È il momento di scegliere tra mare, monti, laghi, colline. E poi trekking, relax al sole, escursioni in vetta, passeggiate culturali…
Borgo Pignano diventa membro fondatore di Beyond Green
Un rifugio sostenibile, simbolo di ospitalità e tutela dell’ambiente, Borgo Pignano coniuga l’accoglienza di un hotel 5 stelle, al concetto di azienda agricola biologica, che rispetta e valorizza il patrimonio naturale e culturale del territorio, a beneficio degli ospiti e della comunità locale.
Immerso in una tenuta di 300 ettari a pochi chilometri da Volterra, in un paesaggio caratterizzato dalle dolci colline toscane, Borgo Pignano è membro fondatore di Beyond Green. Questo marchio leader si pone come obiettivo la selezione di hotel di lusso con caratteristiche di sostenibilità, protezione e tutela del retaggio culturale del territorio.
L’ospite di Borgo Pignano potrà esplorare una destinazione umana ed esperienziale, collocata in un tempo quasi sospeso: tutti i comfort di un hotel di lusso sono espressione dei doni della natura, perché la visione del proprietario di Borgo Pignano, Sir Michael Moritz, punta a offrire il lifestyle toscano a contatto con una natura protetta.
L’antica villa padronale del XVIII secolo, la Villa storica, le maisonnettes, e le ville indipendenti, sono stati completamente restaurati e decorati utilizzando materiali e complementi ecocompatibili.
La linea di cortesia impiega piante e fiori della tenuta; il riscaldamento nelle stanze è garantito da grandi camini che utilizzano legna dei boschi circostanti.
Borgo Pignano si trova in una riserva naturale di 300 ettari, curata e gestita dal management stesso, un vero e proprio agriturismo di lusso, ma soprattutto un’azienda agricola biologica certificata.
Tutti gli elementi utilizzati per le proposte gastronomiche vengono prodotti dall’Azienda Agricola stessa: il Borgo produce una propria gamma di farine biologiche per la preparazione di pane e pasta; cereali prodotti da semi di varietà antiche, oltre a uova, ortaggi e frutta, erbe aromatiche, olio d’oliva toscano spremuto a freddo, vino e miele.
Ripartono con rinnovato entusiasmo gli eventi di Francesca2021
Trenta appuntamenti culturali nelle terre malatestiane, tra Romagna e Marche, fino all’inverno 2021.
Un tributo a Dante e a Francesca da Rimini nel settimo centenario della morte del poeta. Dopo il successo planetario dell’evento “Baci dal mondo | WorldWide Kisses” avvenuto l’8 marzo, in occasione della Festa Internazionale della Donna, che ha visto collegati in streaming studenti e professori di venticinque università di cinque continenti, ripartono gli appuntamenti culturali nelle terre malatestiane tra Romagna e Marche con mostre, concerti, seminari, convegni di studio, attività didattiche per le scuole e tanto altro.
Saranno trenta gli appuntamenti per celebrare Francesca da Rimini, il personaggio più noto e amato della Divina Commedia, che la vedranno invadere città e castelli dei territori malatestiani tra Romagna e Marche con spettacoli teatrali, musicali e cinematografici, convegni e giornate di studio.
Francesca sarà protagonista in veste di espressione poetica non solo come creatura dantesca, ma anche come icona del bacio e della fedeltà e come simbolo di libertà e di affermazione di diritti come l’hanno vissuta e descritta più di duemila artisti romantici d’ogni paese d’Europa e d’America, tra l’Ottocento e il Novecento.
I luoghi collegati alla storia e al mito di Francesca si animeranno con rievocazioni storiche, letterarie, artistiche e con momenti, non meno importanti, di riflessione sull’attualità dei valori che il mito di Francesca ancora oggi rappresenta in maniera esemplare.
Molto più del lago: attività estive sul Lago Maggiore e dintorni
Famosa per i suoi giardini di rara bellezza e per le sue pittoresche cittadine, la regione del Lago Maggiore offre molto di più.
