Vinitaly 2022 esibisce interessanti novità, mentre Vinitaly in the city animerà le notti nel centro storico; Summa riunisce cantine italiane ed estere nella Tenuta Alois Lageder; tornano le Giornate del Pinot Nero in Alto Adige
Le novità del Vinitaly
L’edizione n. 54 di Vinitaly, in programma alla Fiera di Verona da domenica 10 a mercoledì 13 aprile, comprende grandi eventi, degustazioni tecniche, verticali importanti, walk around tasting, aree tematiche e focus sui principali mercati. Del fitto programma, segnaliamo alcune novità, a cominciare dall’evento di domenica, dalle 15 alle 17 “Diamo senso ai nostri sensi”: degustazione al buio, per vivere un’esperienza unica e particolare oscurando la vista per sviluppare gli altri sensi, mentre si sorseggiano i vini della Cantina Seiterre. L’evento è curato dalle sezioni veronesi di Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e di O.N.A.V.- Organizzazione nazionale assaggiatori vino; info e prenotazioni alla mail uicvr@uici.it, tel. 0458003172.
Vinitaly 2022 riserva una specifica attenzione agli Orange e alla Mixology; maggiore spazio sarà dato al biologico e si terranno masteclass sui vini artigianali.
L’Orange Wine è un’ampia presentazione di vini bianchi macerati (arancioni) prodotti in modo sostenibile, in particolare nella zona che va dalla Geogia, patria ancestrale del vino, all’Adriatico settentrionale. Saranno una dozzina i produttori presenti all’OrangeWineFestival @Vinitaly Masterclass. Debutta l’area tematica della Mixology, l’arte di creare cocktail, miscelando alcolici e bevande, a integrazione di vino o distillati. Il Mixologist è considerato un artista della sperimentazione del gusto, in grado di riprodurre e creare esperienze sensoriali uniche attraverso i suoi drink. Quest’arte ha affascinato bartenders di tutto il mondo e professionisti, alla continua ricerca del bilanciamento dei sapori. MicroMegaWines è la nuova manifestazione del Vinitaly, che valorizza le tante aziende di qualità, piccole e grandi, impegnate in produzioni di nicchia, non riproducibili in nessuna altra parte del mondo per l’unicità di uve autoctone che crescono solo da noi o anche uve internazionali ma che esprimono terroir specifici che esistono solo in Italia. Dal Piemonte alla Sicilia e Sardegna; dalla Freisa al Tazzelenghe, al Maceratino, al Susumaniello, allo Zibibbo; dalle Langhe ai Friuli Colli Orientali, a Bolgheri, a Pantelleria. Caratteristica fondamentale di Vinitaly 2022 è la priorità data alla presenza di operatori professionali.
La biglietteria è esclusivamente on line www.vinitaly.com
Vinitaly and the City
Torna l’appuntamento con Vinitaly and the City, il fuori salone di Vinitaly: quattro giorni di degustazioni, incontri ed eventi diffusi nel cuore di Verona, dall’8 all’11 aprile, in cui sorseggiare i vini immersi nella bellezza della città, Patrimonio UNESCO. Un’occasione che il vasto pubblico di appassionati e curiosi, molti dei quali non appartengono alle categorie professionali che possono accedere al Vinitay, coglie con il piacere di assaggiare novità o riassaggiare vini amati, nelle postazioni allestite in luoghi suggestivi del centro storico.
Summa per professionisti e wine lovers
Torna il 9 e 10 aprile Summa, l’appuntamento per professionisti, giornalisti specializzati e wine lovers che ospita cantine nazionali ed estere che hanno fatto della sostenibilità la loro scelta produttiva. Giunta alla 23a edizione Summa è organizzata dalla Tenuta Alois Lageder nella suggestiva località storica di Casòn Hirschprunn & Tòr Löwengang (a Magrè-BZ, sulla Strada del Vino). Negli anni l’appuntamento è cresciuto, diventando sempre più internazionale, con la partecipazione di realtà biologico-dinamiche provenienti, oltre che dall’Italia, anche dal resto del mondo. In entrambe le giornate il pubblico potrà degustare le etichette di un centinaio di realtà provenienti da tanti Paesi tra cui Francia, Austria, Italia, Germania, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, Ungheria, Portogallo. Il programma prevede degustazioni guidate e verticali esclusive, seminari e visite ai vigneti e alla Cantina di Alois Lageder dove l’architettura sostenibile e l’arte trovano spazio. Non solo vino ma anche food, con partner d’eccezione che offriranno una rassegna gastronomica di pregio. Anche quest’anno la Tenuta Alois Lageder devolverà una parte del ricavato della manifestazione all’associazione umanitaria Casa della Solidarietà (CdS), che da molti anni aiuta persone in difficoltà.
Biglietti on line www.summa-al.eu
Giornate del Pinot Nero
La 24esima edizione delle Giornate del Pinot Nero si svolgerà dal 29 aprile al 2 maggio nei paesi vitivinicoli di Egna e Montagna in Alto Adige, per rendere omaggio ai migliori Pinot Nero d’Italia. Oltre 85 i produttori di vino coinvolti provenienti da nove aree vinicole, tra cui Trentino, Alto Adige, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Abruzzo. Come ogni anno grande attenzione è dedicata alla proclamazione della TOP10 del Concorso nazionale del Pinot Nero che sancirà i primi 10 migliori Pinot Nero dell’annata 2019, in programma per il 29 aprile. “Con questa edizione confermiamo il format della manifestazione realizzata lo scorso anno che ha registrato un grande apprezzamento da parte dei nostri visitatori: una ricercata degustazione tecnica, su prenotazione, dove gli ospiti potranno degustare al tavolo i migliori Pinot Nero presenti alla manifestazione – racconta Ines Giovanett, Presidente del Comitato Organizzatore delle Giornate del Pinot Nero -. Un sentito grazie va a tutti i produttori che anche quest’anno hanno aderito all’evento con entusiasmo, mossi dal desiderio di portare in scena l’altissima qualità delle loro produzioni enologiche”.