Dalla storia di Maria Maddalena e dei Catari alle bellezze della Costiera Amalfitana, con i testi di due delle nostre giornaliste, specializzate in stampa turistica: Claudia Farina, autrice di romanzi e saggi, direttrice della rivista Gardamore; Rosanna Precchia, collaboratrice di Famiglia Cristiana.
Boni homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena, di Claudia Farina. Editore Cierre Grafica. Ispirata dalle vicende dei Catari, detti Boni homini, avvenute in Francia, sul lago di Garda e a Verona, Claudia Farina ha ampliato la ricerca nel nord Italia su fatti, personaggi, incontri, scontri ambientati nel XIII secolo sul Garda, a Verona, Vicenza, Concorezzo (Monza-Brianza), Bagnolo San Vito (Mantova), sedi di chiese catare nel Medioevo. Gli stessi luoghi sono stati rivisitati nel 2020 con la sensibilità e la visione di oggi in un itinerario spirituale, culturale ed artistico. Maria Maddalena è vista con l’immaginazione (supportata da ritrovamenti archeologici, Vangeli canonici e gnostici, tradizioni locali) nella città natale di Magdala, fino al suo romitorio francese di Sainte Baume. La grotta e la basilica a lei dedicata a Saint Maximin-Le Sainte Baume, nel dipartimento del Var, sono luoghi sorprendenti, mete di pellegrini da otto secoli. Immagini della Maddalena si trovano negli stessi luoghi dove vissero i Catari; la memoria dell’Apostola è conservata in numerosissime opere d’arte e la si distingue per tratti peculiari solo a lei attribuiti, che l’autrice indica per individuarla. Boni homini è il secondo volume di una trilogia dedicata al catarismo, la narrazione abbraccia un arco temporale di 2020 anni: spazia dalla Palestina alla Gallia del I secolo (Maria Maddalena, la sua città di Magdala e l’incontro speciale con l’egizia Sarah e Gesù, il suo arrivo in Provenza e la permanenza per trent’anni nella Sacra Grotta), fino alle vicende cruciali del 1200 in Francia del sud e nell’Italia del nord. Attraverso dialoghi e dispute immaginate ma verosimili tra donne e uomini Catari avverso inquisitori e vescovi cattolici, si dipanano le contrapposizioni teologiche e le vicende di quei tempi. Con la mente folgorata da rivelazioni e scoperte, l’autrice ha visitato gli stessi luoghi nel 2020: la Francia del sud, l’Isola del Garda, l’Arena e altri luoghi di Verona, la chiesa di Sant’Eugenio a Concorezzo che fu sede dell’Inquisizione, la chiesa di Santa Corona a Vicenza, edificata al posto della chiesa catara, fino a Bagnolo San Vito, vicino a Mantova.
Maria Maddalena c’entra con i Catari per un parallelismo di vissuti ed eventi storici. È la discepola prediletta da Gesù, che diventa Apostola degli Apostoli, colei che diffonde i messaggi autentici del cristianesimo primitivo, a cui s’ispira la dottrina catara. Dopo la morte di Cristo, sparisce dai testi che saranno scelti e dichiarati canonici nei secoli successivi, ma non la dimenticano teologi, scrittori e artisti perché lei era ai piedi della croce, a lei si rivelò il Risorto, lei annunciò agli apostoli la resurrezione, ma non le credettero. Nessun discepolo ebbe maggiore importanza nella vita del Nazareno: avrebbe meritato di essere lei la fondatrice della nuova chiesa! Presso i Catari, al contrario, le donne potevano diventare anche vescove e somministrare il Consolamentum, il battesimo spirituale, unico sacramento cataro che introduce il ritorno a Dio; è noto il ruolo delle donne nella chiesa valdese, e in certi luoghi i termini valdesi e catari si sono sovrapposti, come nell’enclave occitana tuttora esistente in Calabria. Ma questo sarà un capitolo del terzo libro della trilogia.
Boni homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena, di Claudia Farina. Editore Cierre Grafica. Pag. 224. Euro 14.
Perché la Costiera Amalfitana? 10 Domande e risposte per viaggiare davvero informati, di Rosanna Precchia. Simonelli Editore. Ecco un modo originale di raccontare una meta senz’altro molto conosciuta: un ebook multimediale che mette insieme testi, fotografie, video, audio. E che attraverso dieci domande e altrettante risposte mostra le attrattive di Amalfi, Ravello, Positano, Maiori e di tutti gli altri comuni della Costa di Amalfi (Salerno), frequentati e amati da personaggi famosi di ogni epoca, da Richard Wagner a Roberto Rossellini. Un luogo dove luci e colori, ceramiche artistiche e abiti per il mare, scarpe su misura e carta artigianale rallegrano le giornate del turista mentre la sera, in ogni periodo dell’anno, c’è qualche sagra o qualche festa religiosa, che si conclude con spettacoli di fuochi d’artificio.
Il mare, tra spiagge e calette, è affascinante anche in inverno, i panorami sono spettacolari. A tavola le specialità sono tante, di terra e di mare, e il limone è sempre protagonista. Arte, musica, buon cibo, storia, non manca nulla in Costiera Amalfitana, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Guida alla mano, tra indirizzi, informazioni e idee sulle cose da fare, non resta che organizzarsi e partire.
Perché la Costiera Amalfitana? 10 Domande e risposte per viaggiare davvero informati, di Rosanna Precchia. Simonelli Editore. Pagine 101. Euro 5,99 per l’ebook, euro 15 per il formato cartaceo.