Materiali scenografici, suggestive architetture, arredi ironici ispirati a giochi infantili, contrasti tra effetto rustico e stile industriale
Prisma per The Circle, il prestigioso complesso dell’Aeroporto di Zurigo
Inaugurato a novembre del 2020, The Circle è il più grande progetto di sviluppo commerciale realizzato in Svizzera. Situato a pochi passi dallo scalo di Kloten, l’imponente complesso immobiliare progettato dall’architetto giapponese Riken Yamamoto, si estende su una superficie di 180.000 metri quadri e comprende diverse aree adibite a uffici, due hotel, un parco, un centro convegni, negozi, showroom, spazi dedicati a ospitare eventi e kermesse, un centro sanitario e un ospedale universitario. La suggestiva architettura semicircolare, che si presenta ai viaggiatori e ai visitatori come una ‘micro-città’, è un perfetto esempio di costruzione sostenibile ed energeticamente efficiente: The Circle ha, infatti, ottenuto la certificazione LEED® PLATINUM, il più alto standard assegnato dalla Leadership in Energy and Environmental Design.
All’interno dell’Hotel Hyatt Regency Zurich Airport The Circle, il primo delle due esclusive strutture ricettive inaugurate a marzo 2021, sorge il Bar Iris, elegante location dal mood sofisticato che vede protagonista lo scenografico banco bar, una realizzazione su misura firmata Prisma, dotata di elementi altamente funzionali, unica nel design e dal forte impatto visivo.
Acciaio Inox e Agata Blu sono i materiali che si alternano per dare forma a una configurazione luminosa, affascinante e dalla forte personalità, capace non solo di definire l’atmosfera dell’ambiente che la accoglie, ma di rendere speciale l’esperienza degli ospiti dal punto di vista estetico. Il piano e il rivestimento del banco bar sono, infatti, composti da lastre – assemblate a mano – di geodi di Agata Naturale, una pietra semipreziosa che combina una varietà di colori e sfumature intense che si riflettono nell’ambiente, resi ancora più straordinari dalla retroilluminazione a LED del banco.
Con Prisma, il banco bar diventa protagonista dello spazio che lo accoglie, trasformandosi in un complemento che, in armonia con lo spirito generale del locale, lo personalizza e lo identifica, così da infondere alla clientela una piacevole sensazione di benessere.
Concreta protagonista del progetto La Cresta Hotel di Cervinia
Un progetto importante e di grande soddisfazione – La Cresta Hotel di Cervinia -per l’interior contractor Concreta, azienda valtellinese con sede a Postalesio (Sondrio), che da oltre trent’anni esprime la propria eccellenza nella realizzazione dell’arredamento alberghiero e in particolare nelle soluzioni di contract.
Partendo dal progetto architettonico di Mariapia Bettiol, apprezzata architetto di Aosta, l’intervento di Concreta per La Cresta ha trovato una straordinaria espressione nella realizzazione degli arredi totalmente custom made, che rispecchiano la personalità dei proprietari e la loro filosofia di ospitalità ispirata a criteri di familiarità, accoglienza e calore. In questo albergo, si entra come ospiti e si esce come amici. Questo, grazie anche alle piacevoli atmosfere che sanno creare gli ambienti e alle suggestioni di avvolgente benessere che il luogo riesce a trasmettere.
L’esperienza di Concreta come interior contractor si è rivelata preziosa nel riuscire ad ampliare il progetto di una precedente struttura e da lì partire per un miglioramento dei servizi e per l’allargamento a una seconda struttura ispirata a criteri di grande comfort e originalità.
La Cresta 2 è un progetto terminato nel 2019 e caratterizzato dall’utilizzo di un legno molto rustico che si contrappone all’arredo moderno ed industriale presente all’interno. I rivestimenti in legno di larice di recupero entrano volutamente in contrasto con la modernità degli arredi e da questa contrapposizione nasce un nuovo equilibrio estetico che trasmette un’idea di autenticità e di calore, particolarmente gradita agli ospiti, molti dei quali sono scandinavi.