Dalla magia del lago a verdi vallate e cime montane in pochi minuti, da rinfrescanti e adrenalinici sport acquatici a degustazioni di vini locali, da visite ad alcuni tra i più bei siti culturali d’Italia a percorsi e-bike. Questo e molto altro è racchiuso in questo angolo del Piemonte del Nord che permette ai suoi visitatori di vivere un soggiorno variegato e completo in un solo viaggio, che si tratti di un week end o di una settimana intera.
Ecco qualche suggerimento per sfuggire alla calura estiva e rifugiarsi al fresco, nel verde, lontano dai circuiti di massa e in totale sicurezza.
Soprannominato “il Grand Canyon del Piemonte”, il Giardino Glaciale degli Orridi di Uriezzo è situato in Valle Antigorio, un tempo completamente occupata dal ghiacciaio del fiume Toce. Se desiderate scoprire la storia di questa meraviglia geologica vi consigliamo un’escursione accompagnata da una guida naturalistica locale che vi condurrà all’interno di questo sistema di gole spettacolari scavate dai torrenti che scorrevano sul fondo del ghiacciaio durante l’ultima Era Glaciale.
Il canyoning – in italiano torrentismo – è una disciplina sportiva outdoor che consiste nel discendere fiumi, torrenti e piccole cascate, alternando camminata, scivolate su roccia, tuffi e calate con funi, all’interno di canyon, ovvero dove l’acqua ha scavato, nel corso dei millenni delle profonde gole. Con ben 65 canyon, il Lago Maggiore e le sue valli sono il paradiso del canyoning: escursioni accompagnate da Guide Alpine professioniste di varie difficoltà, le più semplici adatte anche a bambini da 6 anni in su, permettono di vivere un’esperienza insolita e suggestiva immergendovi nella natura incontaminata e selvaggia di questi canyon.
Trekking e arte nel Vaud svizzero
Il cantone del Vaud in Svizzera ci attende, non solo con la splendida città di Losanna sul lago, ma anche con l’aria fresca delle sue montagne.
Creato nel 2018, Ailyos Art et Nature è un concept nuovo e originale per fare dialogare tra loro la natura e l’arte. In pratica si presenta come una galleria en plein air che promuove il talento dei creativi del Cantone di Vaud invitati a trovare ispirazione nelle vallate montane, in riva ai laghi e tra i rilievi della regione alpina tra Aigle, Leysin e Col de Mosses.
In pochi anni, questa rassegna è diventata un forte motivo di attrazione per gli escursionisti, che si possono imbattere nelle installazioni casualmente, ma, volendo, anche potendo contare sulle indicazioni di vere e proprie guide.
Per la quarta edizione in programma dal 1 luglio al 24 ottobre il tema di riferimento sottoposto ad una quarantina di artisti è stato quello della “trasformazione”. www.ailyos.com
Oppure si può scegliere di girare con la bici elettrica tra le colline del Giura
Il Parco del Giura vodese si estende dalla sommità della Dôle al borgo medievale di Romainmôtier, confina a nord con la Vallata di Joux e a sud con le foreste di conifere e di faggi che incorniciano i paesini ai piedi del Giura. Si tratta di un paesaggio estremamente suggestivo e intrigante, specie per gli appassionati del trekking e delle escursioni in bici. Il tracciato del Bike Tour Parc Jura vaudois si allunga per 120 km lungo strade secondarie che attraversano la grande area naturalistica regionale del Jura e può essere affrontato agevolmente sia in sella alle tradizionali bici che alle e-bike. Il percorso è punteggiato da piccoli caseifici e da rifugi alpini, da botteghe tipiche e da locande dove degustare il meglio della gastronomia locale.
L’itinerario Jura vaudois viene proposto a forfait dall’agenzia Eurotrek con partenza da Nyon.
www.eurotrek.ch – www.myswitzerland.com