Virtual Tour a Pompei e Ercolano, il viaggio oggi per Mattew Brannon da Giò Marconi, gli anni ’80 alle Gallerie d’Italia a Milano
Virtual Tour
Pompei e Ercolano suscitano sempre interesse. Questa volta si tratta di un giro virtuale nelle due città . In attesa della completa riapertura, il centro culturale MAV (Museo archeologico Virtuale) ha messo a punto un percorso su Zoom per rendersi conto di come si viveva ai piedi del Vesuvio, prima dell’eruzione. Pompei e Ercolano ci appaiono qui in tutto il loro splendore, dal teatro, alle terme, al decumano, al cardo, alle domus storiche, alle matrone che si preparano per la festa.
Un giro emozionante che fa scoprire come era la realtà di quell’epoca. Il tour individuale della durata di 90 minuti circa costa 8 euro.
Per info: www.museomav.it
Mattew Brannon: un anno surreale
New Yorkese, classe ’71, appassionato di serigrafie e di stampa, Mattew Brannon, arguto e intelligente artista alle prese con il lockdown, ci parla, attraverso le sue opere, dell’ossessione del viaggio in questo periodo. Un racconto surreale per una mostra surreale, dove tutto ruota intorno all’aereo e ai viaggiatori. I passeggeri non sono presenti, ma tutto parla di loro. Dalla cabina di pilotaggio, dove champagne e tacchi a spillo, ci fanno pensare a un comandante amante delle donne e del bel vivere, ai libri sparsi qua e là , ai giornali, tutto ci fa scoprire la personalità dei viaggiatori. Spunti interessanti, esecuzione raffinata e lifestyle ci incurioscono e fanno pensare a un artista speciale, degno della Galleria Marconi. Lo spettacolo è finito, ecco quello che resta di loro, ma dove sono finiti i protagonisti?
Per info: www.galleriamarconi.com.
A Milano le Gallerie d’Italia sempre al top
Il due giugno le Gallerie d’Italia inaugurano a Milano una mostra straordinaria sugli Anni Ottanta, ideata da Luca Massimo Barbero, Curatore associato delle Collezioni di Arte Moderna e Contemporanea di Intesa San Paolo.
La mostra Painting is back. Anni Ottanta, la pittura in Italia, ci parla della presenza dirompente degli italiani sul piano artistico internazionale in quegli anni. Si parla di Transavanguardia, lanciata dal critico Bonito Oliva, di Mario Schifano, presente con grandi tele, inedite e particolari, dai colori pirotecnici, o Salvo con i suoi paesaggi fatti di rovine, e ancora Franco Angeli, presente con un notturno romano, per arrivare al mio prediletto, Aldo Mondino, leggero, multietnico e piacevolissimo. In mostra gli artisti dialogano tra loro: ecco Sandro Chia, Francesco Clemente, lanciato a New York, Nicol De Maria, che affronta la pittura murale. Dalla Biennale di Venezia a Documenta di Kassel, tutto ci parla degli anni ‘Ottanta: un’occasione per far scoprire ai giovani l’arte di qual periodo. Tra i protagonisti, immancabili Enrico Baj, Mimmo Rotella, Valerio Adami. Un amarcord quasi felliniano, per chi, come me, ha vissuto quell’epoca. Fino al 3 ottobre.
Per info: www.intesasanpaolo.com/it