Viaggiare da soli è bello, andare a Capo Nord da disabile? Ebbene si, l’autrice racconta la sua esperienza. Sport ma non solo a Cortina d’Ampezzo, regina dei Mondiali di sci 2021, tra sport, natura e storia
A Capo Nord bisogna andare due volte. Valeria Alpi. Edizioni La Meridiana
Capo Nord… chi non ha desiderato andarci? Organizzarsi da soli non è facile per nessuno, quindi immaginiamo che impresa possa essere per chi ha delle limitazioni fisiche, eppure… si può. Valeria Alpi, una viaggiatrice disabile, racconta la sua avventura in un libro che cattura l’attenzione sin dalle prime pagine, coinvolgendo il lettore, mostrandogli come affrontare gli ostacoli. «I disabili che viaggiano possono mostrarsi al mondo, diventare visibili, con dei corpi e delle richieste specifiche. Costringono a rivedere la cultura sulla diversità e a riadattare, per quanto possibile, l’esistente. Non restiamo chiusi in casa solo perché è troppo complicato uscire. Invadiamo i luoghi! Modifichiamoli a vantaggio di tutti», scrive l’autrice. Certo per arrivare ad avere un po’ di autonomia personale, che spinga una persona con una qualche disabilità a desiderare un viaggio e che le consenta di progettarlo, occorre anche un’autonomia di contesto di vita, di educazione, di crescita che permetta l’uscita da casa. Il cosiddetto “contesto di fiducia” come lo chiamano al Centro Documentazione Handicap di Bologna. Un contesto, a partire dalla famiglia, che infonda fiducia anche nella pur minima capacità residua, un contesto in cui, per esempio, se tu riesci a muovere un solo dito di una mano, si possa credere che tu con quel dito potrai sollevare il mondo, senza sentirti limitato e incapace. A Capo Nord, Valeria Alpi c’è stata, non una ma due volte. E quello è stato il primo di una serie di viaggi che lei, con la sua disabilità, ha fatto da sola. In questo libro lo racconta e accompagna il lettore non disabile e disabile, quindi ogni persona, a generare il contesto di fiducia necessario perché viaggiare sia un diritto accessibile a ciascuno.
A Capo Nord bisogna andare due volte. Valeria Alpi. La Meridiana. Pag. 102. Euro 14,50
Cortina 2021. Regina dello sport. Il libro dei Mondiali di sci di Cortina d’Ampezzo. Autori vari. Morellini Editore
Fondazione Cortina 2021 celebra l’evento con un elegante volume a colori su carta patinata opaca, corredato da un ricco apparato iconografico. Il libro è diviso in quattro sezioni: “Edizione 2021” pone il focus su questi Mondiali, “Cortina nel firmamento dello sci alpino” e “Sci R-Evolution: tutto cambia” ripercorrono la storia sportiva della Regina delle Dolomiti, “Non solo Cortina” è un excursus nella storia, cultura, e gastronomia del territorio. Fondazione Cortina 2021 insieme al Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina d’Ampezzo, San Vito, Auronzo, Misurina ha voluto dar vita a quello che si può considerare un unicum nell’ambito di un grande evento sportivo internazionale, avvalendosi di una moltitudine di firme delle principali testate italiane. Ogni membro del Comitato Media ha scelto un tema e lo ha sviluppato apportando il proprio contributo personale. Il risultato di questa narrazione discontinua e spontanea? Un amore trasversale per Cortina, per le sue tradizioni, per la sua storia, per il suo futuro. Un lavoro editoriale che ha unito ricerca e ascolto, metodo e sentimento. Un libro che ha semplicemente raccontato il valore di un territorio narrando tutti quegli aspetti che negli anni hanno costruito la reputazione e l’apprezzamento per Cortina.
Cortina 2021. Regina dello sport. Il libro dei Mondiali di sci di Cortina d’Ampezzo. Autori vari. Morellini Editore. Pag. 162. Euro 28,50