La magnifica città Svizzera di Losanna, capitale del Canton Vaud, affacciata sul Lago Lemano e a poche ore dall’Italia, offre una sicura promessa di relax, gusto e cultura.
Nonostante le sue limitate dimensioni, Losanna è un vero crocevia internazionale, una città dove la cultura è di casa, dove si passeggia piacevolmente in riva al lago, si gustano eccellenze gastronomiche, si scoprono le tracce di grandi celebrità.
Nella classifica delle migliori piccole città del mondo, pubblicata da «Monocle», una rivista specializzata negli affari internazionali e nel lifestyle, è Losanna a trionfare, e l’’Huffington Post l’ha inserita fra le 11 piccole città d’Europa da non perdere.
Incastonata fra dolci pendii boschivi, le distese di vigne del Lavaux e le limpide acque del Lago Lemano, il più grande d’Europa, Losanna è una delle città più verdi ed ecosostenibili, ideale per chi desidera viaggi a corto raggio in luoghi poco affollati.
Più che mai apprezzati gli oltre 350 ettari di parchi e giardini pubblici della città, ideali per semplici passeggiate e per praticare diverse attività all’aria aperta.
Cominciamo il nostro tour da un luogo davvero eccezionale, il Museo Olimpico, vetrina mondiale del Movimento Olimpico, il quarto Museo più visitato della Svizzera, che fino al 31 dicembre ospita la mostra “Anvers 1920-2020.Tous Solidaires, unis sous le même drapeau”, un omaggio ai primi Giochi Olimpici organizzati dopo la Prima Guerra Mondiale e la grande crisi
causata dall’epidemia della Spagnola.
Un invito a riflettere sul ripetersi di eventi che, a un secolo di distanza, hanno tenuto con il fiato sospeso il mondo intero.
Aquatis, l’acquario di acqua dolce più grande d’Europa, fra le sue offerte propone la visita alle sue ambientazioni in abbinamento all’ingresso al Museo Olimpico.
Le passeggiate a Losanna spaziano secondo l’umore e l’interesse del giorno: dalla Lousonna di epoca romana alla città dei tempi moderni; dalla storia della Cattedrale di Notre Dame, uno dei maggiori esempi gotici della Svizzera, e delle sue grandiose vetrate, sino ai tesori nascosti della Collection de l’Art Brut e alle attrattive di Plateforme 10, il nuovo distretto delle arti.
Queste e altre le passeggiate tematiche sono proposte, anche in italiano, dall’Associazione delle Guide di Losanna.
“Art en ville” è invece un prospetto che delinea due percorsi di visita, uno urbano ed uno che dal centro scende al lago. Fil rouge dei due itinerari è l’arte che a Losanna s’intreccia spesso con la natura. Ottanta le opere lungo i percorsi, fra sculture, murales, fotografie.
Dopo le passeggiate ci si rilassa sul lungolago, contemplando i riflessi delle Alpi nel lago di Ginevra, e la bellezza dei vigneti di Lavaux, dal 2007 patrimonio UNESCO.
Le terrazze scolpiscono i ripidi pendii fino alle rive tra Losanna e Montreux, accarezzate da un clima mediterraneo con temperature miti. La zona è raggiungibile da Losanna in un quarto d’ora di treno (tratta coperta dalla Lausanne Transport Card) o con una mezz’ora di battello fino a Cully. Da qui, a bordo del Lavaux Express un variopinto trenino su gomma, si risalgono le colline sino a raggiungere luoghi cari anche a Georges Simenon e a Hugo Pratt, di cui quest’anno ricorre il 25° anniversario della morte, che a Grandvaux visse a lungo e dove è sepolto.
E giungiamo alle delizie gastronomiche, che saranno un must di una breve vacanza a Losanna. Da qualche anno Lausanne à Table celebra i piaceri del palato e le eccellenze del Vaud. L’edizione 2020, riformulata in base alle norme post – emergenza in atto, prosegue fino a dicembre con eventi per grandi e piccini, gratuiti e a pagamento, molti dei quali inediti e in location insolite.
Ad esempio le Cene effimere letterarie che, in ottobre, mese che Losanna dedica al libro, in biblioteche e librerie della città vedranno alcuni noti chef ispirare i propri menu a libri e ricettari, da servire a commensali riuniti in un’unica tavolata.
Nata nel 2012 e cresciuta progressivamente d’importanza, Lausanne à Table unisce valori e prodotti del territorio, le ultime tendenze in tema alimentare, dalla tradizione della fonduta all’esotismo degli street food, in un programma ricco e vario che stuzzica la golosità di losannesi e turisti.
Partecipano all’iniziativa sia ristoranti stellati, che trattorie fuori città, locali per giovani nel quartiere Flon e “sacrari” storici.
Per maggiori informazioni:
Museo Olimpico: www.olympic.org
Aquatis: www.aquatis.ch
Associazione delle Guide di Losanna, da prenotare sul sito: www.visitelausanne.ch
Trenino: www.lavauxexpress.ch
Lausanne à Table: www.lausanneatable.ch
Ufficio del Turismo: www.svizzera.it
Per arrivare:
il mezzo migliore per raggiungere Losanna dal Nord Italia è il treno: tariffe Smart a prezzi economici e lo Swiss Travel System, per viaggiare, pressoché senza limiti, sulla rete di trasporti pubblici. Chi si reca in Svizzera ha a sua disposizione circa 26.000 chilometri di tratte fra treni, autobus e battelli.
Info: Vaud Guide, la guida turistica digitale intelligente. Con l’aggiornamento, l’applicazione gratuita dell’Ufficio del Turismo del Canton Vaud si perfeziona e si trasforma in un vero compagno di viaggio per i visitatori appmobile.region-du-leman.ch
Novità nei servizi e nei trasporti
La forzata quarantena primaverile ha portato a migliorare molti servizi: il sito di Lausanne Tourisme si è arricchito anche nella versione italiana e offre la nuova sezione, “Les Lausanners”, in cui gli stessi Losannesi sono gli Ambasciatori della città e danno utili suggerimenti su come coglierne le suggestioni più autentiche.
Per rilanciare il turismo nel Cantone, l’OTV – Ufficio del Turismo del Vaud – , insieme a numerosi partner pubblici e privati, ha messo a punto Vaud à la carte: CH 100.- offerti a partire da 2 notti nel Cantone di Vaud, valido fino ad aprile 2021.
www.myvaud.ch/alacarte – www.region-du-leman.ch – www.regione-lago-ginevra.ch
Per chi soggiorna a Losanna, un prezioso passpartout è la “Lausanne Transport Card”. Consegnata all’arrivo in hotel e in tutte le strutture dove è prevista la tassa di soggiorno, dà diritto a viaggi illimitati e gratuiti sui mezzi di trasporto e sui treni in area urbana e nel primo hinterland, fino ad un massimo di 15 giorni. La Card, ora supportata da numerosi partner, prevede anche gratuità o ingressi scontati nei musei, tour sui battelli, acquisti e ingressi in molti luoghi di attrazione.