Tra codici e rimborsi: il Giudice di Pace di Barletta ha confermato che la compagnia aerea deve rimborsare per intero i biglietti dei voli soppressi a causa del Covid 19. Il Codice del Turismo, approvato con il Decreto legislativo n- 79/2011 è stato modificato dal Decreto legge n. 18/2020, convertito, con modificazioni, nella Legge n. 27/2020. Carente ancora la normativa relativa alla circolazione dei monopattini
Voli soppressi a causa del Covid -19: la compagnia aerea deve rimborsare i biglietti aerei
Il Giudice di Pace di Barletta, con la sentenza n. 142, che è stata depositata lo scorso 19 aprile 2021, ha confermato che la compagnia aerea è tenuta a rimborsare i biglietti dei voli che sono stati soppressi a causa del Covid 19. Nel caso di specie cinque passeggeri si erano visti negare il rimborso dei biglietti acquistati a gennaio 2020, vale a dire prima dello scoppia della pandemia mondiale per un volo da Bari a Barcellona della compagnia spagnola Vueling, soppresso a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. Il volo sarebbe dovuto decollare il 10 aprile 2020 con ritorno il successivo 13 aprile. Nel mese di marzo 2020, però, la compagnia aerea ha informato i passeggeri che il volo era stato soppresso, offrendo loro un voucher di pari importo, da poter utilizzare successivamente. I cinque passeggeri invece hanno richiesto il rimborso del costo totale dei biglietti, ma la compagnia aerea non ha accoltala richiesta. I passeggeri, invocando la violazione degli artt. 5 e 8 del Regolamento CE n. 261/2004 e degli art. 1678 e seguenti del codice civile, hanno quindi citato in giudizio la compagnia iberica per ottenere le somme corrisposte per un servizio che, di fatto, non era stato erogato. La compagnia aerea, come anticipato, è stata condannata non solo a rimborsare integralmente il prezzo dei biglietti ma anche a rifondere le spese legali sostenute dai cinque passeggeri. Ricordiamo che già l’Ente Nazionale Aviazione Civile (Enac) aveva sanzionato le compagnie aeree che avevano cancellato voli adducendo come causale l’emergenza Covid-19, riconoscendo ai passeggeri solamente un voucher. non rispettando, cioè, il Reg. n. 261/2004.
Codice del turismo: le ultime modifiche
A richiesta di un lettore, confermiamo che il Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, allegato al Decreto legislativo n- 79 del 23 maggio 2011 (pubblicato nel Supplemento. Ordinario n. 139 della Gazzetta Ufficiale n.129 del 6 giugno 2011) è stato modificato, da ultimo, dal Decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (cd. decreto cura Italia), convertito, con modificazioni, nella Legge n. 27 del 24 aprile 2020 (pubblicata nel supplemento ordinario n. 110 della Gazzetta Ufficiale n. 110 del 29 aprile 2020. Precisiamo che le ultime misure hanno riguardato il potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Monopattini: i numeri diramati dall’osservatorio della Polizia stradale
Riprendiamo, oggi, una notizia dell’Osservatorio della Polizia stradale che ha diramato i numeri relativi all’uso dei monopattini elettrici: nel 2020 si è registrato un incidente grave ogni 3 giorni e sono state procurate 125 lesioni serie.
Ma anche i dati del 2021 sono allarmanti.
I monopattini elettrici rappresentano sempre più un preoccupante argomento di discussione e confronto: sgusciano silenziosi da tutte le parti, appaiono quando meo te li aspetti, corrono anche sui marciapiedi ….
Allo stato continuiamo a lamentare il mancato varo di una normativa relativa alla sicurezza stradale di chi li usa e delle altre persone ed all’obbligo di copertura assicurativa da parte dei conducenti.