Nell’incertezza della ripresa del turismo ferroviario, si lavora per un futuro migliore del trasporto passeggeri con treni transeuropei. Per una breve gita primaverile il treno è l’ideale per raggiugere le belle città d’arte
Pendolaria, indagine di Legambiente sul trasporto ferroviario
Legambiente ha fotografato la situazione del trasporto ferroviario ai tempi del Covid constatando zero km di nuove linee metro inaugurate negli ultimi 2 anni. Passeggeri in crescita su treni regionali e metro nell’Italia pre-pandemia, ma con differenze importanti tra Nord e Sud. Legambiente sostiene che per fare del Next Generation EU la svolta nella mobilità , bisognerebbe raddoppiare il numero di viaggiatori su treni regionali e metropolitane al 2030, recuperare i ritardi infrastrutturali nelle città , potenziare l’offerta di servizio ed elettrificare le linee ferroviarie al Sud.
il Next Generation EU potrebbe rappresentare la svolta per un trasporto su ferro sostenibile, se le risorse europee disponibili fossero accompagnate da una chiara e puntuale visione di obiettivi, riforme e investimenti che da qui al 2030 guardino in primo luogo agli spostamenti nelle aree urbane e alla rete ferroviaria del Sud.
Negli ultimi due anni in Italia non è stato inaugurato nemmeno un chilometro di linee metropolitane. È aumentato purtroppo il distacco tra le città italiane e quelle europee, proprio laddove più rilevanti sono i ritardi: la dotazione di metro, tram e ferrovie urbane per i pendolari.
Le buone notizie vengono dal rinnovo del parco treni circolanti: sono infatti 757 i nuovi convogli immessi sulla rete da Trenitalia e dagli altri concessionari, 704 quelli programmati nei prossimi anni. Inoltre, sono tante le aree urbane dove cresce il numero di persone su treni, metro e tram. Al centro del Recovery Plan vanno messe scelte di mobilità al 2030 capaci di accelerare la decarbonizzazione e migliorare l’accessibilità . L’obiettivo deve essere incrementare il numero di viaggi al giorno su treni regionali e metropolitane, passando dagli attuali 6 milioni a 10 milioni entro il decennio.
Il sogno dei pendolari: il treno che vorrei – Pendolaria 2021 propone anche molte selezionate storie che raccontano le buone pratiche, esempi positivi riscontrabili a Nord come a Sud in tema di mobilità sostenibile. Tante nuove velostazioni, grazie alle quali gli spazi in città sono rigenerati e i pendolari possono raggiungere la stazione dei treni in bicicletta anziché in auto. Tra le buone nuove pratiche, la nascita delle linee turistiche italiane, grazie all’entrata in vigore della 128/2018 che prevede l’istituzione di linee a uso turistico in18 aree di particolare pregio naturalistico e/o archeologico del Belpaese.
Ritornano i treni Transeuropei
Quando negli anni cinquanta del secolo scorso le amministrazione ferroviarie di tutta Europa, capirono che il treno era una opportunità di viaggio in competizione con le automobili, gli autocarri e gli aerei, si ebbe l’idea di mettere sul mercato un nuovo tipo di servizio. In alternativa ai fuligginosi e lenti convogli d’anteguerra, si pensò di realizzare una rete Trans Europa Express che collegasse le città più importanti di Europa in tempi brevi e con servizi più confortevoli. Fu così che Ie compagnie ferroviarie si unirono per creare una serie di treni internazionali esclusivamente di prima classe, in grado di fornire un servizio esclusivo e veloce. Oggi Germania, Francia, Austria e Svizzera sono al lavoro per promuovere il trasporto ferroviario transfrontaliero, ispirandosi proprio al piano Trans-Europ-Express (TEE). Le ferrovie hanno quindi già iniziato a potenziare queste offerte. «Sono contento di questa decisione di massima coordinata a livello internazionale», ha dichiarato il direttore dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT) Peter Füglistaler «Ora le ferrovie hanno il necessario sostegno politico per convincere i viaggiatori con nuove offerte interessanti. Con più treni a lunga percorrenza e treni notturni possiamo rafforzare anche la protezione del clima». Le ferrovie si ricollegano quindi ai tradizionali treni TEE che negli anni Cinquanta hanno permesso per la prima volta ai viaggiatori di attraversare l’Europa in modo rapido e confortevole. Treno anziché aereo è uno dei principi guida del piano TEE 2.0. I temi affrontati sono, ad esempio, l’acquisto di materiale rotabile di alta qualità , l’ottimizzazione degli orari e lo sviluppo di interessanti piattaforme di prenotazione. Le FFS e le ferrovie federali austriache (ÖBB) hanno firmato già in settembre una dichiarazione d’intenti per potenziare l’offerta di treni notturni su un totale di dieci linee dalla Svizzera verso 25 destinazioni. L’idea di promuovere i treni a lunga percorrenza e quelli notturni acquista nuovo slancio; la domanda di viaggi in treno per collegamenti veloci diurni o notturni continuerà ad aumentare notevolmente anche dopo la fine della crisi dovuta al coronavirus.
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Con Trenord gite primaverili
Approfittando della bella stagione si può pianificare una gita in treno per visitare una bella città come Mantova. La città dei Gonzaga emerge dalla pianura sulle sponde del Mincio come sospesa in un mondo delle fiabe. La lunga e significativa Signoria dei Gonzaga ha donato alla città momenti di splendore artistico, culturale ed economico; le sue imponenti opere che ancora la abbelliscono, rimangono a testimonianza di quel fervido periodo culturale che la abbracciò per ben quattro secoli di storia.
Famosi gli artisti accolti a corte che operarono sia nel campo delle lettere sia in quello dell’architettura e della pittura come il Pisanello, Brunelleschi e Giulio Romano.
Arrivando in stazione sarà facilissimo godersi una meravigliosa passeggiata fra gli storici monumenti come La Rotonda di San Lorenzo, Palazzo Te, Palazzo Ducale e il Duomo approfittando magari per visitare mostre e palazzi.
Con l’Abbonamento Musei Lombardia si può accedere gratuitamente per un anno ai musei, alle mostre e ai siti culturali e artistici più importanti di Mantova. Per gli abbonati Trenord tutti i musei della Lombardia e della Valle d’Aosta a soli 40€ invece che 45€
La promozione, non cumulabile con altre offerte in corso, è valida per l’acquisto di codici gift (scegliendo Trenord come categoria sconto), che potranno essere convertiti in Abbonamento Musei. I codici gift si acquistano online e hanno validità di 6 mesi.
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