Un affascinante racconto dei miti e delle storie delle isole della Grecia, per viaggiare nel passato attraverso il presente, e un intrigante antologia della pagine che scrittori e artisti di tutti i tempi hanno dedicato al vino
Il mare degli dei. Guida mitologica alle isole della Grecia. Giulio Guidorizzi, Silvia Romani. Raffaello Cortina Editore. Con 100 immagini a colori e illustrazioni di Michele Tranquillini.
Che la Grecia sia bella non è una novità , ma andare oltre i colori del mare e il fascino delle coste la rende davvero unica. Le sue isole sono il fulcro della sua storia: Delo, la luce di Apollo, Santorini, la Pompei dell’Egeo, Milo, isola della bellezza e via via tutte le altre sono raccontate con i loro miti nel libro scritto a due mani da Giulio Guidorizzi, che ha insegnato Letteratura greca all’Università degli Studi di Milano e di Torino, e da Silvia Romani, professore associato di Mitologia, di Religioni del mondo classico e di Antropologia del mondo classico all’Università degli Studi di Milano. Nei vari capitoli, arricchiti da originali fotografie, si narra di come sin dalle origini i Greci immaginarono se stessi come parte di una costellazione di terre circondate dal mare: tante stelle di una medesima galassia. Fu lì che si delineò l’alba della nostra civiltà : diecimila anni fa in quelle terre si cominciava a costruire navi, a modellare idoli di terracotta. Sono luoghi meravigliosi, circondati dal mare forse più bello del mondo, in cui si può percepire, anche da semplici turisti, il respiro degli dèi e degli eroi che li hanno abitati nei miti dell’antichità . Questo libro riprende il largo, dopo In viaggio con gli dei. Guida mitologica della Grecia, per trovare nuove spiagge in cui sostare e così raccontare al lettore le storie senza tempo degli eroi ma anche dei semplici mortali che hanno reso le isole della Grecia non un semplice punto su una mappa, ma un posto in cui si vuol sempre tornare.
Il mare degli dei. Guida mitologica alle isole della Grecia. Giulio Guidorizzi, Silvia Romani. Raffaello Cortina Editore. Pag. 300,
euro 19.
Guida letteraria del vino. Pagine inebrianti dai più grandi scrittori d’ogni tempo e latitudine, a cura di Anna Maria Foli. Edizioni Terra Santa.
Il connubio tra vino e letteratura è stato stretto e forte sin dagli albori della scrittura. Nell’Epopea di Gilgameš (circa venticinque secoli prima di Cristo), il vino è celebrato come simbolo dell’immortalità, mentre nell’antichità classica greci e romani gli intitolarono addirittura una divinità: Dioniso / Bacco. Anna Maria Foli, editor e traduttrice, ricercatrice e viaggiatrice che si occupa da sempre di manoscritti e letteratura, scrive nell’introduzione: «Il vino, in letteratura, ha segnato le occasioni di festa, ha inneggiato alle passioni, ha favorito la convivialità, ma allo stesso tempo ha anche annebbiato le menti di tanti personaggi, alterando l’equilibrio di eroi ed eroine, facendone vacillare il giudizio fino a perdizione. Perchè il vino è vita, ma sa essere anche morte e distruzione. È poi democratico, il vino: dai fiaschetti di rosso genuino alle coppe di champagne. Nei grandi poemi e romanzi lo troviamo in mano a individui anonimi e a re, a poveri contadini e a nobildonne del Grand Siècle, a lavoratori spiantati e a rispettabili padri di famiglia. Perchè il vino è “compagnia consolatoria” per ogni solitudine, povera o ricca che sia. La bevanda inebriante per antonomasia accompagna le evoluzioni dello spirito e dell’anima, i tormenti, le gioie, le riflessioni di poeti e scrittori, artisti e inventori. L’estro creativo talvolta ha bisogno della scintilla, e il vino sa regalarne in abbondanza». Ai lettori è così presentato un tour narrativo dedicato alla bevanda più antica del mondo (dopo l’acqua), nel quale si susseguono pagine inebrianti tratte dalla letteratura di ogni tempo e latitudine, dall’antichità preclassica fino alla narrativa contemporanea.
Guida letteraria del vino. Pagine inebrianti dai più grandi scrittori d’ogni tempo e latitudine, a cura di Anna Maria Foli. Edizioni Terra Santa. Pag. 286. Euro 17,90.