per la mostra, tutte allestite in edifici storici della città, dall’Antico Palazzo dei Vescovi alla Chiesa di San Leone, dalla Biblioteca Fabroniana a Palazzo Fabroni.
Una mostra unica, affascinante, in cui il genio di Pistoletto si inserisce in una città desiderosa di rivelare al mondo i suoi capolavori artistici.
Dal 25 giugno al 27 settembre www.pistoiamusei.it
Urbino torna crocevia delle arti
Per i seicento anni di Federico da Montefeltro la mostra “Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio: Urbino crocevia delle arti (1475/1490)” fa vivere un periodo cruciale sia per la storia di Urbino e della sua corte, che per la storia dell’arte italiana.
Una mostra da non perdere, in una cornice quanto mai affascinante, che chiuderà il 9 ottobre 2022.
Si parte da metà del Quattrocento, quando con la presenza costante di Federico da Montefeltro a Urbino, la città diviene sempre più crocevia delle arti, come rivelano il busto di Battista Sforza, opera di Francesco Laurana e la Flagellazione di Piero, quando l’artista lavorava per le corti adriatiche.
Si passa poi a “Francesco di Giorgio da Siena a Urbino”, con la convocazione del grande artista e architetto senese a Urbino. Molto interessante la quarta sezione dal titolo “Pittura di corte all’ombra di Piero della Francesca”, con la Madonna di Senigallia, e opere di allievi, come Luca Signorelli. Le ultime due sezioni sono dedicate a “Francesco di Giorgio ‘architetto prediletto’ del duca”. Si parla anche di Leon Battista Alberti, di passaggio a Urbino nel 1464 e Luciano Laurana, fino ad arrivare a Francesco di Giorgio Martino, a cui si deve l’assetto finale dell’architettura con le sue preziose decorazioni www.gallerianazionalemarche.it
A Seravezza per la personale di Pino Biggi
Artista particolare, poeta e scrittore nello stesso tempo, Pino Biggi (1930/2019) è in mostra alle Scuderie del Palazzo Mediceo dal 16 luglio al 15 agosto. “La Disciplina del Silenzio”, il titolo voluto dal curatore Michele Buonuomo, vuole mettere in risalto che la scelta dell’artista di “inabissarsi nell’essenza più recondita della pittura, in tempi rumorosi, ha qualcosa di eroico”. Guardando le opere di Pino Biggi si intuisce la capacità di costruire un “mondo altro”, intricato e semplice allo stesso tempo. “All’occasione”, dice Buonuomo,” sa essere discepolo di Duccio e complice di Savino, austero come un maestro bizantino e ridondante come un grande barocco italiano, mai indugiando però in retoriche artificiose”.
Nessun quadro ha un titolo. Definito “Post-antico” per il suo gotico internazionale e anche “apolide dell’immaginario” per il colorismo acceso, Biggi è un artista interessante da scoprire.
Se si dovesse rilevare una somiglianza con qualche altro artista, viene subito in mente Domenico Gnoli, ben presente sulla scena, dopo la mostra nei mesi scorsi alla Fondazione Prada a Milano.
In contemporanea con la mostra, ci sono eventi interessanti da non perdere, come il Concerto dei BeaFour il 29 luglio o la recita dell’attore Barresi di Stelle cadenti, una fiaba, tratta da uno dei racconti di Pino Biggi https://sites.google.com/view/pino-biggi-evento-sinestetico