I rivestimenti rustici volutamente giocano con l’accostamento di metallo o di mensole molto lineari pensate per le parti tecnologiche. La cucina è minimale ma tecnologicamente avanzata, per accogliere tutti gli elettrodomestici. Il mood degli ambienti è giocato sul contrasto di metallo ‘freddo’ e di legno ‘caldo e vissuto’.
nhow: hotel in cui si fondono arte e design
L’hotel nhow Brussels Bloom celebra l’arte in tutte le sue forme. Essere immersi in un mondo di creatività e ispirazione è l’esperienza unica che offre questo audace hotel. Situato nel quartiere Botanique, il centro culturale di Bruxelles, l’hotel sarà un luogo dove i viaggiatori business, leisure e gli artisti condivideranno la loro passione per l’arte e troveranno nuove ispirazioni.
L’hotel è firmato nhow, il brand unconventional e lifestyle di NH Hotel Group che l’anno scorso ha inaugurato con successo il nhow London. nhow Brussels Bloom è un Hub creativo, un luogo dove si incontrano diversi tipi di creatività, proprio come si incontrano persone diverse: gente del posto, turisti e viaggiatori d’affari. Le camere sono decorate come lo studio di un artista: entrando si è accolti da un’esplosione di colori e stampe, mentre la zona notte è proprio come una tela bianca in attesa di essere interpretata. Ogni camera è decorata con un quadro diverso che cattura lo sguardo grazie allo sfondo neutro delle pareti. I bagni si ispirano invece alla camera oscura di un fotografo: misteriosi, scuri e con una spruzzata di colore qua e là.
Ogni hotel nhow si ispira, sorprende e si adatta all’ambiente circostante come un camaleonte. Ecco perché l’incarnazione del brand nhow è arrivata a Bruxelles: per il colorato camaleonte di 8 metri che in precedenza ha illuminato sia Londra che Amsterdam.
E a Milano il nhow Milano celebra il gioco con la nuova mostra PEEK-A-BOO, fino al 30 marzo 2022. Mix esplosivo di pop art, interior design e rimandi all’infanzia, la mostra punta a suscitare emozioni e sensazioni contrastanti come nostalgia, stupore e incredulità coinvolgendo numerosi artisti e designer dal talento innovativo e creativo.
www.nhow-hotels.com/en/nhow-brussels
De Castelli è partner della mostra “Together” al negozio Olivetti di Venezia
De Castelli è partner tecnico della mostra TOGETHER all’interno del Negozio Olivetti in Piazza San Marco a Venezia, opera di Carlo Scarpa e patrimonio FAI.
Il progetto curato dell’architetto Daniele Lauria offre un gioco di rimandi tra questa straordinaria location e la soluzione di allestimento, in cui l’uso del metallo e delle forme geometriche – che ricorrono nella poetica scarpiana e si ritrovano anche negli ambienti del Negozio – sono reinterpretati nelle strutture sviluppate grazie all’expertise di De Castelli.
All’apparenza semplice e leggero, il sistema allestitivo accoglie particolari soluzioni tecnologiche messe a punto con il supporto di De Castelli, che ha collaborato attivamente offrendo il proprio know-how realizzativo per tradurre in elementi funzionali il concept progettuale. La struttura in acciaio inox brunito è esile, snella, autoportante, disegnata per assolvere efficacemente alla sua funzione inserendosi nella bellissima cornice architettonica senza nasconderla.
Il quadrato diventa il formato dei supporti espositivi in finitura ottone DeLabré orbitale, che si agganciano modularmente alle aste telescopiche fissate a pressione a pavimento e soffitto. La scelta dei metalli è stata la conclusione di un percorso comune tra l’architetto Lauria e De Castelli che hanno valorizzato lo spazio mettendo in condivisione competenze, affinità, codici estetici e riferimenti culturali.