Procida, la più piccola isola del Golfo di Napoli, è capitale italiana della cultura 2022. Dalla casa editrice Nutrimenti, che ha una bella libreria a Marina Grande, ecco due libri dedicati
Procida. Segni, sogni e storia di un’isola marinara. Elisabetta Montaldo. Nutrimenti editore. L’autrice, costumista, nipote di un procidano, il comandante Leo Pescarolo, e della famosa attrice degli anni Venti, Vera Vergani, figlia del regista Giuliano Montaldo, vive attualmente nella casa di famiglia, a Procida, e si dedica allo studio della storia, delle tradizioni, alla valorizzazione dell’isola e alla sua difesa dai tentativi di speculazione. Il suo libro, ricco di fotografie, antiche e attuali, ripercorre tutte le principali vicende del passato e contemporaneamente descrive i luoghi, racconta le tradizioni, le persone. Ecco come lei stessa presenta la sua opera: “Questo libro non è una guida, ma una condivisione dei miei studi e delle mie fascinazioni, è rivolto ai procidani e ai viaggiatori attenti, che abbiamo da sempre il privilegio di ospitare. Il turismo culturale qui c’è sempre stato e ci ha fregiato di illustri innamorati che ne testimoniano con passione, dalla Morante dell’Isola di Arturo e il Lamartine di Graziella agli illustri architetti giapponesi e francesi che hanno studiato le nostre speciali case profumate d’Oriente”.
Procida. Segni, sogni e storia di un’isola marinara. Elisabetta Montaldo. Nutrimenti Editore.
Pag. 126. Euro 16
Storie e sapori di Procida. Con le ricette di Libera Iovine. Giovanni e Maria Iovine. Nutrimenti Editore. Racconti di vita sull’isola: un naufragio, la costruzione del ponte che porta lavoro, la tonnara, la nevicata del ’56, ricordi di gente semplice, di giornate dedicate alla pesca, alle feste, alla preparazione dei pasti. Alle storie si aggiungono numerose, originali ricette di una famiglia di ristoratori: sono piatti che valorizzano le materie prime locali: limoni, cozze, calamari, alici, conigli, facili da preparare ma anche raffinati. Le ricette sono firmate da Libera, che ha iniziato la sua carriera di cuoca alle dipendenze della suocera Vincenza, conosciuta sull’isola per la sua abilità culinaria. Dopo varie esperienze in proprio tra Procida e in giro per l’Italia, a circa trent’anni Libera si trasferisce a Ischia dove, nel 1993, apre con il marito Giovanni Iovine il ristorante Il Melograno, che nel 2001 riceverà la prima stella Michelin dell’isola. Maria Iovine è la sorella di Giovanni, insegna nella scuola primaria e cerca di trasmettere ai suoi alunni l’amore per la lettura e la poesia. Con i suoi racconti è stata finalista in vari premi letterari. Storie e sapori di Procida. Con le ricette di Libera Iovine. Giovanni e Maria Iovine. Nutrimenti Editore. Pag. 119. Euro 10.